Tradita e senza più fiducia

Gentile Utente,
quello che sta vivendo è uno di quei momenti che toccano corde profondissime: amore, rabbia, vergogna, sfiducia, speranza. E soprattutto: confusione. Perché si può essere feriti e amare ancora. Si può sapere ma allo stesso tempo voler capire di più. Si può sentire di voler andare via e allo stesso tempo voler restare.

Lei si trova in un punto esatto in cui niente è chiaro, ma tutto è importante. E non esiste una strada giusta in assoluto. Esiste solo la strada che la porterà, un po' alla volta, a capire cosa è importante per lei, e cosa non può più permettere nella sua vita.

Le propongo alcune domande, non per darle una risposta, ma per aiutarla a sentire la sua:

- cosa significa per lei oggi "amare" quest’uomo? È ancora un amore che la fa crescere, o è un amore che la lascia ferma nel dubbio e nella paura?

- se lui le chiedesse davvero perdono, in modo autentico, sarebbe disposta ad accogliere questa parte della sua storia insieme, o sente che qualcosa si è spezzato in modo irreversibile?

- e ancora: qual è la cosa che, in questo momento, le fa più male? Il tradimento in sé? Il fatto che lui neghi? O il sentirsi sola dentro tutto questo, senza qualcuno che davvero la guardi e la ascolti?

- sente di poter ancora amare se stessa anche se resta in questa relazione? Che cosa le sta chiedendo oggi quella parte di lei che non ne può più?

Ci sono momenti nella vita in cui non serve prendere una decisione immediata. Serve fermarsi, ascoltare cosa dicono le parti più intime di sé, quelle che spesso si mettono a tacere per sopravvivere. Ascoltare cosa lei (non lui, non il passato, non la paura) desidera diventare. Non per prendere una decisione subito, ma per tornare a sentire con chiarezza chi è, e che direzione vuole dare alla sua vita.

E qualunque sarà la sua scelta (restare e ricostruire, oppure voltare pagina) potrà essere una scelta fondata, matura, sua. Ma mai dettata dalla paura di rimanere sola, né dall’idea di doversi adattare a qualcosa che la svuota.

Spero che queste riflessioni possano esserle utili.

Resto a disposizione, un caro saluto
E.S. 

Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa | A Genova e online
📧 elisascuderi.ge@gmail.com
3774810243
www.psicologoagenova.wordpress.com

Salve e grazie per avermi risposto.
Io sono disposta a perdonare un altra volta (sarebbe la seconda volta che lo perdono).
Sono disposta anche a prendermi una pausa per capire cosa ancora lui ha da offrirmi (amore,sentimenti) ma come faccio a prendermi una pausa con una bambina che ha quasi 4 anni?
Purtroppo non viviamo da soli.
I muri della casa purtroppo sono comunicanti è una casa grande io convivo con suo papà,il mio compagno e nostra figlia.
Giù c e altra gente che abitano e sentono tutto se parliamo tanto forte dei nostri problemi di coppia.
Io penso che dopo nata nostra figlia abbiamo smesso di essere una coppia.
Però sono io che non lo voglio capire.
Perché senza di lui io non sono niente.
Una parte di me mi dice ti amo e l altra parte non c e l ha faccio più a soffrire.
Non mi tocca più non mi bacia più.
Io mi sento come bloccata.
Faccio incubi e dormo poco alla notte.
Io non so veramente più che cosa voglio
Io mi sento solo e troppo confusa.
Le cose che mi fanno stare veramente male sono:
le continue prese in giro, menzogne,bugie.
il tradimento stesso. Perché non posso sfogarmi con nessuno e mi tengo tutto dentro.
Grazie per i consigli.
Però al momento sono troppo confusa, ultimamente faccio troppi incubi alla notte come stanotte e mi sogno del mio ex (che mi ha tradita e lasciata con la mia ex migliore amica) che dice di ritornare con lui anche se ho una bambina che non è sua che mi ama ancora e poi il buio mi alzo di sopra salto e resto sveglia e poi non riesco più ad addormentarmi.
Con il mio compagno che ha 43 anni ci sono insieme da 11 anni.

Salve mi sono dimenticata di dire anche che ogni giorno visita il sito: "annunci bacheca se**o incontri" e da lì capisco tutto.
Lui mi dice che va in giro per nostra figlia a comprare "il latte" e poi io rimango con il dubbio". Viene a casa con il latte (per quello) però lui ha un altro telefono ma non lo usa però la cronologia di Google quella non la cancella mai. E io allora ne approfitto per guardare e il mio intuito non sbaglia mai nel senso che lui quando è da solo completamente da solo senza me e nostra figlia chiama "qualche donnina" mi ha addirittura confessato che gli piace perfino la moglie cinese del ragazzo che ha il negozio di cinesi a Padova.
Come minimo avrà sui 30/34 anni sta cinese.
No comment.
E io allora sto zitta e non lo guardo neanche.
Io non c e l’ ho con nessuno,con nessuna cinese o altro. Però sapere che al mio uomo piace quelle determinate "donne" mi urta i nervi,proprio ma sarà esattamente da 1 anno circa che ha questa sensazione di piacere verso le "donne cinesi". Non so più che fare ho la testa altamente in alto mare.

Cara Utente,
le sue parole raccontano con grande lucidità una sofferenza profonda, che non riguarda solo la coppia, ma anche il suo senso di identità e solitudine. Quando scrive "senza di lui non sono niente" e "non viviamo soli", emerge con forza quanto poco spazio senta oggi per sé: fisicamente, emotivamente, psicologicamente.

Non sentirsi libera nemmeno di parlare, non poter dormire, vivere incubi ricorrenti e sentirsi sola anche in due, sono segnali importanti. Lei sta cercando di restare in piedi in un contesto che non le permette respiro. E questo, alla lunga, la svuota.

In questi casi, non è una questione di essere forti o deboli: è questione di trovare uno spazio sicuro dove poter ritrovare se stessa. Anche e soprattutto per sua figlia, che sente e assorbe tutto, anche ciò che non viene detto.

Forse ora non ha bisogno di prendere grandi decisioni, ma di non essere più sola in questo. Un percorso con uno psicologo potrebbe offrirle proprio quello: uno spazio neutro e protetto in cui poter rimettere ordine dentro, senza giudizio, con qualcuno che possa aiutarla a distinguere cosa sente davvero, cosa la blocca e cosa invece potrebbe aiutarla a ritrovarsi. Anche solo iniziare a parlarne con una persona esterna può fare la differenza.

Resto a disposizione, un caro saluto
E.S. 

Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa | A Genova e online
📧 elisascuderi.ge@gmail.com
3774810243
www.psicologoagenova.wordpress.com

Salve grazie mille per avermi risposto.
Grazie per i suoi consigli.
Grazie infinitamente.
Grazie perché nella sua risposta che mi ha dato lei c'è scritta tutta la verità di cui mi sento io.
Grazie mille davvero per tutto,per i consigli e attenzione nel leggere il mio problema di coppia.
Grazie mille davvero.

Prego, cara Utente.
Se ne ha piacere ci tenga aggiornati.

Un caro saluto
E.S.
www.psicologoagenova.wordpress.com

Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa | A Genova e online
📧 elisascuderi.ge@gmail.com
3774810243
www.psicologoagenova.wordpress.com