Emicrania con aura
Buon giorno Sono una ragazza di 32 anni.
Le spiego la mia situazione e spero lei mi possa aiutare.
All’età di 24 anni sospesi la pillola anticoncezionale e da allora inizia con i primi casi di emicrania con aura.
Andai dal neurologo il quale dopo risonanza magnetica negativa mi consigliò di bere di più e di prendere quotidianamente magnesio.
Un episodio all’anno più o meno successivamente alle prime visite e ora dopo anni, negli ultimi tre mesi gli episodi di emicrania con aura hanno iniziato ad intensificarsi.
Questo mese per esempio uno alla settimana.
Addirittura questa notte mi sono svegliata in piena emicrania dalla parte sinistra... (tempia pulsante).
Lei mi consiglia di tornare dal neurologo?
Dovrei preoccuparmi?
L’emicrania con aura è pericolosa?
Le spiego la mia situazione e spero lei mi possa aiutare.
All’età di 24 anni sospesi la pillola anticoncezionale e da allora inizia con i primi casi di emicrania con aura.
Andai dal neurologo il quale dopo risonanza magnetica negativa mi consigliò di bere di più e di prendere quotidianamente magnesio.
Un episodio all’anno più o meno successivamente alle prime visite e ora dopo anni, negli ultimi tre mesi gli episodi di emicrania con aura hanno iniziato ad intensificarsi.
Questo mese per esempio uno alla settimana.
Addirittura questa notte mi sono svegliata in piena emicrania dalla parte sinistra... (tempia pulsante).
Lei mi consiglia di tornare dal neurologo?
Dovrei preoccuparmi?
L’emicrania con aura è pericolosa?
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
il decorso dell’emicrania con aura è estremamente irregolare, nel senso che a periodi di frequenza rara di attacchi, addirittura anni, si possono alternare periodi ad elevata frequenza, anche plurisettimanali.
Questa premessa per dirLe che anche questi suoi episodi settimanali non sono da considerare come un aggravamento del disturbo ma fanno parte del decorso naturale.
Tuttavia, considerato l'intensificarsi degli attacchi e ultimamente anche a cadenza settimanale, è preferibile iniziare una terapia di prevenzione, se possibile.
Questa terapia deve prescriverla un neurologo, meglio se un collega esperto in cefalee, per cui una visita neurologica è consigliabile.
Cordiali saluti
il decorso dell’emicrania con aura è estremamente irregolare, nel senso che a periodi di frequenza rara di attacchi, addirittura anni, si possono alternare periodi ad elevata frequenza, anche plurisettimanali.
Questa premessa per dirLe che anche questi suoi episodi settimanali non sono da considerare come un aggravamento del disturbo ma fanno parte del decorso naturale.
Tuttavia, considerato l'intensificarsi degli attacchi e ultimamente anche a cadenza settimanale, è preferibile iniziare una terapia di prevenzione, se possibile.
Questa terapia deve prescriverla un neurologo, meglio se un collega esperto in cefalee, per cui una visita neurologica è consigliabile.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 19/05/2022.
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