Fobia invalidante gravidanza
Buonasera dottori, sono una ragazza di 23 anni troppo ansiosa riguardo alla propria vita sessuale.
Infatti, pur prendendo la pillola contraccettiva da tre anni, non ho mai avuto un rapporto completo con il mio ragazzo, bensì interrompiamo sempre causa mia ansia.
Sono andata da tre diversi ginecologi che mi dicono che non fidarsi della pillola non ha senso in quanto farmaco anticoncezionale tra i più sicuri, ma neanche loro mi convincono.
Nonostante pillola e rapporti interrotti, ogni mese comunque mi assale la fobia di essere rimasta incinta per le motivazioni più disparate, che l’anticoncezionale su di me non funziona etc.
Tutta questa paura mi porta a fare ripetutamente test di gravidanza.
Appena vedo il negativo riesco a calmarmi e per qualche giorno non ci penso.
Poi ricomincia tutto da zero.
Recentemente questa mia fobia sta minando anche il rapporto con il mio ragazzo, in quanto esausto della mia esecuzione dei test, e del fatto di non poter mai vivere tranquillamente il rapporto.
Litighiamo spesso e lui prova a comprendere la mia paura ed a rassicurarmi, mi parla per ore quando sono nel panico, ma comunque mi accorgo che il tutto gli sembra privo di fondamento.
Lui si fida del contraccettivo.
Aiuto, come faccio a vivere una sessualità normale come ogni persona della mia età, adottando un contraccettivo e senza fare test?
Grazie di cuore per l’ascolto.
Infatti, pur prendendo la pillola contraccettiva da tre anni, non ho mai avuto un rapporto completo con il mio ragazzo, bensì interrompiamo sempre causa mia ansia.
Sono andata da tre diversi ginecologi che mi dicono che non fidarsi della pillola non ha senso in quanto farmaco anticoncezionale tra i più sicuri, ma neanche loro mi convincono.
Nonostante pillola e rapporti interrotti, ogni mese comunque mi assale la fobia di essere rimasta incinta per le motivazioni più disparate, che l’anticoncezionale su di me non funziona etc.
Tutta questa paura mi porta a fare ripetutamente test di gravidanza.
Appena vedo il negativo riesco a calmarmi e per qualche giorno non ci penso.
Poi ricomincia tutto da zero.
Recentemente questa mia fobia sta minando anche il rapporto con il mio ragazzo, in quanto esausto della mia esecuzione dei test, e del fatto di non poter mai vivere tranquillamente il rapporto.
Litighiamo spesso e lui prova a comprendere la mia paura ed a rassicurarmi, mi parla per ore quando sono nel panico, ma comunque mi accorgo che il tutto gli sembra privo di fondamento.
Lui si fida del contraccettivo.
Aiuto, come faccio a vivere una sessualità normale come ogni persona della mia età, adottando un contraccettivo e senza fare test?
Grazie di cuore per l’ascolto.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.8k 579 67
Gentile utente,
ci chiede:
".. come faccio a vivere una sessualità normale come ogni persona della mia età, adottando un contraccettivo e senza fare test?"
Lei assume la pillola correttamente e con regolarità, o in alternativa applica il cerotto contraccettivo; entrambi hanno una efficacia del 99%. Alcun* aggiungono il profilattico.
M mai il coito interrotto, in grado di causare disfunzioni maschili e che in ogni caso non permette al maschile di godere appieno.
Detto ciò, a fronte di quella che Lei chiama un "fobia di essere rimasta incinta", Le è necessario curare il pensiero ingombrante e pervasivo che La tormenta e tormenta il suo ragazzo.
".. questa mia fobia sta minando anche il rapporto con il mio ragazzo..", posso capirlo.
Prima che la coppia si sfasci, si rivolga ad un Psicolog* che sia anche psicoterapeuta.
Ma già questa indicazione Le è stata fornita (inutilmente) mesi fa dal Collega nella risposta ad un Suo consulto identico.
Tenga conto che non si risponde alla stessa richiesta ripetuta, dato che evidentemente le risposte non vengono prese in considerazione.
E dunque consideri la presente risposta come una eccezione alla regola.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci chiede:
".. come faccio a vivere una sessualità normale come ogni persona della mia età, adottando un contraccettivo e senza fare test?"
Lei assume la pillola correttamente e con regolarità, o in alternativa applica il cerotto contraccettivo; entrambi hanno una efficacia del 99%. Alcun* aggiungono il profilattico.
M mai il coito interrotto, in grado di causare disfunzioni maschili e che in ogni caso non permette al maschile di godere appieno.
Detto ciò, a fronte di quella che Lei chiama un "fobia di essere rimasta incinta", Le è necessario curare il pensiero ingombrante e pervasivo che La tormenta e tormenta il suo ragazzo.
".. questa mia fobia sta minando anche il rapporto con il mio ragazzo..", posso capirlo.
Prima che la coppia si sfasci, si rivolga ad un Psicolog* che sia anche psicoterapeuta.
Ma già questa indicazione Le è stata fornita (inutilmente) mesi fa dal Collega nella risposta ad un Suo consulto identico.
Tenga conto che non si risponde alla stessa richiesta ripetuta, dato che evidentemente le risposte non vengono prese in considerazione.
E dunque consideri la presente risposta come una eccezione alla regola.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 315 visite dal 23/02/2024.
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