Esito rm lombosacrale prescritta per ipoestesia coscia sin

Buongiorno,
Pochi giorni fa ho richiesto un consulto qui per il mio compagno, 29 anni 86 kg 184cm che ha una ipoestesia alla coscia sinistra.
Nel frattempo siamo riusciti a fare una Rm lombo sacrale così come prescritto e di seguito riporto il referto perché vorrei capire cosa significa e cosa bisogna fare:

Esame eseguito utilizzando sequenze t1 e t2 pesate condotte secondo piani di scansione assiali e sagittali.
Perdita della fisiologica lprdosi lombare.
Note degenerative sono presenti a carico dei dischi intersomatici compresi tra L1 L2 e L4 L5.
A livello L1 L2 sono presenti formazioni osteofitarie marginali ed edema della spongilosa ossea subcondrale delle limitanti somatiche contrapposte.
A livello L4 L5 é presente ernia discale paramediana sinistra che occupando il forme di coniugazione omolaterale e determina fenomeni complessivi sulla radice nervosa corrispondente; in corrispondenza della elemento della angolo posterò superiore di L5 é inoltre presente edema della spongilosa ossea subcondrale con iniziale ernia intraspongilosa.
Regolare altezza dei corpi vertebrali esaminati. Il canale vertebrale ha una ampiezza nei limiti
Presenza di angioma nel contesto del corpo vertebrale di L2.

Potete per favore spiegarmi il referto e dirmi che terapia dovrà fare? Inoltre le terapie può farsene prescrivere dalla guardia medica dato che non ha il medico nella città dove diamo ora? Grazie mille
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

una terapia non si può prescrivere solo in base ad un esame ma occorre una correlazione clinica, cioè una visita diretta anche per escludere eventuali deficit neurologici.
Il reperto più importante da valutare è <<A livello L4 L5 é presente ernia discale paramediana sinistra che occupando il forme di coniugazione omolaterale e determina fenomeni complessivi sulla radice nervosa corrispondente>> per cui il consiglio che Le posso dare è di fare effettuare al Suo compagno una visita neurologica o neurochirurgica per una valutazione diretta del problema.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la risposta.
La valutazione neurologica é stata effettuata pochi giorni fa al pronto soccorso dove si é recato proprio per l ipoestesia avvertita sulla coscia anteriore sinistra. E la visita del neurologo non ha rilevato alcunché. Lo stesso neurologo lo ha inviato a fare un rmn del rachide lombo sacrale.
Possiamo stare tranquilli oppure lei consiglia di fare ulteriori esami strumentali?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Le riporto per completezza l esito della visita del medico di ps e della visita neurologica effettuata la mattina seguente:

EON: deficit non rigor. Lasegue negativo bilaterlamente.non deficit nervi cranic non deficit focali ai 4 arti.
ROT: normoevocavili. Iposensibilita a livello della faccia anterolaterale della coscia sinistra.non ulteriori deficit di sensibilita, non diametria alla prova indice naso,romberg negativo, non instabilità nella marcia. Azione valida e ritmica alla fc di 63 Bpm.

Gli esami del sangue che ha fatto sono perfetti.
visita con il neurologo di guardia la mattina dopo il quale scrive:
Il paziente riferisce episodi sciatalgici qualche mese fa, da due giorni area ipoestesica su faccia laterale della coscia sin.. non asimmetria dei ROT. Non basiski non deficit motilità e coordinazione.
Si consiglia Rm del rachide LS ed EMG.
Diagnosi: parestesica gamba destra. Sospetta radicolopatia.

