Doc o no

Sono una ragazza di23 anni studentessa universitaria prossima alla laurea in
biologia ambientale.
Le anticipo che da sempre sono una persona ansiosa soprattutto per quanto
riguarda i miei risultati scolastici e accademici e che non mi sono mai
rivolta ad uno specialista per questo.Le racconto quello che mi sta succedendo sperando in un suo aiuto.
Fino a giugno 2011,non molto tempo fa,la mia vita era perfetta:famiglia,amici,
ragazzo,studio...ma da un giorno all'altro è come se il mio equilibrio si fosse
completamente spezzato.Come un fulmine a ciel sereno ho iniziato ad avere delle
vere e proprie "fissazioni"sul mio ragazzo,lui ha 30 anni e stiamo insieme da
quasi 8.Una storia splendida senza tradimenti ne mancanze di rispetto da parte sia mia che sua.
Da un giorno all'altro ho iniziato ad avere pensieri in testa che rimbombavano nella mia testa fino ad impazzire...pensieri che mi accompagnavano per tutta la giornata...attivandosi al mattino e non lasciandomi stare neanche di notte.Sono stata male davvero...quei pensieri mi provocavano agitazione,ansia, tachicardia,sudorazione eccessiva portando in me inappetenza e insonnia,tanto è che nel giro di pochi giorni avevo perso 9 chili(da 56 a 47 per 1.56 di altezza) non ancora recuperati e non dormivo più.Dato che sono una persona che ha sempre parlato in quanto credo molto nel dialogo in una coppia,ne ho parlato con il mio lui e il secondo punto di riferimento è stata mia madre.Ovviamente lui si è risentito di questa cosa e da li un primo allontanamento che mi ha portato ad uno stato maggiore di sofferenza.Dopo circa una settimana è ritornato io la sera stavo bene ma subito il giorno dopo nuove fissazioni come delle vere ossessioni e di li ancora ansia e sintomi
descritti prima...nuove agitazioni sul nostro rapporto o meglio su quello che io provavo per lui.Da questo sono successe tante cose che mi hanno portato a stare male ancora di più...ovviamente sono entrate in discussione anche le famiglie...quindi la mia famiglia contro di lui perchè i miei vedevano che non stavo bene ne
fisicamente ma soprattutto psicologicamente.Dopo un pò un passo indietro e un nostro riavvicinamento ed io gli ho
spiegato che per superare certe cose avevo bisogno di parlare e dire tutto ciò che mi passava per la mente altrimenti stavo male...e che solo con lui potevo andare avanti.Venendo ad oggi sto un pochino pochino meglio...credo...non so se è solo apparenza...certo ho ripreso a mangiare e a dormire(qualche volta non ci riesco
proprio...ad esempio questa notte...)ma non le nego che è come se lo facessi perchè lo devo fare non per desiderio di farlo.Ad oggi il mio problema credo ne sia uno nuovo.Mi sento cambiata e questo non mi piace...sono diventata indifferente a tutto e tutti.E' come se più niente mi entusiasmasse come prima e le vorrei dire che sono stata sempre un uragano con un carattere pronto a mettere in discussione ogni cosa,vivace,attiva e molto
molto chiacchierona.Ora come ora è come se niente riuscisse a smuovermi...nel senso che potrei stare giorni sola chiusa in casa non mi farei problemi.Non esco più ad eccezione che con il mio ragazzo ed è solo lì che tendo a curarmi un pò.Un altro esempio:mia sorella si è lasciata con il ragazzo dopo nove anni(per scelta di lei)e io non ci sto male come dovrei eppure lui è come un fratello per me in quanto abbiamo vissuto nella stessa casa universitaria per tre anni.Vorrei avere il suo parere riguardo questo mio stato di "trans"...cioè vorrei sapere se è una reazione al problema che è evidente che ho(da anni)o no e se mai tornerò ad avere stimoli dalla vita.Non le nego che certe volte penso che sia un pò inutile affannarsi tanto...studiare lavorare etc...a cosa serve mi chiedo.Certo ho 23 anni e so che avere questi pensieri alla mia età non è una cosa bella.Mi rendo conto di non stare bene sto cercando ovunque un aiuto.Non le nego che episodi di fissazioni li ho avuti anche in passato:circa due anni fa sempre sul mio ragazzo dove piangendo mentre lo tenevo abbracciato chiedevo a lui di lasciarmi(e non so spiegarle come ne sono uscita quella volta...ma lui non si allontanò) e altri episodi quando ero bambina dove mia madre è stata l'unica ad aiutarmi.Oggi mi sento strana sto ricominciando a sudare tanto,e so che non è per il caldo, e ho ripreso a non dormire.Ho avuto episodi di attacchi di panico in mezzo alla gente e lacrima facile.Quando sono con il mio lui alle volte sto bene...alle volte mi chiedo ma che ci faccio qui?Dottore è brutto pensare cose perchè io ci muoio per questo ragazzo e quando lo guardo e penso questo il sangue mi arriva al cervello.Ho paura di essere cambiata.Il mio grande desiderio e riavere la vita che avevo prima...la serenità che avevo prima le certezze e la voglia di vivere che avevo prima!!Maledico quel giorno che questi episodi sono iniziati perchè da un giorno all'altro la mia vita è completamente cambiata e sto impazzendo per questo!!Non sono in cura da nessuno
e non assumo farmaci di nessun genere e non voglio iniziare adesso perchè so che si diventa schiavi di quelli.L'unica persona che ho contattato è stato il mio medico di famiglia che inizialmente mi aveva prescritto degli anti-depressivi e io mi sono rifiutata o meglio si è rifiutata la farmacista una volta vista la mia giovane età...la stessa mia ha consigliato solo delle gocce (sedavitax) alle erbe(valeriana,camomilla,melissa) che aiutano a rilassarsi e
a garantire un riposo più tranquillo.Ad oggi non le assumo più ma penso che ricomincerò ad usarle almeno per un altro pò.Lei cosa mi consiglia?Ho trovato questo suo contatto su un giornale e mi sono precipitata nel contattarla. Le chiedo scusa per essermi dilungata tanto ma avevo intenzione di scriverle minuziosamente tutto ciò che mi sta succedendo per metterla al corrente di tutto...un quadro completo.
La saluto cordialmente e la ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Gentile ragazza,

