Aumento Cipralex da solo: come affrontare il mio psichiatra?
Buongiorno, sono un ragazzo di 24 anni in cura con 10mg di cipralex e 50 di amisulpride per attacchi di panico, agorafobia ed emetofobia.
Dopo un anno di ansia abbastanza controllata ho iniziato a sperimentare nuovi attacchi di panico, soprattutto nei posti chiusi.
Volevo andare dal mio psichiatra ma la paura di andare per mezz’ora nel suo ufficio (un posto chiuso) mi ha spaventato così tanto che ho fatto una cosa bruttissima e sbagliatissima: ho aumentato a 15mg il dosaggio di cipralex di mia iniziativa.
Ora mi sento veramente una persona terribile, non so con che faccia presentarmi dal mio psichiatra e dirgli che ho fatto una cosa del genere.
Ed oltre questo ho comunque paura: che faccio se nemmeno i 15 mg mi aiutano a superare queste paure?
Io ho veramente paura che il mio psichiatra rimanga deluso da me e che mi rimproveri, anche se un po me lo merito, ho fatto una cosa terribile.
Dopo un anno di ansia abbastanza controllata ho iniziato a sperimentare nuovi attacchi di panico, soprattutto nei posti chiusi.
Volevo andare dal mio psichiatra ma la paura di andare per mezz’ora nel suo ufficio (un posto chiuso) mi ha spaventato così tanto che ho fatto una cosa bruttissima e sbagliatissima: ho aumentato a 15mg il dosaggio di cipralex di mia iniziativa.
Ora mi sento veramente una persona terribile, non so con che faccia presentarmi dal mio psichiatra e dirgli che ho fatto una cosa del genere.
Ed oltre questo ho comunque paura: che faccio se nemmeno i 15 mg mi aiutano a superare queste paure?
Io ho veramente paura che il mio psichiatra rimanga deluso da me e che mi rimproveri, anche se un po me lo merito, ho fatto una cosa terribile.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente,
È comprensibile che si senta in difficoltà dopo aver autonomamente aumentato la dose di cipralex.
Aumentare autonomamente la dose di un farmaco psichiatrico non è consigliabile, in quanto può portare a effetti indesiderati o ridurre l'efficacia del trattamento.
Tuttavia, è una reazione comprensibile in situazioni di forte ansia e paura.
È fondamentale parlare apertamente con il suo psichiatra di ciò che è successo.
La maggior parte dei professionisti apprezza l'onestà e la trasparenza.
Spiegare le sue ragioni può aiutare il medico a capire la situazione.
È normale temere il giudizio del medico, ma la maggior parte degli psichiatri è focalizzata sull'aiutare il paziente.
Concentri la sua comunicazione sull'aumento dell'ansia e sulla difficoltà di gestire l'appuntamento.
Se i 15mg di cipralex non dovessero essere sufficienti, discuta con il suo psichiatra altre opzioni terapeutiche. Potrebbe essere necessario aggiustare la dose, cambiare farmaco.
Si prepari all'appuntamento con il suo psichiatra. È importante che sia onesto riguardo all'aumento della dose. Questo permetterà al medico di valutare la situazione in modo appropriato e adeguare il piano terapeutico.
È comprensibile che si senta in difficoltà dopo aver autonomamente aumentato la dose di cipralex.
Aumentare autonomamente la dose di un farmaco psichiatrico non è consigliabile, in quanto può portare a effetti indesiderati o ridurre l'efficacia del trattamento.
Tuttavia, è una reazione comprensibile in situazioni di forte ansia e paura.
È fondamentale parlare apertamente con il suo psichiatra di ciò che è successo.
La maggior parte dei professionisti apprezza l'onestà e la trasparenza.
Spiegare le sue ragioni può aiutare il medico a capire la situazione.
È normale temere il giudizio del medico, ma la maggior parte degli psichiatri è focalizzata sull'aiutare il paziente.
Concentri la sua comunicazione sull'aumento dell'ansia e sulla difficoltà di gestire l'appuntamento.
Se i 15mg di cipralex non dovessero essere sufficienti, discuta con il suo psichiatra altre opzioni terapeutiche. Potrebbe essere necessario aggiustare la dose, cambiare farmaco.
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Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1 visite dal 13/12/2025.
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