Non riesco a fare l'amore, devo lasciare il mio fidanzato?

Buongiorno Dottori
Sono un ragazza di 24 anni e ho una relazione di quasi 5 anni, si cui gli ultimi 3 anni privi di rapporti sessuali perché ho dei forti dolori durante la penetrazione.

Soffro di endometriosi e ipertono del pavimento pelvico, ovviamente sono sotto cura di soecialisti ma nonostante questo i rapporti sono ancora dolorosi.

Onestamente inizio a sentirmi in colpa verso il mio fidanzato, è come se lo stessi costringendo ad una vita di astinenza forzata.

Ne ho parlato con lui e mi dice sempre di stare tranquilla e che risolveremo tutto.
Non voglio dubitare della sua fedeltà altrimenti non starei ancora con lui.

Io non so quanto tempo ancora passerà per guarire del tutto, ci vogliono tanti soldi che sto cercando di mettere da parte ma questo richiede molto tempo e so che solo le coccole o forme alternative al sesso non potranno bastarci ancora per molto...

Quindi ho pensato che forse la cosa giusta sarebbe lasciarlo libero, libero di rifarsi una vita con una donna completa...
So che soffrirebbe tanto ma anche stando con me...che vita è?


Volevo un parere vosto grazie
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Le rispondo dal punto di vista sessuologico.

Quali terapie sta facendo per l'endometriosi?
Quali terapie sta conducendo per ipertono del pavimento pelvico?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

sono tuttora in attesa del Suo completamento, per poter rispondere in maniera personalizzata alla Sua richiesta.
Nel frattempo aggiungo alcune importanti informazioni generali a vantaggio di chi ci legge; infatti l'endometriosi è poco conosciuta ancora, purtroppo. E spesso i dolori durante il ciclo mestruale femminile vengono scambiati per .. disturbi mestruali.

1.
Endometriosi.
E' una patologia inserita nel LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) se nel 3 e 4 stadio; il che significa che tutte le prestazioni specialistiche sono gratuite: visite ginecologiche, ecografie, interventi chirurgici.
L'esenzione va richiesta alla ASL di appartenenza.
Negli stadi precedenti la paziente può fruire regolarmente di ticket o di esenzione per reddito.
La fase più impegnativa dal punto di vista economico è quella che precede la diagnosi, e che spesso dura mesi.
Dal 2014 esiste la "Giornata Mondiale dell'Endometriosi", con l'obiettivo di attirare l'attenzione sula tale patologia. Ne potrà leggere su sito del ministero della Salute.
https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=6200#:~:text=Il%2028%20marzo%202023%20ricorre,le%20donne%20che%20ne%20soffrono.

2.
Ipertono del pavimento pelvico.
Si compone di una aspetto corporeo e di un versante mentale.
Dal punto di vista fisico, consiste in uno spasmo o contrazione involontaria dei muscoli pelvici, con cause diverse e molteplici.
Per il secondo, il versante psichico, facciamo riferimento ai pensieri che sostengono e prolungano tale disfunzione: dall'ansia anticipatoria alla difficoltà di toccare la propria vulva e genitali esterni, all'impossibilità psichica di far avvicinare/avvicinarsi al terzo inferiore della vagina, alle aspettative drammatiche che connotano la panetrazione sessuale.
Tale secondo aspetto non può certo essere curato con le manovre che l'ostetric* o la fisioterapista fa sulla parte, ed è spesso causa del mancata risoluzione del disturbo quando trattato unicamente con la terapia fisica.

3.
La terapia.
quella che - a buon motivo - consiglio è la *psicoterapia sessuale breve focale mansionale*, che ormai in Europa viene applicata da più di mezzo secolo (negli USA ancora prima).
Essa si occupa contemporaneamente del corpo e della psiche, essendo applicata da Psicoterapeut* che si sono perfezionati attraverso i quattro anni post-universitari in sessuologia clinica. Essi dunque sanno insegnare gli esercizi di rilassamento graduale della parte, ma anche - contestualmente - come "smontare" pezzo a pezzo l'ideazione sottostante.
Sanno inoltre aiutare, per il meglio, la possibilità di rapporti sessuali meno dolorosi nel caso dell'endometriosi, con indicazioni concrete sia per la donna che per l'uomo.
La psicoterapia sessuale può essere talvolta anche breve (6-10 sedute) quando non sostenuta di problematiche psichiche di altro genere; in tale senso la diagnosi la pone la specialista psico-sessuologa in quanto psicoterapeuta).
Indicazioni sulle/sui Professionist* in Italia la trova in https://fissonline.it/registro-interno/ , inserendo la regione/provincia; tra i nominativi che compaiono cerchi Psicolog* Psicoterapeuta e poi sessuologo clinico.