Spero che con tale referto la situazione sia più chiara. Cosa ci consiglia di fare?
Il radiologo che ha effettuato risonanza ci ha detto di non preoccuparci.
Però volevo il parere di un altro esperto
Grazie mille
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

bene, non ci sono deficit neurologici e questa è un'ottima notizia.
Potrebbe completare gli esami con un'EMG agli arti inferiori, poi una terapia conservativa la deve prescrivere il medico curante o uno specialista qualora non sia stata prescritta dal collega del P.S.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio di cuore.
Dottore pensa che la guardia medica può prescrivere una terapia di questo tipo?
Perché purtroppo ci siamo trasferiti da poco e non abbiamo ancora richiesto il cambio del medico presso la asl competente.
Grazie ancora per il consulto :)
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

teoricamente può prescriverla, poi dipende dall'esperienza del singolo collega.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ferraloro,
Volevo aggiornarla sulla situazione.
Siamo stati dal medico che ha guardato il referto della risonanza e ha prescritto al mio ragazzo iniezioni intramuscolari di betametasone e muscoril, due al giorno per 3 giorni. Anche se ha detto che é probabile che serva un altro ciclo e poi da settembre gli ha consigliato di fare fisioterapia o comunque sedute di osteopatia.
Volevo chiederle due cose:
1) la terapia secondo Lei é giusta?
2) é normale che dopo 3 iniezioni non ha ancora recuperato la sensibilità alla coscia? ( il medico ci ha detto che essendoci un ernia che provoca compressione sul nervo corrispondente é normale che poche infiltrazioni non diano risultati ancora però volevo sapere cosa ne pensa lei.

Grazie ancora per la disponibilità.
Le auguro una buona giornata
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

sì, la terapia è congrua con la diagnosi effettuata.
In effetti tre giorni sono pochi per vedere dei benefici significativi, se questi non si manifestano faccia, quando potrà, una visita specialistica.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ferraloro,
Volevo aggiornarla sulla situazione del mio compagno.
Ha concluso la cura di bentelan e muscoril ma i benefici non sono stati poi così tanti. Ha recuperato un po di sensibilita solo in un parte della coscia.
Inoltre, dagli ultimi due giorni di cura, ha iniziato ad avvertire dolore al gluteo (sempre parte sinistra)e nella zona lombare, che passava un po camminando ed aumentava da fermo. Abbiamo chiesto al medico il quale ci ha detto che sono sintomi normalissimi in caso di un ernia come la sua. Però io continuo a chiedermi perché i sintomi stiano venendo fuori solo ora tutti insieme.
Inoltre ieri notte ha dovuto prendere una tachipirina per un dolore più o meno allo zigomo ( come la nevralgia del trigemino) sempre sulla sinistra, oggi pomeriggio il dolore é tornato e ha preso altro paracetamolo. E stanotte verso le 2 ha iniziato a sentire di nuovo fastidio.
Le confesso che la cosa mi preoccupa, perché anche questo sintomo é a sinistra, e poi perché ho letto che può essere sintomo di SM.
Secondo lei sto esagerando? Io ho davvero tanta paura.
Può dirmi se la visita neurologica negativa ed il risultato della rmn lombosacrale possono farmi stare tranquilla?
Secondo lei i sintomi sono correlati?
Cosa possiamo fare?
Mi scusi per le mille domande e per lo sfogo ma sono parecchio preoccupata dopo quello che ho letto sul web
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

una sintomatologia come quella del Suo compagno, alla coscia, può richiedere anche tempi lunghi di remissione, raramente può restare qualche lieve esito, pertanto la non completa efficacia della terapia praticata non mi sorprende, anzi la considererei "normale".
Riguardo la Sua paura per SM, la sintomatologia descritta, benché unilaterale, non è tipica d'insorgenza di questa malattia.
La visita neurologica negativa è rassicurante, mentre la RM lombosacrale non è un esame utile per la diagnosi delle malattie demielinizzanti.

Cordialmente Vi auguro buon ferragosto
[#11]
dopo
Utente
Utente
Dottore La ringrazio davvero, é sempre molto gentile ed esaustivo.
Mi può dire gentilmente se data la sintomatologia dobbiamo optare per qualche esame specifico o meno? Ed inoltre volevo sapere se questo dolore facciale possa anche essere un effetto collaterale della cura di cortisone .
Grazie ancora dottore.
Le auguro un buon ferragosto!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

come Le dicevo tempo fa, l'EMG in questi casi è un esame utile in quanto ci può dire lo stato in cui si trovano i nervi periferici.

