Ipocondria

Buongiorno,

Sono in cura per disturbo bipolare di tipo 2, stabilizzato ormai da anni con risperidone 2 mg al giorno e depakin chrono 2000 mg al giorno.

Devo dire che il pensiero è razionale, negli anni sono riuscito ad acquisire anche uno stile di vita che punta alla normalità delle situazioni, lasciando perdere il pensiero grandioso.

Tuttavia, sento di essere spinto un pò verso il basso umorale alle volte, e sempre di più ultimamente sono ipocondriaco, ogni giorno un sintomo e una malattia ipotetica diversa.

Ne ho parlato con il mio psichiatra il quale non ne fa un grosso problema a quanto sembra.

Chiedo gentilmente se questa fase ipocondriaca potrebbe essere un momento di lutto verso ad esempio il se grandioso che si sta "sgonfiando" lasciando spazio alla visione della vulnerabilità umana, in un processo transitorio che porta però ad una compensazione positiva finale, oppure possa essere un nuovo sintomo di malattia.

Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
È possibile semplicemente che sia una deflessione del tono dell’umore che si manifesta con questo particolare aspetto. Non mi arrovellerei in spiegazioni filosofiche sull’alternanza tra sé grandioso e vulnerabilità umana. Il disturbo bipolare purtroppo ha più frequenti fasi depressive che ipo-/maniacali.
Se lo specialista non se ne preoccupa non ci badi troppo. Se il problema è persistente e le arreca un peggioramento della qualità di vita ne parli nuovamente con lo specialista.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
Si devo dire che nei mesi con fasi in cui sono più giù, si sono accompagnati con gelosia marcata verso mia moglie, dubbi vari anche nei confronti di parenti e conoscenti.
Mi sembra che si possa concludere che la matrice di base possa essere sempre la stessa di tutto ciò, se anche Lei gentilmente me lo può nuovamente, in linea generale, confermare.
Non potrebbe essere invece il risperidone a tenermi troppo sotto soglia benché a un dosaggio basso (2 mg)?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile Utente,
A distanza e senza conoscere direttamente le sue condizioni e la sua storia clinica si possono soltanto formulare delle ipotesi che vanno poi comunque confermate o smentite assieme allo specialista di riferimento. Il mio invito era soltanto a non cercare spiegazioni particolarmente elaborate per fenomeno che potrebbero essere semplicemente correlati alle diverse fasi dell’umore, anche senza che sia configurata una conclamata fase depressiva o maniacale. E soprattutto a fare riferimento allo specialista se questi fenomeni dovessero persistere oppure provocare un impatto sensibile sulla sua qualità di vita.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

Il Terapeuta ha deciso di incrementare a 3 mg il dosaggio di Risperidone allo scopo di eliminare questi pensieri ipocondriaci.
Mi sembra un intervento mirato, e a tal scopo chiedo se può essere effettivamente una strategia terapeutica di breve durata per poi ripristinare il dosaggio a 2 mg qualora si siano ottenuti i risultati sperati.

Grazie.
[#5]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
È una strategia che ha un senso.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore.
Ultima cosa: aggiungere 1 mg di risperidone portandolo a 3 mg/die è un tipo di intervento per ridurre o eliminare l'ipocondria che agisce su una sfera di natura psicotica o ansiolitica/ossessiva?

Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Tutte le azioni citate sono possibili.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#8]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,

Ho introdotto 3 mg di Risperidone al giorno ma il risultato è stato un incremento di ipocondria notevole, unito ad altri sintomi simil psicotici che prima non avevo, pur in presenza di pensiero lucido e organizzato che si è mantenuto.
Ho consultato un altro specialista nel frattempo, che mi ha consigliato di riportare il risperidone a 2 mg in attesa di vederci per una visita.
Questo grande spavento che si è creato si è placato dopo assunzione di Tavor (già prescritto al bisogno) in un paio di giorni.
Sto "funzionamento" di nuovo bene ora. A valle dell'incremento a 3mg posso forse iniziare a pensare che questa sua molecola non sia più tollerata dal mio corpo?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Potrebbe essere stato un effetto temporaneo. Ne parli comunque con lo specialista al prossimo controllo per valutare come procedere.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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