Queste due News rappresentano un approfondimento:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/7907-terapie-efficaci-per-il-vaginismo-dall-esperienza-clinica.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9098-chi-e-e-cosa-fa-la-sessuologa-il-sessuologo.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 184
Ci tengo a ringraziare la collega Brunialti per queste informazioni essenziali per tutte le donne affette da endometriosi e per i loro partner.
Nel caso dell'utente che ci ha scritto, cui auguro una pronta soluzione del doloroso problema, chiedo alla collega sessuologa se l'ipertono del pavimento pelvico potrebbe essere conseguenza dell'endometriosi, e non una seconda patologia.
Gradirei che quanto esplicitato sopra divenisse un articolo di Medicitalia, per poterlo inviare/segnalare a tutti gli utenti che ci rivolgono domande al riguardo.
Grazie ancora, collega Brunialti.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile Collega Potenza,

Grazie.
Per rispondere ai quesiti qui posti, solo e unicamente una attenta anamnesi sessuologia potrebbe dare risposta alla domanda ".. nel caso dell'utente, se l'ipertono del pavimento pelvico potrebbe essere conseguenza dell'endometriosi, e non una seconda patologia.."
Nel caso di un consulto online, di poche battute e anonimo, risulta impossibile rispondere equivalendo tale risposta ad una diagnosi (impossibile senza conoscere la persona).

In ogni caso,
sia che l'uno e l'altro disturbo sia autonomo,
sia se tra endometriosi e ipertono esiste circolarità (causa-effetto non esiste in questo caso),
le indicazioni e terapie sono quelle sopra indicate.
La collaborazione tra psico-sessuolog* e specialista medico è - in alcuni casi - importante; ed altrettanto che ci sia stima reciproca tra professionist* ed attenzione verso la limpidezza di una collaborazione che non deve sconfinare nella professione altrui.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#5]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottoresse, vi ringrazio per le vostre risposte. Il mio ipertono è conseguenza della mia endometriosi ed è sicuramente aggravato da una questione posturale.
Come terapia per endometriosi uso Effiprev ogni giorno (ovviare su prescrizione medica) da circa 2 anni e mezzo con ottimi risultati.

Per l'ipertono ho fatto un percorso di riabilitazione del pavimento pelvico con sedute specifiche (respirazione diaframmatica, manipolazioni, ossigenoterapia). Di recente avevo avuto l'ultima visita di controllo e la Dottoressa mi ha detto che l'ipertono non c'era più, la la diagnosi era stata di normotono.
Negli ultimi tempi ho accusato di nuovo sintomi e quindi dovrò ripetere le sedute.

Ma in tutto questo non sono più riuscita ad avere rapporti sessuali.

Grazie
[#6]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
".. Ipertono del pavimento pelvico: Negli ultimi tempi ho accusato di nuovo sintomi e quindi dovrò ripetere le sedute..."
".. Ma in tutto questo non sono più riuscita ad avere rapporti sessuali..."

Gentile utente,

Come vede, curare il corpo (ipertono) non è tutto:
- i risultati raggiunti sono stati di breve durata,
- i miglioramenti "locali" - che pur temporaneamente ci sono stati - non hanno sconfitto l'incapacità/impossibilità di avere rapporti sessuali penetrativi vaginali.

E questo proprio perchè il corpo non è l'unico fattore presente nel disturbo "Non riesco a fare l'amore" e nel Suo conseguente dubbio: "devo lasciare il mio fidanzato?" (titolo).
E dunque concentrarsi sul corpo non basta quasi mai.

L'altra ingombrante compresenza infatti è la mente, che evidentemente chiede di essere ascoltata e presa in carico ben oltre la "respirazione diaframmatica, manipolazioni, ossigenoterapia".
Ma questo lo ho già ampiamente chiarito nella risposta #3, punto 3.

Auspico che Lei ci rifletta.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottoressa
Farò tesoro dei suoi consigli
[#8]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Se lo scambio qui Le sarà stato utile, ne sarò felice per Lei.

Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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