Come uscire da un'infatuazione e da ansia sociale?
Salve a tutti, spero qualcuno possa rispondere per sapere come dovrei comportarmi nella mia situazione.
Sono 4 anni, ovvero da quando ho preso il diploma che ho smesso di avere una vita sociale (esco sporadicamente per commissioni/trovare i nonni/visite mediche) avendo un solo amico che vedo pochissimo.
Il motivo per il quale mi fermai post diploma è che volevo migliorarmi esteticamente (apparecchio e rinoplastica) andando a lavorare, essendo sempre stato insicuro del mio aspetto (aggiungo di non aver mai avuto relazioni, cosa che mi è sempre pesata tanto) prendendomi un anno sabatico.
Riguardo l'aspetto tutto è cominciato dai 16 anni quando guardandomi allo specchio ho cominciato ad odiarmi chiudendomi sempre di più in me stesso e ai rapporti sociali.
L'anno sabatico si è rivelato un mostro ed ho cominciato a soffrire d'ansia, arrivando ad avere conati di vomito in pubblico.
Tutto ciò peggiorato da altre situazioni economico/familiari che non mi hanno fatto bene, ad oggi vivo pieno di angoscia e ansia, stando male anche per non aver intrapreso una strada, sentendomi un fallito e in ritardo per l'università (dove mi sono recato poco tempo fa per vedere come stavo, e dopo poco ho cominciato ad avere nausea).
In più a questa situazione si aggiunge anche che da circa un anno sono infatuato di una ragazza che neanche conosco.
L'avevo vista su tiktok nel periodo covid e me ne ero infatuato, ma all'epoca, avendo ancora un vita sociale (pensiero mio), passò in fretta cosi come tutte le altre infatuazioni che mi sono preso in vita mia.
Ad oggi mi ritrovo a fantasticare su di noi, su una nostra relazione che non esiste, il tutto ovviamente non è dato solo dall'aspetto fisico anzi, attraverso ciò che ho potuto vedere di pubblico (repost-like-domende anonime) è estremamente compatibile a me per valori, passioni, anche lo stesso percorso di studi che avrei voluto fare, e senza saperlo ci saremmo potuti ritrivare nella stessa università.
L'ho idealizzata tantissimo, oltre al fatto che è esattamente il mio tipo a livello estetico, poco fa ho scoperto che è innamorata di un altro, e non so perché l'ho presa veramente male e ciò mi ha un pò spaventato.
(Aggiungo che quando fantastico anche io cambio di aspetto, e comincio a vedermi con il volto che ho sempre desiderato avere)
Ad oggi la mie domande sono tante, ma tutto ciò come si può risolvere?
Come posso smettere di avere tutta questa ansia e tornare a vivere, come posso smettere di odiarmi e non sentirmi un fallimento e come posso dimenticare una persona della quale mi sono "innamorato" senza neanche conoscere?
Non so nenche a chi rivolgermi sopratutto quest'ultima cosa ho tanto vergogna nel perlarne ad uno psicologo.
Ad oggi sto male anche per essermi fermato dopo aver visto tutti andare avanti, solo perché non mi sono mai sentito abbastanza
Sono 4 anni, ovvero da quando ho preso il diploma che ho smesso di avere una vita sociale (esco sporadicamente per commissioni/trovare i nonni/visite mediche) avendo un solo amico che vedo pochissimo.
Il motivo per il quale mi fermai post diploma è che volevo migliorarmi esteticamente (apparecchio e rinoplastica) andando a lavorare, essendo sempre stato insicuro del mio aspetto (aggiungo di non aver mai avuto relazioni, cosa che mi è sempre pesata tanto) prendendomi un anno sabatico.
Riguardo l'aspetto tutto è cominciato dai 16 anni quando guardandomi allo specchio ho cominciato ad odiarmi chiudendomi sempre di più in me stesso e ai rapporti sociali.
L'anno sabatico si è rivelato un mostro ed ho cominciato a soffrire d'ansia, arrivando ad avere conati di vomito in pubblico.
Tutto ciò peggiorato da altre situazioni economico/familiari che non mi hanno fatto bene, ad oggi vivo pieno di angoscia e ansia, stando male anche per non aver intrapreso una strada, sentendomi un fallito e in ritardo per l'università (dove mi sono recato poco tempo fa per vedere come stavo, e dopo poco ho cominciato ad avere nausea).
In più a questa situazione si aggiunge anche che da circa un anno sono infatuato di una ragazza che neanche conosco.