Il dolore facciale? Poco probabile che sia causato dal cortisone, farmaco utilizzato come cura anche dei dolori facciali.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ferraloro,
Mi perdoni per il disturbo continuo ma purtroppo non ci dormo la notte per questa situazion. Forse sono esagerata, ma continuo a leggere su internet cose sulla nevralgia del trigemino come sintomo di SM e mi viene quasi naturale correlare tale sintomo a quello della ipoestesia della coscia.
Per questo le scrivo, proprio per capire se effettivamente sono fuori strada dato che nonostante i sintomi possano essere collegati ed essere in via generica considerati possibili sintomi iniziali di SM, nel caso del mio compagno il sintomo Dell ipoestesia è provocato dall ernia diagnosticata con la rmn, e di conseguenza il sintomo del dolore facciale é a se stante. Oppure se ci sono elevate probabilità che le cose siano correlate.
Come dato in più posso dirle che stamattina lui si é svegliato per questo forte dolore che però é passato già dopo 20 min dall assunzione di ketoprofene.
Io ho letto che esistono casi in cui nonostante la visita neurologica negativa alcuni pazienti erano cmq affetti da SM. E questa cosa mi fa entrare nel panico, perché il dolore facciale potrebbe essere una coincidenza ma la paura mi rende difficile pensare positivo. Non so tra l altro come dire a lui di sottoporsi ad un rmn del cervello perché si spaventerebbe e cmq il neurologo del ps non l'ha prescritta.
Come devo comportarmi secondo lei? E secondo la sua esperienza, e sulla base dei sintomi e degli esiti di visita neurologica e rmn Ls,la mia ipotesi di SM è campata in aria o dobbiamo approfondire?
La ringrazio e le chiedo ancora scusa per il disturbo. Probabilmente le sembro paranoica ma l ' idea che il mio compagno possa avere una malattia così brutta mi fa stare malissimo e perdere la lucidità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

una nevralgia del trigemino non risponde al ketaprofene o al paracetamolo ma ha bisogno di farmaci specifici per il dolore neuropatico (alcuni antiepilettici) per cui ritengo poco probabile che possa essere una tipica nevralgia trigeminale.
Per questo dolore avete consultato un neurologo?

Cordiali saluti
[#15]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Non abbiamo consultato nessuno tranne la guardia medica perché il dolore si é presentato venerdì.
Il medico della guardia medica ha detto di fare una panoramica perché potrebbe essere dovuto ai denti anche se guardandoli non c é nulla ed ha anche provato a toccarli con un bastoncino ma non gli provocava dolore.
L' altra ipotesi del dottore é quella di infteddatura da aria condizionata.
Secondo lei a questo punto di cosa può trattarsi? Il fatto che risponda al ketoprofene é una cosa positiva?
Non so davvero come comportarmi...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

certamente, è un buon segno l'efficacia del ketoprofene in quanto nella nevralgia trigeminale classica, quale forma primaria, difficilmente si ha una risposta terapeutica efficace.
Cosa potrebbe essere non è possibile stabilirlo on line, serve una visita neurologica diretta.

Cordialmente
[#17]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille.
Intanto abbiamo prenotato una visita odontoiatrica perché il mio compagno riferisce che tale dolore lo sente anche in corrispondenza di un dente e della gengiva.
Non ho ancora prenotato una visita neurologica dato che l ultima risale a circa 10 giorni fa( quella di cui le ho riportato esito completamente negativo)
Una sintomatologia simile potrebbe essere di pertinenza odontoiatrica secondo lei ?
La ringrazio ancora del supporto e della disponibilità
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, l'ipotesi odontoiatrica è possibile.
Corretta la visita prenotata.

