Dolore pulsante tempia-occhio

Buonasera, sono una ragazza di 29 anni, e da una settimana circa ho dei forti episodi di mal di testa, caratterizzati da un dolore pulsante che si presenta più volte nell'arco della giornata. Il dolore è localizzato a livello di tempia sinistra, oppure nella zona retrobulbare sinistra o nell'area sopra il sopracciglio sinistro, o ancora sulla parte superiore del naso; in alcuni casi si presenta contemporaneamente in più zone tra quelle indicate. Alcune volte il dolore parte "in sordina" per poi diventare forte, ed è di tipo pulsante, tanto da scandire il battito cardiaco; altre volte la fitta è improvvisa, ho come la sensazione che una vena sia chiusa e il dolore pulsante sia dovuto al sangue che spinge per passare nella vena.. nell'arco della giornata si manifesta una quindicina di volte all'incirca, e ogni episodio dura per vario tempo, da qualche secondo a diversi minuti; ho notato che in alcuni casi l'insorgenza dipende da qualche azione particolare, ad esempio un colpo di tosse, uno starnuto o semplicemente il chinarmi come per raccogliere qualcosa da terra, altre volte si manifesta in maniera del tutto spontantea, ad esempio mentre sono rilassata e tranquilla, o ancora nel bel mezzo della notte (tanto da svegliarmi per il dolore); il movimento del capo accentua il dolore, così come il parlare o l'ascoltare forti rumori. Purtroppo non è la prima volta che ho questi episodi, si sono manifestati la prima volta nel maggio 2013 in occasione di un viaggio all'estero, ricordo che in quel caso l'evento scatenante è stato il cambiamento di pressione durante il volo in aereo, e i mal di testa si sono protratti per 4-5 giorni. Poi nuovamente a dicembre 2013, gli episodi si sono ripetuti per una decina di giorni tanto da spingermi ad effettuare sia una RM encefalica sia un'angio-RM (quest'ultima in realtà per scongiurare un sospetto aneurisma cerebrale che pare essere frequente nei malati di rene policistico - malattia da cui sono affetta), ma da entrambe le RM non è emerso nulla. Inizialmente ho "dato la colpa" alla lieve pertensione che ho scoperto di avere a novembre 2013, ma dal momento che da allora la tengo sotto controllo (assumo olmesartan 20 mg al giorno), penso che la natura di questi episodi sia altra. Potrebbe trattarsi di nevralgia del trigemino? Grazie per l'attenzione. Saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

dalle caratteristiche del dolore che descrive l'ipotesi della nevralgia del trigemino mi sembra poco probabile, Le dico questo però senza poterLa visitare.
La inviterei però a stare tranquilla dopo l'angio-RM che ha effettuato.
Mi pare però che manchi una consulenza neurologica che inviterei a richiedere in quanto in molti tipi di cefalea la diagnosi è clinica, cioè si fa con la visita diretta ed il colloquio col paziente.
Consigliabile un neurologo esperto in cefalee.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2023
Ex utente
Egregio dottore,
la ringrazio per la tempestiva risposta. Contatterò quanto prima un neurologo per una visita. Ad ogni modo un dubbio che mi è sorto riguarda proprio l'angio-RM: è possibile che "sia cambiato qualcosa" e che rifacendo l'esame il risultato possa essere diverso da quello di due mesi fa?
Grazie ancora
Saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

ritengo poco probabile che dopo due mesi sia "cambiato qualcosa".

Buon fine settimana

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