Ansia/depressione

Salve Dottore già in passato mi sono rivolta a Lei, e mi ha sempre dato un valido sostegno, questa volta Le chiedo aiuto per il mio compagno.
Sta soffrendo molto, ha iniziato con attacchi d'ansia e sbalzi d'umore, oggi quest'ansia è accompagnata da forte tristezza, e queste crisi, nonostante si siano verificate anche durante il giorno, ricorrono per lo più alla sera e alla notte.
Lui riesce a svolgere le attività quotidiane, ma, dice, con un pò di apatia.
Io credo molto nella figura dello psichiatra,e anche lui, ma si rifiuta di andarci perchè, mi sembra d'aver capito, teme che se ci andasse e non riuscisse a stare meglio, si sentirebbe senza via d'uscita.
Le chiedo davvero Aiuto su come stargli vicino, senza peggiorare le cose. Continuerò a sperare che si convinca ad affidarsi ad un professionista della materia.
La ringrazio per l'attenzione, Le auguro buon lavoro!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Prima di parlare di ansia andrebbe fatta una diagnosi di un medico.
I sintomi descritti sono aspecifici.
Sarebbe il caso che ne parli con il suo medico di famiglia per essere indirizato al meglio anche per diagnosi di esclusione.



Dr. F.S. Ruggiero
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dopo
Utente
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Dottore La ringrazio molto.
So che forse non è il modo giusto per farlo ma può aiutarmi a mettermi in contatto con Lei per un appuntamento privato?
Forse non è il canale giusto questo di MEDICIITALIA.IT per chiedere un modo per contattarla, ma non saprei come altro fare
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Dottore La ringrazio molto.
So che forse non è il modo giusto per farlo ma può aiutarmi a mettermi in contatto con Lei per un appuntamento privato?
Forse non è il canale giusto questo di MEDICIITALIA.IT per chiedere un modo per contattarla, ma non saprei come altro fare
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Utente
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Chiedo scusa Dott. Ruggiero, non avevo guardato attentamente il Suo blog dove è possibile trovare tutte le informazioni circa i suoi recapiti e contatti.
Tornando alla domanda precedente, il mio compagno ha parlato con il suo medico di base che dice che si tratta di sbalzi di umore legati alla forte ansia più che a fenomeni depressivi, specialmente perchè i sintomi si manifestano più di sera e di notte, ore in cui i depressi stanno un pò meglio, ma ripeto, non è che mi fidi molto della diagnosi del medico generico. Per quanto,invece, riguarda la psicoterapia, so bene che perchè funzioni è importante che ci sia la volontà del paziente a cominciarla, ma nel mio caso non saprei proprio come fare.
Mi suggerisce un modo per convincerlo????
Mi scusi ma sono addolorata
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non credo che debba applicare metodi per convincerlo a fare cose che non vuole, se lo desidera puo' contattare uno psichiatra di sua fiducia.

La valutazione oraria non e' indicativa di depressione o di ansia, oltretutto i sintomi sono aspecifici e non molto chiari.

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