[#19]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Mi perdoni per il disturbo ma sono nuovamente in ansia. Sono stata molto male per il mio ragazzo.
Ha continuato ad avere quel dolore.circa due volte al giorno. Lo sente riferito alla gengiva ma anche alla faccia (dice) prende oki e passa ma dopo 8 12 ore ricomincia ad avere un fastidio così prende oki e passa subito. Ieri sera gli ê tornato ed era abbastanza forte e con ketoprofene é passato in pochissimo.
Però questo fatto che il dolore continui, e tutto quello che continuo a leggere su internet sulla sclerosi multipla mi ha fatto venire un vero e proprio attacco di panico ieri sera.
Lei dalla storia clinica riferita sin dalla inizio pensa ci possa essere un sospetto di SM? Ho davvero paura che possa accadergli qualcosa di terribile.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

un dolore alle gengive che si irradia alla faccia e che passa rapidamente con ketoprofene farebbe pensare un problema odontoiatrico. Fate prima una consulenza odontoiatrica e poi si vedrà come procedere.

Cordialità
[#21]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ferraloro,
La volevo aggiornare sulla situazione.
Ê stata effettuata visita dal dentista dato che cmq ieri sera si é anche gonfiata la guancia nella parte dove sente dolore.
Il dentista ha detto che si tratta di una infiammazione della gengiva e del nervo corrispondente, dovuta ad una dilatazione dei vasi sanguigni con alternanza caldo freddo.almeno così mi ha riferito lui.
Ha prescritto cura antibiotica per 6 giorni con fermenti lattici e ha detto che il dente lesionata lo aggiustera solo dopo cura antibiotica e se il dolore dovesse persistere allora dovrà accertarsi se c'é un eventuale granuloma formatosi appunto in corrispondenza del dente devitalizzato.
Inoltre ha detto che la nevralgia del trigemino si manifesta con scosse elettriche e non provoca gonfiore alla faccia.
Mi conferma tale affermazione? Davvero la nevralgia del trigemino non si manifesta con gonfiore?
Così almeno posso eventualmente tranquillizzare un po :)
Grazie mille per la pazienza.
[#22]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, Signora, la nevralgia del trigemino non causa gonfiore del viso.
Sinceramente mi aspettavo che il problema fosse odontoiatrico, come scritto nella risposta #20.

Cordiali saluti
[#23]
dopo
Utente
Utente
Carissimo dottor Ferraloro,
Torno a chiederle un parere perché come avrà potuto immaginare sono molto molto ansiosa.
Le premetto che per il problema del dolore facciale stiamo risolvendo nel senso che il mio compagno sta facendo cura antibiotica e la faccia si é sgonfiata e il dolore diminuito moltissimo.
Per quanto riguarda il problema alla coscia (ipoestesia), la sensibilità sta tornando piano piano, ha fatto 4 massaggi fisioterapici perché il muscolo era contratto e sta facendo un po di nuoto quasi ogni giorno. solo che ieri sera il mio fidanzato mi ha detto di aver sentito per un attimo come se gli fosse caduta qualche goccia di acqua su quella parte. Ovviamente ho fatto l errore di andare nuovamente su internet e sono stata male di nuovo...
Poco fa ho contattato il mio medico di famiglia al telefono che mi ha detto che quando c' é una radicolopatia causata da un ernia che provoca una ipoestesia o cmq dei disturbi della sensibilità é normalissimo avvertire sintomi di questo tipo se la situazione non é ancora risolta. Mi ha detto che è al pari del classico formicolio provocato dalle patologie lombari.
Volevo però ovviamente avere un suo parere su questo, dato che sicuramente ne saprà molto di più.
Secondo lei posso provare ad allontanare lo spauracchio della sclerosi multipla? Non riesco a smettere di pensare a questa malattia e non riesco a smettere di andare a leggere cose inerenti ad essa su internet. Faccio anche dei sogni abbastanza inquietanti relativi a questa cosa che mi portano a non dormire serenamente.
Secondo lei sto esagerando? Ho letto anche che nella maggior parte dei casi la SM si manifesta con sintomi visivi, é vero?
La ringrazio ancora per la pazienza infinita.


