Parkinson esito DAT SCAN

Buongiorno,
a mio papá di anni 69 e' stato riscontrato : camptocormia, riduzione sincinesie pendolari > a dx bradicinesia al tapping a dx. Siccome per circa 3 anni ha assunto Levopraid (sospeso a feb 2015) e a settembre ha subito una brutta frattura alla vertebra L2 il neurologo ha deciso di effettuare la scintigrafia cerebrale per capire realmente se e' affetto dal Parkinson.
Terapia in corso : Venlafaxina (sospesa 24h prima dell'esame), Trittico e Xanax

Riporto esito DAT SCAN :
Lo studio eseguito ha evidenziato marcata riduzione di captazione in corrispondenza di entrambi gli striati, maggiormente a carico dei putamen.
Conclusioni : l'esame ha evidenziato severo deficit di contenuto dopaminico striatale bilateralmente.
Striatum Total/Occ : 1.77
Caud-L/Occ :2.23
Caud-R/Occ : 2.08
Put-L/Occ : 1.45
Put-R/Occ : 1.33
Putamen / Nucleus Caudatus : 0,64

Fra pochi giorni andremo dal neurologo peró nel frattempo vorremmo avere anche un altro parere riguardo allo stadio della malattia. Finora tutti gli specialisti che lo hanno visto hanno sempre detto che se anche fosse stato Parkinson era ad uno stato iniziale e molti hanno parlato di parkinsonismo o sindrome di Parkinson. Con questo esito si puó capire chiaramente che e' affetto da Morbo di Parkinson? e' in uno stadio avanzato ? potrá iniziare direttamente la cura con levodopa ?

Grazie per la disponibilitá
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il reperto riscontrato è compatibile con malattia di Parkinson e il deficit di captazione è importante.
Adesso è fondamentale rivolgersi ad un neurologo esperto in parkinsonismi o malattie extrapiramidali o presso un centro specializzato in tal senso.
Se può iniziare la terapia con levodopa? Dipende da ciò che deciderà il collega che lo prenderà in carico. Potrebbe anche iniziare con altri farmaci, questa scelta dipende dallo stato clinico in cui si trova Suo padre. In generale può iniziare la levodopa.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Lei parla di deficit di captazione importante , puó significare che il Parkinson e' ad uno stadio avanzato ? se si, e' possibile con i farmaci rallentare il decorso ?
Da quanto posso capire il referto evidenzia un deficit importante ma la sintomatologia non e' cosí marcata , questo e' normale ?

Grazie ancora
Saluti.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

ci può essere una discrepanza tra l'esito dell'esame strumentale e la sintomatologia in atto. Questo è un elemento positivo da punto di vista del decorso. Ovviamente la terapia farmacologica può rallentare il decorso e ridurre i sintomi della malattia.
Siamo in uno stadio avanzato? Dal risultato della spect dat scan sembrerebbe di sì ma dalla sintomatologia che Lei definisce "non marcata" Le dico di no.
Vediamo adesso la risposta ai farmaci che verranno prescritti.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto grazie molte della risposta.
La prossima settimana vedremo il neurologo e Le invieró la decisione che prenderá riguardo la terapia.

Ne approfitto per fugare ancora qualche dubbio: mio papá e' arrivato a fare la DAT SCAN su mia insistenza dopo aver letto molto sul Parkinson. Determinate caratteristiche quali il parlare piano, camminare lentamente trascinando i piedi, una certa lentezza generale ed una postura leggermente incurvata sono presenti da parecchio tempo (un paio di anni almeno). Questi sintomi non hanno avuto un peggioramente significativo sono diventati piú evidenti in seguito alla frattura vertebrale (ottobre 2014) per la quale sta ancora facendo riabilitazione.

Domande :
- e' possibile che il Levopraid assunto per cosí tanto tempo in dose massiccia abbia provocato questo danno ?
- e' possibile che il deficit dopaminico sia stabile su questi valori da parecchio tempo? questo potrebbe significare un lento decorso della malattia ?
- la Levodopa oltre a rallentare puo' anche aumentare il livello dopaminico ?

Grazie per la Sua cortese attenzione.
Saluti

[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il levopraid assunto per lungo tempo ad alto dosaggio potrebbe avere influito sull'insorgenza del parkinsonismo in generale però agendo su un terreno di favorevole predisposizione perché un farmaco di questo tipo può causare un parkinsonismo iatrogeno che di solito è reversibile dopo la sua sospensione, in tempi variabili.
Le ricordo che siamo sempre a livello di ipotesi.
Per quanto riguarda il decorso, sembrerebbe, dal Suo racconto, essere di fronte ad una forma a lenta evoluzione.
La levodopa aumenta il livello dopaminico, è questo infatti il razionale di questa terapia, cioè la levodopa si comporta da farmaco sostitutivo.

Cordialità
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