Sospetta lesione peroneo astragalico anteriore?

Salve, sono un ragazzo di 23 anni, fisico magro e ormai da 3 anni corro 3-4 volte la settimana (per circa 10km a sessione) un pò per hobby un po per mantenermi in forma; prediligo tapis roulant e corse al parco. Il 30 luglio scorso durante una corsa al parco (terrenoabbastanza instabile e sconnesso, avevo al piede dellescarpe da calciatore, tacchetti, mai usate fino ad allora e che giàmi risultavano particolarmente fastidiose), dp circa 8km di corsa continua a ritmo sostenuto sento una forte fitta e bruciore alla caviglia sinistra zona malleolo che mi spinge a fermarmi. Pensando ad un semplice affaticamento non do molto peso alla cosa, anche perchè inizialmente deambulavo bene seppure con qualche leggero dolore; i due giorni seguenti ci cammino sopra e applico ghiaccio e fastum gel, ma il dolore continua ad aumentare rendendomi difficile e stancante la deambulazione e la caviglia diventa gonfia come un pallone senza però traccia visibile di edema (solo arrossamento). Decido quindi di fermarmi tant è vero che fino a 3 giorni fa sono rimasto a totale riposo (camminando di rado per casa) applicando quotidianamente ghiaccio, fastum gel e prendendo una bustina di oki per il dolore. Due giorni fa vedendo che il dolore era sempre lo stesso e non accennava a diminuire (specialmente al mattino quando mi svegliavo faceva molto male e quando provavo a flettere il piede in avanti avevo la sensazione di una corda che mi tirasse da dietro il tallone) decido di recarmi dal mio ortopedico di fiducia e (dopo una lastra che aveva escluso fratture) mi viene diagnosticato uno stiramento del legamento peroneo astragalico anteriore con la prescrizione di una cavigliera rigida da portare per 15gg unita al trattamento di riposo, ghiaccio, fastum gel e oki. Dopo i 15gg sarei dovuto ritornare a visita per verificare se il dolore era scomparso e eventualmente iniziare la terapia (l'ortopedico parlava di ionoforesi, ultrasuoni e tecar). Da un paio di giorni come gia detto sto seguendo questa cura, e con la cavigliera noto un miglioramento netto(il gonfiore è quasi andato via e la caviglia mi da un dolore lieve), ma non contento decido comunque per un ecografia chiarificatrice. Mi viene detto che si tratta di una lesione benigna del peroneo astragalico anteriore non compromettente l'attivita agonistica e non necessaria di intervento chirurgico, associata ad una conseguente borsite, e mi viene detto che dovrò seguire un ciclo di terapie (ultrasuoni, tecar,ecc,) per 15gg e che dopo potrò tornare a correre come prima senza problemi. Ora io vorrei innanzitutto per mia sicurezza continuare questa cura di riposo con cavigliera per 15gg (consigliatami dal primo ortopedico), e poi finita questa dare il via al ciclo di terapie consigliatemi. Per completezza riporto il referto dell'ecografia:

"L'indagine US è stata eseguita con sonda lineare da 9 MHz. Diffusa ipoecogenicità dei tendini peroneo lungo e peroneo breve. Ipoecogenicità del complesso legamentoso collaterale esterno della c
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Credo che abbia lasciato nella penna, anzi, nella tastiera, una parte della sua richiesta.
Che ci vuole chiedere?
Cordialità.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica

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dopo
Utente
Utente
Si mi scusi non c'era piu spazio per scrivere...riporto qui il resto del testo

L'ecografia ha detto:

"L'indagine US è stata eseguita con sonda lineare da 9 MHz.
Diffusa ipoecogenicità dei tendini peroneo lungo e peroneo breve.
Ipoecogenicità del complesso legamentoso collaterale esterno della caviglia.
Ispessimento della borsa sottomalleolare esterna.
C.: tendinopatia, distrazione legamentosa e borsite come sopra indicato."

Ora le mie domande sono:

1) Innanzitutto in parole povere cosa significa tutto questo? Una rottura parziale dei legamenti o un semplice stiramento?

2) Potrò in quanto tempo riprendere a camminare in giro con le scarpe senza fatica e praticare l'attività agonistica? Ho il rischio di recidive o possibile instabilità al complesso articolare della caviglia durante lo sport?

3) Il danno è stato causato (non avendo subito distorsioni) da un affaticamento prolungato della caviglia su terreno sconnesso o dalle calzature inadatte?

4) Lei personalmente cosa mi consiglia di fare?

La prego dottore di essere chiaro e conciso perchè ho molta paura, avendo subito allo stesso ginocchio sinistro in passato ben due rotture del legamento crociato anteriore (operato e pienamente ristabilito) e mi sento abbastanza sfortunato coi legamenti e non vorrei ci fosse un collegamento con l'instabilità della mia caviglia (magari forse non ho il tono muscolare del ginocchio al meglio). La ringrazio anticipatamente per la pazienza e l'interesse mostratomi.
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Sembra più una infiammazione, magari dovuta allo stress della corsa con calzature inadatte, o sbagliato allenamento, o alterato appoggio del piede dovuto ad un piede cavo o pronato.
Di più non posso dire. L'ortopedico che l'ha visitata le dirà se è il caso di fare terapie specifiche o mettere plantari fatti su misura.
Cordialità.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho sostenuto oggi una risonanza alla suddetta caviglia, poiche nonostante il ciclo di terapie eseguito ho ancora dolori e fastidi (specie la notte e al mattino o quando la fletto in flessione plantare) e vedo la caviglia ancora un pp gonfia e con fastidio quando uso le scarpe. Questo il referto:

Pregressa contusione ossea del malleolo peroneale, che presenta edema intraspongioso. Lesione del legamento peroniero. Sottile falda di versamento intrarticolare. Indenne il tendine di achille e il seno del tarso.

Volevo chiedervi

1) E' normale il dolore il gonfiore e i fastidi prima descritti a distanza di quasi due mesi? 2) A questo punto, avendo completato il ciclo di tecar ultrasuoni e ionoforesi, che terapia devo seguire per la ripresa dell attivita sportiva, e quando potro usare le scarpe senza fastidi? 3) Alla prima radiografia non era risultata la frattura del malleolo peroneale (che invece e risultata nella rm) motivo per cui non sono stato ingessato e anzi ci ho pure camminato sopra. Rischio conseguenze per il futuro? Mi hanno detto comunque.che il callo osseo si e riformato bene. 4) Quali tempi per il recupero completo? Perche la mia caviglia risulta.dalla rm a detta loro ancora cosi infiammata dopo circa 50gg dal trauma?
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Chi le ha detto che c'é stata la frattura del malleolo peroneale? Perché la risposta della RM non ne parla.
Cordialità.
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dopo
Utente
Utente
Pregressa contusione ossea del malleolo peroneale...non significa frattura che si e' calcificata?