[#24]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

In effetti mi sa che sta esagerando, infatti il sintomo che riferisce è una parestesia come il formicolio. Le confermo che il sintomo di esordio più frequente della SM è la neurite ottica.
Stia serena.

Cordialmente
[#25]
dopo
Utente
Utente
Dottore La ringrazio davvero, appena ho letto il suo messaggio mi sono tranquillizzata.
Le auguro una buona giornata
[#26]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Grazie, anche a Lei.
[#27]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Ci tenevo a farle sapere che ovviamente aveva ragione lei. Il dolore che il mio compagno avvertiva alla faccia era dovuto ad un ascesso dentale e ne abbiamo avuto la conferma due giorni fa attraverso una panoramica.
Volevo quindi ringraziarla per la pazienza e per la gentilezza dimostrate.

Per quanto riguarda la situazione relativa alla parestesia della coscia, non ho invece grosse novità nel senso che la sensibilità é ancora ridotta. Da settembre inizierà il nuoto e la ginnastica posturale.
Inoltre volevo chiederle un' altra cosa:parlando telefonicamente con un neurochiurugo amico di famiglia , gli ho letto il referto della rmn ed ho chiesto come mai se l ernia é tra l4 e l5, la parestesia si sia verificata solo sul lato della coscia e non lungo tutta la gamba, e perché non c erano segni alla visita neurologica. E lui mi ha risposto che le radici nervose sono molteplici e che quindi nel suo caso l ernia spinge su un nervo che irradia quella parte di coscia. E mi ha detto anche che secondo lui si può evitare di fare emg arti inferiori perché la sintomatologia non é poi così seria.
Può dirmi se conferma l ipotesi prospettata dal medico in questione? Perché io ho letto su internet che un ernia l4 l5 generalmente provoca radicolopatia l5 e quindi le parestesie dovrebbero manifestarsi in altre zone. Ma non sono un medico quindi non ho approfondito perché cmq non ne capisco nulla :)
La ringrazio nuovamente e le auguro un buon fine settimana
[#28]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

Le confermo quanto detto dal neurochirurgo, infatti il livello dove va a esprimersi un sintomo può essere diverso.

Buon fine settimana anche a Lei
[#29]
dopo
Utente
Utente
Dottore mi perdoni,
Ma il caso vuole che proprio ora il mio fidanzato mi ha detto che poco fa ha avuto per due volte un dolore no tipo fitta durata un secondo vicino alla inguine e nello stesso tempo all avampiede, sempre lato sinistro del corpo. Ritiene che anche questi sintomi siano associati alla ernia?
Grazie e scusi ancora
[#30]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Teoricamente è possibile, poi il caso individuale non si può stabilire a distanza.

Cordialità
[#31]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Mi perdoni se la disturbo per l'ennesima volta. So perfettamente che posso sembrare paranoica ma purtroppo ciò che é successo al mio ragazzo ha risvegliato le mie crisi di ansia e gli attacchi di panico.
Gli ho chiesto di dirmi anche la minima cosa che avverte e così lui mi ha detto che stanotte nel dormiveglia ha avvertito dolore al mignolo sinistro (parte del corpo dove é presente il problema alla coscia).
Adesso sto di nuovo male perché penso di nuovo alla sm.
Secondo lei di cosa si tratta?
Sto esagerando nuovamente,così come ho fatto con il dolore alla faccia che poi in realtà era un ascesso?
O ci sono sospetti più fondati?
La ringrazio davvero dottore, non so più cosa fare
[#32]
dopo
Utente
Utente
Le aggiungo inoltre che ho fatto delle prove di sensibilita su tutto il corpo e non sembra ci siano alterazioni, tranne che ovviamente nella parte laterale della coscia.
Gli ho anche fatto fare alcune prove che ho visto fare al neurologo, come la prova del tenere le braccia alzate ad occhi chiusi, la prova indice naso e quella di toccare con la mano il ginocchio opposto sollevandolo.
Non mi sembra ci sia alcun problema.
So che non sono un medico ma é la prima cosa che mi é venuta in mente di fare per vedere se aveva problemi neurologici.
Sembro pazza e lo so, però purtroppo il pensiero che il sintomo della coscia non sia dovuto all ernia ma sia associato invece alla sm mi sta logorando.
Le chiedo ancora scusa per tutto il tempo che le rubo con le mie domande ma non so davvero a chi rivolgermi, sono molto spaventata
[#33]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

