Parestesie
Sono una ragazza di 23 anni, ho avuto un primo episodio di emicranea con aura nel 2011, ed un secondo nel 2014. Dopo essermi recata al pronto soccorso in conseguenza di questo secondo episodio, mi è stato fatto un ecodoppler al collo, risultato nella norma.
Non ho più frequenti mal di testa (in media uno ogni 10 giorni) ma in compenso da qualche mese avverto dei formicolii alle dita di mani e piedi, con perdita di sensibilità, della durata di un paio d'ore e avverto una sorta di perdita della sensibilità quasi permanente al lato sinistro del viso, la sensazione è equivalente a quella che si prova dopo l'anestesia dal dentista.
Avverto inoltre, dalla stessa parte del viso, una specie di "offuscamento" della vista, ma che riguarda solo la parte più esterna dell'occhio, non l'occhio intero.
Le analisi del sangue evidenziano colesterolo alto, 238, nonostante abbia uno stile di vita sano.
A volte ho dolore ad una parte del collo o alla schiena.
Il mio medico di base, non avendo idea della causa, mi ha prescritto 2/3 gocce di Laroxyl la sera per un mese, ma nonostante il mese sia quasi terminato, non noto alcun cambiamento.
Mi sento disperata, nessuno sa darmi una risposta.
Non ho più frequenti mal di testa (in media uno ogni 10 giorni) ma in compenso da qualche mese avverto dei formicolii alle dita di mani e piedi, con perdita di sensibilità, della durata di un paio d'ore e avverto una sorta di perdita della sensibilità quasi permanente al lato sinistro del viso, la sensazione è equivalente a quella che si prova dopo l'anestesia dal dentista.
Avverto inoltre, dalla stessa parte del viso, una specie di "offuscamento" della vista, ma che riguarda solo la parte più esterna dell'occhio, non l'occhio intero.
Le analisi del sangue evidenziano colesterolo alto, 238, nonostante abbia uno stile di vita sano.
A volte ho dolore ad una parte del collo o alla schiena.
Il mio medico di base, non avendo idea della causa, mi ha prescritto 2/3 gocce di Laroxyl la sera per un mese, ma nonostante il mese sia quasi terminato, non noto alcun cambiamento.
Mi sento disperata, nessuno sa darmi una risposta.
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Buonasera,
alla affermazione "...Mi sento disperata, nessuno sa darmi una risposta..." ritengo di poterle caldamente consigliare di sottoporsi ad una valutazione clinica neurologica di persona ed a eventuali esami strumentali qualora il collega li dovesse ritenere indicati in corso di visita.
Inoltre "...nessuno sa darmi una risposta..."->se non ho letto male fino ad ora si è rivolta solamente al medico di medicina generale.
Il suo riferimento è lo specialista in neurologia meglio se esperto in tarapia del dolore cranio facciale.
Cordialmente.
alla affermazione "...Mi sento disperata, nessuno sa darmi una risposta..." ritengo di poterle caldamente consigliare di sottoporsi ad una valutazione clinica neurologica di persona ed a eventuali esami strumentali qualora il collega li dovesse ritenere indicati in corso di visita.
Inoltre "...nessuno sa darmi una risposta..."->se non ho letto male fino ad ora si è rivolta solamente al medico di medicina generale.
Il suo riferimento è lo specialista in neurologia meglio se esperto in tarapia del dolore cranio facciale.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dott. Poli,
La ringrazio per la risposta. In realtà non l'ho precedentemente specificato ma mi sono rivolta anche ad un neurologo, il quale non mi ha nemmeno fatto togliere il cappotto e mi ha solamente consigliato di prendere il Valium. Successivamente sono stata al pronto soccorso perché non avevo più sensibilità alle falangi, e pure in quella sede non mi hanno fatto nessun esame, nemmeno la misurazione della pressione.
