Mente che parla e pensa da sola
Salve, è dal circa tre mesi che ho questa cosa che mi crea non poco panico e confusione, influenzando altamente il mio vivere.
Dopo aver vissuto un periodo abbastanza stressante, ho cominciato ad avere attacchi di ansia e a piangere senza alcun motivo.
Non riuscivo a calmarmi ma dopo una settimana tutto è andato via da solo.
In compenso ho cominciato ad avere la mente sempre iperattiva.
Nel senso che pensa costantemente, non a pensieri specifici, ma inventa veri e propri dialoghi, canta una canzone, fa dei ragionamenti senza che io riesca a fermarli o controllarli.
Tutto questo h24, senza mai darmi tregua.
Non riesco a distrarmi con nulla, nemmeno con le cose che mi piacevano.
Qualunque cosa faccio, la mia mente è lì che va per fatti suoi pensando ad altro.
Di notte, questa iperattività non mi lascia dormire o se dormo, sono consapevole di sentire la mia mente che parla, che ragiona.
E per questo al mattino mi sembra di non aver dormito affatto.
Questo sta influenzando la mia vita.
Sn ritornati gli attacchi di ansia perché non riesco a controllare la mente.
E più mi sale l'ansia e più la mia mente pensa che questa cosa non passerà mai.
Sono consapevole che pensare sia normale, ma così non sono più io a comandare.
Sento costantemente quella voce interiore dentro di me che parla, ragione, pensa senza mai riuscire a farla fermare.
Ho provato a fare qualunque cose ma mi sento completamente sopraffatta e assente.
Ki da fastidio stare in mezzo alle persone che parlano e mi sento come se stessi in una bolla di vetro perché non riesco ad essere presente e libera mentalmente.
Mi sento triste e ho paura di non riuscire a superare questa cosa anche se mi dico che ce la farò.
Non so se sia successo qualcosa davvero alla mia testa dopo questo periodo di stress o se sono solo io che mi sto fissando e sto creando una cosa che non c'è.
Tutto questo è iniziato dopo essere stata dimessa dal ricovero in ospedale per covid.
Non so che fare, so solo che sto vivendo nell'angoscia e non so reagire correttamente.
Dopo aver vissuto un periodo abbastanza stressante, ho cominciato ad avere attacchi di ansia e a piangere senza alcun motivo.
Non riuscivo a calmarmi ma dopo una settimana tutto è andato via da solo.
In compenso ho cominciato ad avere la mente sempre iperattiva.
Nel senso che pensa costantemente, non a pensieri specifici, ma inventa veri e propri dialoghi, canta una canzone, fa dei ragionamenti senza che io riesca a fermarli o controllarli.
Tutto questo h24, senza mai darmi tregua.
Non riesco a distrarmi con nulla, nemmeno con le cose che mi piacevano.
Qualunque cosa faccio, la mia mente è lì che va per fatti suoi pensando ad altro.
Di notte, questa iperattività non mi lascia dormire o se dormo, sono consapevole di sentire la mia mente che parla, che ragiona.
E per questo al mattino mi sembra di non aver dormito affatto.
Questo sta influenzando la mia vita.
Sn ritornati gli attacchi di ansia perché non riesco a controllare la mente.
E più mi sale l'ansia e più la mia mente pensa che questa cosa non passerà mai.
Sono consapevole che pensare sia normale, ma così non sono più io a comandare.
Sento costantemente quella voce interiore dentro di me che parla, ragione, pensa senza mai riuscire a farla fermare.
Ho provato a fare qualunque cose ma mi sento completamente sopraffatta e assente.
Ki da fastidio stare in mezzo alle persone che parlano e mi sento come se stessi in una bolla di vetro perché non riesco ad essere presente e libera mentalmente.
Mi sento triste e ho paura di non riuscire a superare questa cosa anche se mi dico che ce la farò.
Non so se sia successo qualcosa davvero alla mia testa dopo questo periodo di stress o se sono solo io che mi sto fissando e sto creando una cosa che non c'è.
Tutto questo è iniziato dopo essere stata dimessa dal ricovero in ospedale per covid.
Non so che fare, so solo che sto vivendo nell'angoscia e non so reagire correttamente.
[#1]
Ha una sintomatologia psichiatrica che va valutata e trattata nello specifico dopo la visita con uno specialista.
Se si ostina a voler controllare i sintomi con il ragionamento può peggiorare ulteriormente.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Se si ostina a voler controllare i sintomi con il ragionamento può peggiorare ulteriormente.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8k visite dal 23/02/2021.
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