è ovvio che stia esagerando....non vedo motivi di preoccupazione.
Poi effettuare "prove neurologiche" è un segno di disturbo ansioso che andrebbe affrontato tempestivamente.
Non faccia preoccupare il Suo compagno.

Cordiali saluti

[#34]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Lei ha perfettamente ragione. Soffro di ansia ed attacchi di panico dal 2009 ma in realtà erano un paio d' anni che stavo bene. Poi quando si é verificato l episodio Dell ipoestesia é ricominciato tutto perché generalmente i miei attacchi di panico sono scatenati da un sintomo che affligge me o le persone a me care.
Sicuramente ci lavorerò sopra, perché penso sia normale preoccuparsi a volte, ma io sto proprio male. Ieri quando mi ha detto del dolore al mignolo ho iniziato a sudare, ho avuto tachicardia, nodo in gola e sono dovuta scappare in bagno.
Il mio problema é che mi fisso con dei sintomi, come in questo caso.
La ringrazio cmq per avermi tranquillizzato. E spero di non doverla disturbare più.
Mi scusi ancora dottore. Le auguro una buona giornata
[#35]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

non disturba certamente, non è questo il problema, ho solo voluto spronarla ad affrontare il disturbo ansioso per migliorare la qualità della vita che al momento non penso sia quella ottimale che Lei auspica.

Cordialmente
[#36]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Volevo aggiornarla sulla situazione, sia mia che del mio compagno.
Per quanto riguarda me, sono un po più tranquilla :)
Per ciò che concerne lui, la sensibilità nella parte anterolaterale della coscia sta piano piano tornando . Ora avverte come alla altra gamba le sensazioni di pressione pizzico e puntura. Ancora non del tutto invece le sensazioni più superficiali se così si può dire. Tipo quando passo in maniera leggera strisciando la mano. O la sensazione di bagnato. Però va molto meglio rispetto a prima . Oggi ha avuto un leggero dolore passato subito al lato del ginocchio più o meno, però due giorni fa ha guidato per sei ore.quindi credo sia normale avere un po di fastidi con un ernia come la sua, giusto?
Dopo il viaggio infatti sentiva tirare la zona sinistra lombare e un po il gluteo.
Secondo lei posso stare davvero tranquilla ed escludere la brutta malattia a cui ho pensato dopo aver fatto giri immensi in rete?
Inoltre volevo chiederle se va bene l assunzione di integratore a base di acetilcarnitina acido lipoico e vitamine gruppo b e se con il nuoto fatto per bene associato ad esercizi di posturale consgliati dalla fisioterapista avrà dei miglioramenti significativi secondo lei.
La ringrazio in anticipo per le risposte che darà alle mie molteplici domande e per la gentilezza e la pazienza che dimostra ogni volta :)
Buona serata dottore
[#37]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

a distanza non è possibile escludere nulla, però dagli elementi a disposizione è poco probabile una malattia demielinizzante.
Ovviamente sei ore di guida possono influire negativamente sui soggetti con problematiche lombari.
Gli integratori che menziona sono tra i più utilizzati in queste forme di neuropatie periferiche, non potendo consigliare farmaci a distanza chieda almeno al medico curante.
Il nuoto ed esercizi vari è opportuno che siano consigliati dal fisiatra.