L'avevo vista su tiktok nel periodo covid e me ne ero infatuato, ma all'epoca, avendo ancora un vita sociale (pensiero mio), passò in fretta cosi come tutte le altre infatuazioni che mi sono preso in vita mia.
Ad oggi mi ritrovo a fantasticare su di noi, su una nostra relazione che non esiste, il tutto ovviamente non è dato solo dall'aspetto fisico anzi, attraverso ciò che ho potuto vedere di pubblico (repost-like-domende anonime) è estremamente compatibile a me per valori, passioni, anche lo stesso percorso di studi che avrei voluto fare, e senza saperlo ci saremmo potuti ritrivare nella stessa università.
L'ho idealizzata tantissimo, oltre al fatto che è esattamente il mio tipo a livello estetico, poco fa ho scoperto che è innamorata di un altro, e non so perché l'ho presa veramente male e ciò mi ha un pò spaventato.
(Aggiungo che quando fantastico anche io cambio di aspetto, e comincio a vedermi con il volto che ho sempre desiderato avere)
Ad oggi la mie domande sono tante, ma tutto ciò come si può risolvere?
Come posso smettere di avere tutta questa ansia e tornare a vivere, come posso smettere di odiarmi e non sentirmi un fallimento e come posso dimenticare una persona della quale mi sono "innamorato" senza neanche conoscere?
Non so nenche a chi rivolgermi sopratutto quest'ultima cosa ho tanto vergogna nel perlarne ad uno psicologo.
Ad oggi sto male anche per essermi fermato dopo aver visto tutti andare avanti, solo perché non mi sono mai sentito abbastanza
Gentile utente,
alla sua accorata affermazione: "Non so nenche a chi rivolgermi sopratutto quest'ultima cosa ho tanto vergogna nel perlarne ad uno psicologo" ha già risposto in due modi: manifestando l'idea che sia un* psicolog* quell* che può accogliere e curare il suo sconforto, e scrivendo di conseguenza a questo blog, proprio nella sezione Psicologia.
Lei dichiara di aver attraversato un disturbo circa il suo aspetto corporeo (dismorfismo, probabilmente) e di aver tentato delle soluzioni di ortodonzia e rinoplastica di cui non ci dice l'esito.
Ci dice però di essersi auto-prescritto l'isolamento, con esiti negativi: rinuncia alle amicizie, alle relazioni sentimentali, al lavoro, all'università, e con queste cose a tutte le attività e i progetti che danno senso alla vita.
Nessuna meraviglia che si sia rifugiato nei social e nella illusoria "vita parallela" che possono produrre.
Adesso, consapevole del male prodotto da queste soluzioni, giustamente ne cerca altre, migliori. Posso comprendere il persistere di profondi disagi, ma non è nel protrarre la sofferenza che troverà la soluzione, bensì nella nuova strada che sta imboccando.
Si rivolga con fiducia ad un professionista e cominci a dipanare le fila ingarbugliate della sua esperienza fin qui per trarne un nuovo inizio.
Auguri!
alla sua accorata affermazione: "Non so nenche a chi rivolgermi sopratutto quest'ultima cosa ho tanto vergogna nel perlarne ad uno psicologo" ha già risposto in due modi: manifestando l'idea che sia un* psicolog* quell* che può accogliere e curare il suo sconforto, e scrivendo di conseguenza a questo blog, proprio nella sezione Psicologia.
Lei dichiara di aver attraversato un disturbo circa il suo aspetto corporeo (dismorfismo, probabilmente) e di aver tentato delle soluzioni di ortodonzia e rinoplastica di cui non ci dice l'esito.
Ci dice però di essersi auto-prescritto l'isolamento, con esiti negativi: rinuncia alle amicizie, alle relazioni sentimentali, al lavoro, all'università, e con queste cose a tutte le attività e i progetti che danno senso alla vita.
Nessuna meraviglia che si sia rifugiato nei social e nella illusoria "vita parallela" che possono produrre.
Adesso, consapevole del male prodotto da queste soluzioni, giustamente ne cerca altre, migliori. Posso comprendere il persistere di profondi disagi, ma non è nel protrarre la sofferenza che troverà la soluzione, bensì nella nuova strada che sta imboccando.
Si rivolga con fiducia ad un professionista e cominci a dipanare le fila ingarbugliate della sua esperienza fin qui per trarne un nuovo inizio.
Auguri!
Prof.ssa Anna Potenza
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 223 visite dal 30/07/2025.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.
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