Depressione morbo parkinson
Gentili Psichiatri, scrivo per sapere il vs. parere sullo stato di mia madre (74enne).
Da una vita soffre di depressione maggiore.
La situazione familiare non è mai stata ottimale,
Un mio fratello soffre di disturbi di schizzofrenia e psicosi NAS, un altro mio fratello è deceduto da giovane in un incidente stradale e comunque con mio padre (da poco scomparso) non è mai andata tanto d'ccordo.
Mia madre è una persona molto pigra e lamentosa e tende nei momenti di maggior "star male" a fare cio' che vuole con le terapie che gli prescrivono gli specialisti della locale USL.
Dopo vari ricoveri nel corso degli anni, nel 2006 gli è stato diagnosticata sindrome parkinsoniana (anche se alla vista non trema molto) e dal 2009 anche un quadro di ipotirodismo.
Questi ultimi 2 aspetti non sono stati molto seguiti e controllati fino a circa 6 mesi fà da quando sto' controllando personalmente mia madre.
Negli ultimi mesi infatti mia madre è svogliatissima, fatica a lavarsi, fatica a farsi da mangiare, spesso se ne stà a letto ed è sempre altamente lamentosa.
Di farmaci ne ha provati moltissimi in 30 e piu' anni di cure.
Attualmente assume Efexor 150 mg./die + Requip 4 mg/die + Bromazepam 3 mg./die, e recentemente gli è stato aggiunto anche cymbalta 30 mg./die (dopo aver tentanto un inutile ciclo di 10 iniezioni di samyr)
Ultimamente lamenta spesso dolori muscolari localizzati alle spalle e alle braccia/gambe o alla schiena e parecchia cefalea oltre che ha epigastralgie (siamo in attesa di nuova Eco addome + tiroide)
Non so' piu' cosa fare e a chi rivolgermi.
Di testa sua ora vorrebbe tornare ad un farmaco che prendeva anni fà che si chiama Protiaden (in quanto a quell'epoca per un po' con tale terapia si sentiva meglio).
Ma soprattutto questo parkinson và seguito e controllato da un neurologo? Esistono degli esami da fare e monitorare lo stato/avanzamento di tale disturbo?
Il Mirapexin in alternativa o associazione al requip potrebbe aiutare mamma (visto che questo farmaco parkinsoniano sembra essere efficace anche x depressione) ?
Da una vita soffre di depressione maggiore.
La situazione familiare non è mai stata ottimale,
Un mio fratello soffre di disturbi di schizzofrenia e psicosi NAS, un altro mio fratello è deceduto da giovane in un incidente stradale e comunque con mio padre (da poco scomparso) non è mai andata tanto d'ccordo.
Mia madre è una persona molto pigra e lamentosa e tende nei momenti di maggior "star male" a fare cio' che vuole con le terapie che gli prescrivono gli specialisti della locale USL.
Dopo vari ricoveri nel corso degli anni, nel 2006 gli è stato diagnosticata sindrome parkinsoniana (anche se alla vista non trema molto) e dal 2009 anche un quadro di ipotirodismo.
Questi ultimi 2 aspetti non sono stati molto seguiti e controllati fino a circa 6 mesi fà da quando sto' controllando personalmente mia madre.
Negli ultimi mesi infatti mia madre è svogliatissima, fatica a lavarsi, fatica a farsi da mangiare, spesso se ne stà a letto ed è sempre altamente lamentosa.
Di farmaci ne ha provati moltissimi in 30 e piu' anni di cure.
Attualmente assume Efexor 150 mg./die + Requip 4 mg/die + Bromazepam 3 mg./die, e recentemente gli è stato aggiunto anche cymbalta 30 mg./die (dopo aver tentanto un inutile ciclo di 10 iniezioni di samyr)
Ultimamente lamenta spesso dolori muscolari localizzati alle spalle e alle braccia/gambe o alla schiena e parecchia cefalea oltre che ha epigastralgie (siamo in attesa di nuova Eco addome + tiroide)
Non so' piu' cosa fare e a chi rivolgermi.
Di testa sua ora vorrebbe tornare ad un farmaco che prendeva anni fà che si chiama Protiaden (in quanto a quell'epoca per un po' con tale terapia si sentiva meglio).
Ma soprattutto questo parkinson và seguito e controllato da un neurologo? Esistono degli esami da fare e monitorare lo stato/avanzamento di tale disturbo?
Il Mirapexin in alternativa o associazione al requip potrebbe aiutare mamma (visto che questo farmaco parkinsoniano sembra essere efficace anche x depressione) ?
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Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
se è presente un'ipotesi avanzata anni fa di malattia di Parkinson questa andrebbe valutata e curata adeguatamente da un neurologo, anche perché le correlazioni con i disturbi depressivi nei soggetti affetti è alta, utile in questi casi una buona collaborazione tra il neurologo e lo psichiatra,
Saluti
se è presente un'ipotesi avanzata anni fa di malattia di Parkinson questa andrebbe valutata e curata adeguatamente da un neurologo, anche perché le correlazioni con i disturbi depressivi nei soggetti affetti è alta, utile in questi casi una buona collaborazione tra il neurologo e lo psichiatra,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/04/2013.
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