Cordialità
[#38]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Volevo informarla che la situazione del mio compagno sta migliorando, nel senso che la sensibilità alla parte laterale della coscia sta tornando. Ora anche le sensazioni più superficiali sono percepibili.
L'unica cosa che vorrei sapere riguarda un piccolo sintomo che ha avuto oggi, cioè sempre su quella parte ha avvertito una piccola scossetta.
Ho chiamato così il nostro amico neurochiurugo che lavora fuori e che mi ha detto che é normalissimo, perché l ernia sta lì e comprime su una radice nervosa e dunque basta anche una posizione anomala stando sdraiati o seduti per provocare un sintomo di questo tipo. Ed il fatto che sia localizzato sempre in quella parte conferma ulteriormente che tutta la sintomatologia é attribuibile all ernia.
Io mi fido di lui ma lei dottore é diventato un punto di riferimento data la sua estrema professionalità e quindi ho voluto chiederle un ulteriore conferma. le auguro una buona domenica e la ringrazio di cuore.
[#39]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

concordo perfettamente con quanto ha detto il neurochirurgo, il sintomo è facilmente giustificabile dall'ernia riscontrata.

Buona domenica
[#40]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Mi scuso enormemente per disturbarla ogni volta con le mie domande. Ma come avrà capito soffro di disturbi ansiosi .
So che la mia domanda le sembrerà magari stupida ma data la mia attuale fissazione con la SM, mi sono messa a scavare a ritroso nella memoria e mi sono ricordata che circa 3 anni fa il mio ragazzo ebbe un episodio di vertigine, durato circa mezza giornata o al massimo quasi una giornata ma meno di 24 ore. Dato che ho letto che le vertigini possono essere esordio di malattia, secondo lei potrebbe essere che in una persona di manifesta il primo sintomo di SM, poi sparisce dopo nemmeno un giorno e dopo sta benissimo per anni?
Lui all epoca attribuì l episodio alla cervicale o ad una crisi vagale di cui ha sofferto ogni tanto sin da ragazzino, e per le quali fece una serie di accertamenti quale il tilt test da cui risultò che tali episodi erano se non sbaglio dovuti ad un problema di pressione bassa e bradicardia.
Poi mi sono ricordata che ogni tanto prima avvertiva un dolore tipo scossa dietro il collo ma che non si estendeva alla colonna o agli arti.
Cmq ci tenevo a precisare che la sensibilità alla porzione laterale della coscia é quasi tornata del tutto normale.
E ho fatto leggere il referto della rmn ad un medico che ho incontrato per lavoro il quale mi ha detto anche lui che il sintomo alla coscia é normalissimo e che in un ernia l4 l5 paramediana e che occupa il forame di coniugazione omolaterale , la radice coinvolta é l4 che irradia anche la coscia anterolaterale.e mi ha detto che sto esagerando perché il mio compagno é stato visto da un neurologo. E che cmq le vertigini della sm non durano un giorno per poi sparire del tutto.
Anche secondo lei mi sto facendo solo suggestionare da tutto quello che leggo in internet?
La ringrazio per la pazienza e per la comprensione.
É davvero raro trovare medici, ma soprattutto persone come lei :)
[#41]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Lasci stare di andare in internet per diagnosi mediche, si fa solo suggestionare e sta male.
Ovviamente una vertigine di un giorno non fa pensare la SM.

Concordo con quanto Le ha detto il medico.

