Ansia depressione.
Buonasera dottori. Volevo esporre un mio problema che ormai mi sta perseguitando da quasi un anno. In merito a tutti i consulti precedentemente inviati volevo dirvi che sto attraversando un periodo di ansia e depressione. Non so neanche io il motivo ma a volte è come se mi mancasse il fiato, come se avessi l'affanno ma non è proprio affanno. Ho spesso un peso nel petto e alcune volte mi vien da piangere così senza nessuna precisa causa. Premetto che mi sto chiudendo più in me stesso e si può dire che sto abbandonando un po' gli amici. Parlo pochissimo di questo mio problema con i miei genitori. Prendo la valeriana quando mi sento così e poi mi passa. Infatti le prime 2-3 settimane di settembre stavo bene, ora in questa settimana il problema si è ripresentato tutto perché ho incominciato a vedere se avevo subito l'affanno appena fecevo un minimo sforzo fisico. Infatti ogni volta che mi capita provo a fare le scale oppure una piccola corsetta. Un po' di affanno lo ho però non che sia stremato o che mi debba fermare e prendere fiato. In più a casa ho la ciclette con misurazione della pulsazione, provo a fare qualche pedalata e vedere fino a quanto arrivano le pulsazione (120-130). Ultimamente (10 giorni fa) feci un elettrocardiogramma per la palestra e risultò tutto apposto. Questo infatti mi tranquillizzò un po' ma non del tutto. Cioè io sono convinto che ho dei problemi al cuore e non riesco a pensarci. Vado a dormire con questo pensiero e mi sveglio con lo stesso pensiero. A volte penso che io sia inutile e che sono un fallimento continuo. Non so più quello che devo fare. Sono ossessionato troppo alla mia salute. Ogni mio piccolo dolore o sintomo prendo subito in mano il computer e cerco di trovare tale sintomo.
Gentile Utente, proporLe una diagnosi precisa con così pochi elementi sarebbe riduttivo.
Potremmo trovarci in presenza di un disturbo di natura psicosomatica infatti chi soffre di malattie psicosomatiche presenta dolore, affanno o altri sintomi fisici, senza però una causa fisiologica che possa essere diagnosticata e questo sembra proprio il suo caso.
Oltre a ciò vi è un aspetto ipocondriaco cioè la paura o la convinzione ingiustificate di avere una malattia che persiste nonostante le rassicurazioni mediche (elettrocardiogramma).
La manifestazione psicosomatica del disagio corrisponde secondo alcune teorie alla difficoltà di verbalizzare i vissuti emozionali, ma non in conseguenza ad una caratteristica personalità dell’individuo, bensì in conseguenza al fatto che le emozioni vengono accuratamente filtrate in modo da evitare tensioni e conflittualità e da mantenere una pseudoarmonia del sistema familiare.
La Psicoterapia è l'intervento principale per lavorare sulla emotività dell'individuo e di conseguenza la remissione del sintomo.
Spero di esserLe stato d'aiuto.
Potremmo trovarci in presenza di un disturbo di natura psicosomatica infatti chi soffre di malattie psicosomatiche presenta dolore, affanno o altri sintomi fisici, senza però una causa fisiologica che possa essere diagnosticata e questo sembra proprio il suo caso.
Oltre a ciò vi è un aspetto ipocondriaco cioè la paura o la convinzione ingiustificate di avere una malattia che persiste nonostante le rassicurazioni mediche (elettrocardiogramma).
La manifestazione psicosomatica del disagio corrisponde secondo alcune teorie alla difficoltà di verbalizzare i vissuti emozionali, ma non in conseguenza ad una caratteristica personalità dell’individuo, bensì in conseguenza al fatto che le emozioni vengono accuratamente filtrate in modo da evitare tensioni e conflittualità e da mantenere una pseudoarmonia del sistema familiare.
La Psicoterapia è l'intervento principale per lavorare sulla emotività dell'individuo e di conseguenza la remissione del sintomo.
Spero di esserLe stato d'aiuto.
Ex utente
La ringrazio per la risposta egregio dottore. Quindi mi sta dicendo che devo solo effettuare una visita dallo psichiatra?
Non sono in grado di poterLe dire se basta una visita con uno specialista.
Le posso consigliare una consultazione con uno psicologo o psicoterapeuta della Sua zona; tra l'altro durante il mese di Ottobre ha la possibilità di una consulenza gratuita con i colleghi della Sua zona. Cerchi in internet di questa possibilità (Mese del Benessere Psicologico).
A presto
Le posso consigliare una consultazione con uno psicologo o psicoterapeuta della Sua zona; tra l'altro durante il mese di Ottobre ha la possibilità di una consulenza gratuita con i colleghi della Sua zona. Cerchi in internet di questa possibilità (Mese del Benessere Psicologico).
A presto
Ex utente
Lei intende una visita con un solo specialista in psicoterapia oppure una visita dallo psichiatra e un'altra da uno psicologo? Cioè più visite in questo ambito di medicina.
Gentile Utente, Le consiglio intanto un consulto con uno psicoterapeuta, il quale con più informazioni a disposizione sarà in grado di valutare il suo disagio e orientarLa al meglio.
A presto
A presto
Ex utente
Quindi devo solo effettuare delle visite in questo ambito. La ringrazio per le risposte
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 09/10/2011.
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