Volevo sapere da Voi se ritenete opportuno una rm con contrasto, e successivamente una ulteriore visita neurologica? (questa volta peró, a malincuore dovrò recarmi in un centro di eccellenza a Milano, viste le cattive esperienze già avute)
Vi ringrazio
La ringrazio per la risposta. In realtà non l'ho precedentemente specificato ma mi sono rivolta anche ad un neurologo, il quale non mi ha nemmeno fatto togliere il cappotto e mi ha solamente consigliato di prendere il Valium. Successivamente sono stata al pronto soccorso perché non avevo più sensibilità alle falangi, e pure in quella sede non mi hanno fatto nessun esame, nemmeno la misurazione della pressione.
Volevo sapere da Voi se ritenete opportuno una rm con contrasto, e successivamente una ulteriore visita neurologica? (questa volta peró, a malincuore dovrò recarmi in un centro di eccellenza a Milano, viste le cattive esperienze già avute)
Vi ringrazio
[#4]
dopo
Ex utente
Gentile Dr. Poli,
le scrivo per aggiornarla sulla mia situazione. Ho effettuato circa un mese fa una RM encefalo e tronco encefalico con e senza mezzo di contrasto. Le riporto il referto:
Non si riconoscono significative alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal tessuto encefalico a sede sotto e sovra-tentoriale.
Regolari il corpo calloso, il tronco encefalico e la giunzione bulbo-spinale.
Non apprezzabili aree focali di restrizione della diffusione a carico del tessuto encefalico da riferire a lesioni ischemiche in fase acuta-subacuta.
Complesso ventricolare in asse, nei limiti volumetrici rispetto all'età.
Sostanzialmente regolari in rapporto all'età gli spazi liquorali cisternali della base ed i solchi della convessità.
La somministrazione di mdc non evidenzia la comparsa di aree di accumulo patologico.
Dopo aver effettuato la Rm però, ho avvertito vertigini soggettive che dopo 3 giorni non sono passate. sono stata visitata dal neurologo del pronto soccorso che ha affermato che l'obbiettività neurologica era nella norma e mi ha consigliato una visita da un otorino perchè lamentavo anche mal d'orecchio ad intermittenza. L'otorino da cui mi sono recata mi ha diagnosticato una cefalea muscolo tensiva e sto attualmente portando avanti una fisioterapia. Ho effettuato 4 sedute di massoterapia ed ora dovrei farne altrettante di ginnastica posturale, ma, benchè prima delle terapie mi sentissi meglio, ora i formicolii e le vertigini sono tornate, soprattutto nella parte sinistra del volto. Non sono dolorosi ma fastidiosi e non mi consentono di vivere serena. Ho una sensazione di intorpidimento alla parte sinistra del viso vicino al labbro e mi sembra di avere questa sensazione anche alla lingua che dura pressochè tutta la giornata.
Mi scuso se mi sono dilungata ma vorrei avere una suo parere sulla terapia che sto seguendo, conscia delle difficoltà di un parere a distanza. Secondo lei queste sensazioni di intorpidimento passerrano?
La ringrazio
le scrivo per aggiornarla sulla mia situazione. Ho effettuato circa un mese fa una RM encefalo e tronco encefalico con e senza mezzo di contrasto. Le riporto il referto:
Non si riconoscono significative alterazioni dell'intensità del segnale a provenienza dal tessuto encefalico a sede sotto e sovra-tentoriale.
Regolari il corpo calloso, il tronco encefalico e la giunzione bulbo-spinale.
Non apprezzabili aree focali di restrizione della diffusione a carico del tessuto encefalico da riferire a lesioni ischemiche in fase acuta-subacuta.
Complesso ventricolare in asse, nei limiti volumetrici rispetto all'età.
Sostanzialmente regolari in rapporto all'età gli spazi liquorali cisternali della base ed i solchi della convessità.
La somministrazione di mdc non evidenzia la comparsa di aree di accumulo patologico.
