Note di atrofia frontale e al vertex

Buonasera.
A seguito di un malore, vertigini e confusionemen (stavo assumendo il farmaco pylera da 8 gg) , mi sono recata in pronto soccorso.
Trai vari esami, negativi: elettrocardiogramma, esami del sangue.
Poiché avevo vertigini e intontimento, mi hanno sottoposto ad una tac, della quale allego referto.

L'indagine non ha dimostrato in sede sotto e sovra tentoriale, alterazioni focali della densità del tessuto nervoso encefalico.

Non si evidenziano patologiche raccolte a localizzazione intra o etra assiale.

Normale delineazione dei ventricoli.

NOTE DI ATROFIA FRONTALE E AL VERTEX.

Strutture mediane in asse.

Queste note di atrofia, non c'erano in una precente tac di maggio, fatta sempre in psoccorso per l'emicrania persistente.
Sono molto preoccupata per quella atrofia.
Potreste darmi qualche delucidazione.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Gentile Signora,

si dovrebbero confrontare le immagini delle due TC per valutare direttamente i reperti riscontrati, in tal senso si rivolga ad un neurologo.
Le dico questo perché a volte quando un elemento è sfumatamente al limite della normalità non viene refertatato, per cui è possibile che quelle "note" ci fossero e non sono state descritte.
Detto questo, le consiglio di effettuare una RM encefalica che è un esame più dettagliato della TC, ci dà maggiori informazioni ed è innocuo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta celere. Approfitto ancora della sua gentilezza per capire se comunque, se quella dicitura fosse in realtà, presente già prima, significherebbe qualcosa di grave. Sono molto ansiosa e questa cosa mi sta preoccupando molto. Grazie
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Quando questi reperti si manifestano in un soggetto giovane adulto spesso possono anche essere congeniti e rappresentare una variante anatomica non patologica e restare conseguentemente asintomatici.
È un’ipotesi ovviamente.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

[#4]
dopo
Utente
Utente
Ancora grazie per la risposta. Mi sino accorta di non aver specifica l'eta. Ho 52 anni.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Confermo quanto detto precedentemente.
La visione delle immagini da parte di un neurologo e la RM potrebbero chiarire i dubbi.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Va bene, dottore.
Domani stesso chiamo il mio neurologo e porto entrambe le tac per il confronto. Ho molta paura ma ci andrò. Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
Prego, buona serata.

Dr. Antonio Ferraloro

[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, volevo aggiornarla sulla visita che ho effettuato dal neurologo. Il dottore che mi conosce da sempre, oltre ad un'attenta visita neurologica, ha confrontato con molta attenzione le due tac e ha notato che sono perfettamente uguali. Nella prima la radiologa non ha scritto nulla, nella seconda invece un'altra radiologa ha ritenuto di evidenziare quanto sopra riportato. Comunque, il neurologo ha attentamente guardato i dischetti e ha parlato di variante anatomica. Secondo lui niente di patologico. Io, avevo anche chiesto di poter fare una rm encefalica ( già eseguita in passato con esito negativo) ma lui non ha ritenuto di doverla prescrivere nuovamente. Il neurologo che mi segue è una persona competente e scrupolosa e mi conosce da sempre. Mi fido di lui, però, sinceramente inizio ad avere molta paura. La paura nasce dal fatto che da anni soffro di artrite psoriasica e fibromialgia con dolori soprattutto sul bacino e sulle gambe. (Se salgo le scale mi fa male il bacino non sempre allo stesso lato) I dolori sono migranti e mi disturbano anche il sonno perché li ho soprattutto di notte. Ho anche difficoltà di concentrazione e, dalla crisi col pylera, ho sempre paura di perdere la presa sulla realtà. Alcune colleghe mi hanno parlato della sclerosi multipla. Ormai il tarlo si è insinuato e a niente sono valse le rassicurazioni del suo collega. Le chiedo scusa per la lungaggine, ma gradirei un suo parere. La ringrazio anticipatamente per la pazienza.
PS: le cure prescritte dal reumatologo non le ho mai cominciate per paura degli effetti collaterali che ho visto comparire durante le cure di mia madre, dalla quale ho ereditato la malattia. Ritiene debba approfondire oppure i dolori che accuso potrebbero dipendere realmente "solo" dall'artrite e non da altro?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.3k 2.3k 20
L’ipotesi della variante anatomica avanzata qui precedentemente è stata confermata dal neurologo.
Riguardo l’attuale sintomatologia, mi sentirei di tranquillizzarLa in quanto le caratteristiche descritte non depongono per malattie demielinizzanti, peraltro con RM negativa, anche se non recente.

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore. Lei è sempre disponibile. La saluto cordialmente.
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