l'unica via d'uscita per questa situazione è seguire le prescrizioni del medico. I farmaci, se necessari, si assumono e gli antidepressivi non causano dipendenza.
Oltre la sintomatologia ansiosa, sembra ci sia un po' di depressione. A cosa sia dovuto non posso certo saperlo.
In tal senso sarebbe utile contattare il medico di base e anche uno psicologo per un inquadramento diagnostico e successiva terapia.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
la ringrazio per il suo interessamento e per la risposta celere.volevo sapere se è possibile che si tratti di doc...ne ho sentito parlare...e se dovesse essere quello se può portare a reazioni come quelle descritte già.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Potresti spiegare meglio che tipo di pensieri sul tuo ragazzo hai tutto il giorno? Ti senti insicura sulla vostra relazione?
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
come se io non l'amassi più o non lo volessi più...come se non mi piacesse più...ed è assurdo pensare queste cose perchè è stato tutto da un giorno all'altro senza discussioni di nessun genere il giorno prima.ora come ora però è come se non facessi bisogno più di nessuno...neanche dei miei genitori...o le mie sorelle ed io sto male per questa cosa perchè so che non è così che io non sono così...nel senso che sono da sempre stata una persona iper-sensibile ad ogni cosa e non mi accetto per questa "cosa"che sono diventata.in questi giorni riaffiorano ricordi belli della mia relazione e subito mi tempestano la testa tutte le cose brutte.non esco più e mangio poco o se lo faccio è controvoglia...per nervoso non riesco a dormire bene...mi sveglio quelle 3-4 volte a notte...e la mattina ho già il morale a terra e ultimamente tento a piangere molto.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
Potrebbe essere uno stato depressivo.
Da qui, senza conoscerti, posso fare solo ipotesi. Però tieni presente che terminare un percorso come l'università prevede una chiusura di una fase di vita e l'apertura di una nuova e a volte può capitare di sentirsi giù.
Credi possano esserci legami?

Comunque per una diagnosi corretta devi rivolgerti ad uno psicologo di persona.

Saluti,
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
non so se possano esserci legami...in realtà non riesco neanche a concentrarmi più sullo studio.non le nego che episodi del genere,come le ho citato sopra,si sono presentati anche in passato il tutto accompagnato da "tic" che compio per paura di qualcosa...non so se non li faccio un esame mi va male e cose del genere.il punto è che io questa storia la voglio superare perchè non riesco più a vivere così.non voglio chiudere la mia storia perchè ci tengo troppo e non voglio più avere pensieri di nessun genere soprattutto su di lui perchè non mi ha fatto niente e certe volte mi chiedo perchè proprio a me che sono stata sempre piena di vita e non mi riconosco più...vorrei riavere l'equilibrio e la serenità che avevo prima e non riesco più ad accettarmi per come sto vivendo.il mio ragazzo per adesso sta avendo pazienza ma fino a quando riuscirà a sopportarmi non lo so.adesso ho una paura di non tornare più quella che ero una volta!!
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
E' indispensabile distinguere tra le condotte scaramantiche che moltissimi studenti attuano prima di un esame ad es. e un disturbo ossessivo.

Oppure se sei una persona molto ansiosa, come già ti sei descritta sopra.

Consulta uno psicologo psicoterapeuta, meglio se ha una formazione cognitivo-comportamentale.

Puoi trovarlo sul sito dell'ordine della tua regione o su questo sito.

Saluti,
[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
sono una persona ansiosa e lo riconosco e non solo sullo studio...e i rituali non li compio solo per un esame...comunque la ringrazio per l'interessamento e per i consigli.solo un'ultima cosa...ma questo accade a persone deboli e insicure?
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.8k 506 41
no, non accade a persone deboli e insicure, non cadere in queste trappole che bene non fanno alla salute nè all'autostima.
Niente autodiagnosi, aspetta il parere del medico e dello psicologo.

Poi aggiornaci, se ti fa piacere.
[#10]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
grazie mille.saluti