Cordiali saluti
[#42]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Approfitto di tale consulto per chiederle una cosa che questa volta riguarda me.
Premetto che sono perfettamente di avere dei problemi di ansia, e come ha avuto modo di leggere soffro di attacchi di panico.
Come lei sa,mi sono documentata tantissimo ed inutilmente sulla sm negli ultimi tempi.
L altro giorno ero a lavorare al PC ed ho avvertito un leggero dolore tipo scossa o fitta durata meno di un secondo vicino l unghia del pollice. In un momento tranquillo della mia vita non me ne sarei nemmeno accorta, questo lo so, ma invece in quel momento non so perché mi é venuta in mente la SM ed ho avuto un nuovo attacco di panico, con sudorazione e tremori e nodo in gola. Avrvo anche la pressione bassa perché non avevo mangiato molto ed io ne soffro col caldo. Subito dopo ho iniziato ad esaminare il mio corpo per intero con ossessione, ed ho avuto la sensazione di avere la mano sinistra stanca( quella del pollice), é una sensazione che però se non ci penso non ce l ho. Ho fato prove di sensibilita su me stessa.
Inoltre mi sono ricordata che mia madre aveva un cugino malato di SM e quindi sono stata male. Mi puo dire se é ereditaria e wuante probabilitá ha un individuo di contrsrre la malattia se un oarente di secondo grado ne é affetto?ogni tanto se ci faccio caso avverto ancora questa sensazione alla mano.
Per questo volevo chiederle: é possibile che questo disturbo sia dovuto alla mia sindrome ansiosa? Se si, cosa mi consiglia di fare? Di rivolgermi ad uno psicoterapeuta o ad uno psichiatra? Io vorrei davvero vivere bene la mia vita e non farmi prendere dal panico per delle stupidaggini ma vorrei sapere se secondo lei posso uscirne da sola o é meglio chiedere aiuto.
Grazie mille dottore
[#43]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

il sintomo di un attimo non è certamente da prendere in considerazione, stia tranquilla, né la sensazione "solo quando ci pensa".
Dice bene che è il momento di affrontare il problema rivolgendosi ad uno psichiatra, infatti, come anche Lei sicuramente nota, non è questa una qualità ottimale di vita..

La SM non è ereditaria.

Cordialmente
[#44]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Ferraloro,
Ho bisogno di chiederle una informazione perché sono molto preoccupata.
Oggi il mio compagno ha portato al medico di famiglia le analisi del sangue che ha fatto ad agosto in ps per quella ipoestesia alla coscia.le ha portate senza un motivo ma solo perché serviva certificato per la piscina
A noi in ps il medico aveva detto che le analisi erano perfette ma il medico oggi gli ha detto che il valore ck era un po alto:
Il valore é 259 U/L invece i valori di riferimento sono 0-171.
Il medico ha chiesto solo se avesse assunto medicinali( aveva preso un oki il giorno prima e basta) o se avesse fatto sport ( non ne aveva fatto) ma per il resto non ha detto nulla.
A cosa potrebbe essere dovuto?
É eccessivamente alto ?é un segno di patologia neurologica? Sono in allarme come al solito.
Grazie mille dottore
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

l'aumento della CPK è lieve e tale da non fare pensare malattie neurologiche importanti. Basta un po' di attività fisica o, per es., un'intramuscolare, per fare aumentare l'enzima.
Poi ci sono soggetti che hanno la CPK costantemente elevata senza alcuna patologia, tale condizione viene definita iperCKemia idiopatica asintomatica.
Starei tranquillo, al massimo la può controllare dopo 20 giorni di riposo da attività fisiche.

Cordialità
[#46]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, come al solito é sempre gentilissimo.
Lui non faceva attività fisica, l unica cosa che ha fatto é una nuotata di circa 45 min 48 ore prima ed era un anno e più che non nuotava.
Mi sono documentata in internet, come al solito ( prometto che cercherò di non farlo più:) ) e ho letto che cmq il ck non ha nulla a che vedere con la SM di cui io ho tanta paura, e che é rilevante in case di malattie neuromuscolari come le distrofie e altre ma non nella sm. É veritiera tale informazione dottore?
Grazie ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, ma a questi valori non è neppure ipotizzabile una malattia muscolare.
La nuotata di 45 minuti già giustifica il lieve aumento.

Cordiali saluti