Dopo aver effettuato la Rm però, ho avvertito vertigini soggettive che dopo 3 giorni non sono passate. sono stata visitata dal neurologo del pronto soccorso che ha affermato che l'obbiettività neurologica era nella norma e mi ha consigliato una visita da un otorino perchè lamentavo anche mal d'orecchio ad intermittenza. L'otorino da cui mi sono recata mi ha diagnosticato una cefalea muscolo tensiva e sto attualmente portando avanti una fisioterapia. Ho effettuato 4 sedute di massoterapia ed ora dovrei farne altrettante di ginnastica posturale, ma, benchè prima delle terapie mi sentissi meglio, ora i formicolii e le vertigini sono tornate, soprattutto nella parte sinistra del volto. Non sono dolorosi ma fastidiosi e non mi consentono di vivere serena. Ho una sensazione di intorpidimento alla parte sinistra del viso vicino al labbro e mi sembra di avere questa sensazione anche alla lingua che dura pressochè tutta la giornata.
Mi scuso se mi sono dilungata ma vorrei avere una suo parere sulla terapia che sto seguendo, conscia delle difficoltà di un parere a distanza. Secondo lei queste sensazioni di intorpidimento passerrano?
La ringrazio
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
"...Secondo lei queste sensazioni di intorpidimento passerrano?...";
Lei mi attribuisce "capacità divinatorie" che io purtoppo non ho.
Quel che mi sembra sensato dire è di stare serena giacchè l'RM con mezzo di contrasto è risultata nella norma così come la valutazione clinica neurologica mentre il collega ORL ha creduto di poter individuare i suoi disturbi nel contesto di una cefalea muscolo/tensiva che porta con sè sempre una certa quota di ansia/stress.
Bene la riabilitazione motoria sempre utile ed indicata in casi come quello che mi prospetta.
Cordialmente
Lei mi attribuisce "capacità divinatorie" che io purtoppo non ho.
Quel che mi sembra sensato dire è di stare serena giacchè l'RM con mezzo di contrasto è risultata nella norma così come la valutazione clinica neurologica mentre il collega ORL ha creduto di poter individuare i suoi disturbi nel contesto di una cefalea muscolo/tensiva che porta con sè sempre una certa quota di ansia/stress.
Bene la riabilitazione motoria sempre utile ed indicata in casi come quello che mi prospetta.
Cordialmente
[#7]
dopo
Ex utente
Buon giorno dottori,
scrivo per aggiornamento sulla mia situazione.
Ho completato i cicli di fisioterapia, e da circa un mese non soffrivo più di questa sensazione di intorpidimento, che però da qualche giorno è tornata. Eseguo degli esercizi di allungamento a casa, come mi sono stati indicati dal fisioterapista ma purtroppo il problema non è stato risolto. Considerando l'esito negativo della RM con contrasto e considerando l'esame obbiettivo neurologico risultato nella norma, chiedo se sia possibile escludere patologie gravi o comunque importanti (SM o altre patologie ?). Potrebbe essere una patologia di origine psicosomatica? In tal caso potrei assumere qualche farmaco per vedere se questa sensazione di intorpidimento passa?
Grazie per l'attenzione
scrivo per aggiornamento sulla mia situazione.
Ho completato i cicli di fisioterapia, e da circa un mese non soffrivo più di questa sensazione di intorpidimento, che però da qualche giorno è tornata. Eseguo degli esercizi di allungamento a casa, come mi sono stati indicati dal fisioterapista ma purtroppo il problema non è stato risolto. Considerando l'esito negativo della RM con contrasto e considerando l'esame obbiettivo neurologico risultato nella norma, chiedo se sia possibile escludere patologie gravi o comunque importanti (SM o altre patologie ?). Potrebbe essere una patologia di origine psicosomatica? In tal caso potrei assumere qualche farmaco per vedere se questa sensazione di intorpidimento passa?
Grazie per l'attenzione
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
"...Considerando l'esito negativo della RM con contrasto e considerando l'esame obiettivo neurologico risultato nella norma..." ritengo come possa escludere una SM in atto.
Circa le "parestesie", la loro genesi ed il loro trattamento mi sembra essere più pragmatico chiedere al suo medico di medicina generale e/o al collega neurologo che la ha visitata di persona.
Circa le "parestesie", la loro genesi ed il loro trattamento mi sembra essere più pragmatico chiedere al suo medico di medicina generale e/o al collega neurologo che la ha visitata di persona.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.7k visite dal 14/04/2015.
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