Aripiprazolo, sertralina, lorazepam, litio sono teratogeni?

Buongiorno, mia figlia, di anni 19, è da un anno in terapia farmacologica con i seguenti dosaggi:

a) sertralina 75 mg al dì
b) aripiprazolo (Abilify) 15 mg al dì in due somministrazioni
c) lorazepam (Tavor) 1, 5 mg al dì in due somministrazioni
b) litio (Resilient) 124, 5 mg al dì

Mia figlia potrebbe avere concenpito un figlio ad inizio anno, e dato che l'accertamento di ciò non è immediato, se i farmaci che sta prendendo possono essere, anche per effetti a lungo termine, dannosi per il feto.
Ovviamente questa domanda, pur se in particolare posta ora a breve distanza dal concepimento, vale per l'intera durata della eventuale gravidanza.


Grazie mille e cordiali saluti
Stefano
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze attivo dal 2022 al 2023
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
tematica complessa. È necessaria un'equipe di professionisti che lavorino in sinergia. Come minimo psichiatra e ginecologo, meglio se vi è un Centro Gravidanze a Rischio.
Perché questo?
Ogni gravidanza ha dei rischi seppur non ci sono patologie o farmaci.
Assumere farmaci può aumentare questi rischi, anche se abbiamo dati su quali sono più sicuri... Inoltre abbiamo accortezze in merito.
Una ricaduta grave in gravidanza di un disturbo importante dal punto di vista psichiatrico aumenta anch'esso questi rischi.
La sinergia tra i due professionisti permetterà di affrontare serenamente un periodo che di fatto non è una malattia .

Giovanni Blengino
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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