Apprezzamenti da uomini

Salve a tutti,
vi scrivo poiché ho deciso finalmente di analizzare il comportamento "strano" per eccellenza che mi caratterizza da sempre.
Sono una ragazza di 20 anni, felice e soddisfatta della mia vita, ed in una relazione da qualche anno (ne sono felice).
Scrivo appunto perché da quando ne ho memoria ho sempre cercato approvazione e consenso da parte di ragazzi/uomini (intorno alla mia età ovviamente): se ad esempio mi trovo a lezione in università sono ben attenta a chi ho intorno, cercando di capire se qualcuno mi stia guardando.
Non sono mai necessariamente interessata a queste persone, le rifiuterei se si facessero avanti, ma è come se sentissi in me la necessità di essere apprezzata, guardata e via dicendo.
Ovviamente dall'esterno tutto questo non sembra, non mi pavoneggio o altro, ma dentro di me questo è ciò che sento.
E se da una parte cerco consensi e rivelo quindi un'insicurezza (parte razionale), dall'altra a volte ho la convinzione che tutti siano "interessati" a me (parte irrazionale).
Non credo abbia a che fare con la mia relazione perché quando sono con lui, non ho questi pensieri (solo quando sto da sola), e non faccio mai nulla per far in modo che questi fantomatici ragazzi mi guardino (non parlo con loro etc) ma è qualcosa che mi fa stare male perché non capisco il motivo.
Se può essere utile, io e mio padre non abbiamo un buon rapporto, è come se fossimo conoscenti e non c'è quasi alcuna confidenza tra noi, fin da piccola non mi ha mai dimostrato affetto o alcunché (anche se sicuramente lo sentiva).
Vorrei solo sapere se sono pazza, una narcisista o qualcuno con dei grossi problemi relazionali con il proprio fidanzato (anche se una parte di me mi dice che questo non c'entra nulla e che il problema è intrinseco).

Ringrazio anticipatamente!
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Dr. Stefano Maranto Psicologo 214 7
Dalla sua descrizione emerge una ricerca costante di approvazione e consenso da parte degli altri, specialmente da parte dei ragazzi o degli uomini. Questo desiderio potrebbe essere radicato in esperienze passate, come il rapporto distante con suo padre, che ha potuto influenzare la percezione di se stessa e delle relazioni con gli altri. La sensazione di bisogno di approvazione e consenso, inoltre, potrebbe essere connesso alla percezione della sua autostima, piuttosto che a dinamiche di tipo narcisistico. Nonostante ciò, è importante costatare che la sua relazione con il suo fidanzato sembra essere soddisfacente e stabile. Tuttavia, è comprensibile che questi pensieri e sentimenti possano generare confusione e disagio, specialmente quando si è da sola.
Le consiglio di esplorare più a fondo questi sentimenti e pensieri, magari attraverso un percorso di consulenza psicologica che può offrirle uno spazio sicuro per esplorare le sue emozioni, comprendere meglio le dinamiche relazionali e sviluppare strategie per affrontare le sue preoccupazioni in modo sano e costruttivo. Resto a sua disposizione.

Cordiali Saluti
Dr. Stefano Maranto - Psicologo
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