Innamoramento svanito senza motivo

Sono un ragazzo di quasi 18 anni e volevo sapere cosa mi sta succedendo!

Ho una relazione (senza mai avere avuto rapporti sessuali) da 7 mesi con una ragazza 2 anni più piccola di me; è iniziata a giugno quest'anno ed è sempre andata a gonfie vele: ci sono stati dei litigi, anche grossi ma si sono sempre risolti senza alcun rancore.
Il rapporto non è mai stato assillante per nessuno dei due, anzi c'è da dire che avevamo entrambi una gran voglia di vederci e stare assieme!
Qualche giorno fa andiamo a una festa di un mio amico e passiamo la serata insieme, mi sentivo da dio, forse la serata più bella trascorsa insieme!
Il giorno dopo ci sentiamo di mattina e dopo un po' lei dice che deve andare a fare una cosa e quindi ci sentiamo dopo. Forse dopo una mezz'oretta, sento come un peso allo stomaco, nausea e una sorta di apatia: non sentivo più niente per nessuno e niente! All'inizio credevo fosse una cosa di passaggio dovuta alla noia (spesso sono davanti al pc a non fare niente sul web) ma la sera quando mi vedo con lei non so non riuscivo ad essere quello di prima! A un certo punto ho iniziato ad avere nausea, tremori e le ho detto che forse mi ero stancato di lei... pianti a non finire da parte sua e dopo anche da parte mia, le dico che forse è un periodo e quindi le chiedo di starmi vicino... lei dice di sì e poi torniamo a casa con il fratello. La notte non riesco a dormire e la mattina mi sveglio con la stessa ansia del giorno prima, non riesco a mangiare niente e il pomeriggio lo passo con i miei amici per svagare un po' la mente. La sera decidiamo di vederci e pare che l'ansia si affievolisce, ma rimane quell'apatia che non mi permette di sentire più niente per lei! Il giorno dopo mi sveglio la mattina con pensieri strani in testa e le dico di volere una pausa: non ci sentiamo né vediamo fino a oggi a pranzo quando le mando un messaggio perché sentivo troppo la sua mancanza... le chiedo se pomeriggio possiamo vederci e quindi ci vediamo. Tutte le paure mi passano dalla testa, credevo di essere di nuovo apposto, qualcosa di strano lo sentivo però non gli davo peso! Gli ultimi 2 minuti prima che se ne andasse in motorino sento come una strana sensazione: ero quasi felice che se ne andasse a casa e il pensiero che si potesse far sentire con dei messaggi o il pensiero di vederla la mattina dopo mi angosciava!
Questi sono i pensieri di questi orrendi giorni:
- paura di essermi stancato e quindi lasciarla
- sto male perché con lei stavo bene
- sto male perché faccio stare male lei e non se lo merita assolutamente
- paura di sbagliarmi del tutto e pentirmi di averla persa
- paura di tornare con lei perché sento che non potrò mai stare più bene con lei
- voglio tornare a prima, quando stavo bene con lei
Mi ricordo i bei momenti passati insieme ma si sta affievolendo il ricordo delle sensazioni, di come stavo in quei momenti! Non so proprio più che pesci prendere... se avete bisogno di ulteriori chiarimenti, chiedete pure... aiutatemi!
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro ragazzo,

a volte i sentimenti non sono chiari e occorre del tempo per capire quello che si prova.
Quando poi si tende a rimuginare, come probabilmente fai tu, diventa ancor più difficile capire cosa si sente perchè il ragionamento non consente di cogliere fino in fondo la portata delle emozioni.

Si può anche essere dispiaciuti all'idea di non essere più innamorati di una persona con la quale si stava bene, ma ciò non significa che si provi ancora dell'amore per lei.

E' quindi possibile che ti serva solo un po' di tempo per chiarirti le idee, ma i sintomi di malessere (nausea, tremore, insonnia e inappetenza) che riferisci potrebbero meritare un approfondimento, soprattutto se non li hai provati solo in questo caso, ma anche in altre occasioni.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Forse dopo una mezz'oretta, sento come un peso allo stomaco, nausea e una sorta di apatia: non sentivo più niente per nessuno e niente! All'inizio credevo fosse una cosa di passaggio dovuta alla noia (spesso sono davanti al pc a non fare niente sul web) ma la sera quando mi vedo con lei non so non riuscivo ad essere quello di prima!"

Gentile ragazzo,

è possibile che si sia trattato semplicemente di una associazione tra la sensazione di nausea e malessere e il non provare nulla per nessuno (e se stavi male mi pare anche sensato...). Questo probabilmente ha scatenato una reazione d'ansia, che sta andando avanti anche adesso con ruminazioni...

L'ansia ti fa pensare tutto questo:
- paura di essermi stancato e quindi lasciarla
- sto male perché con lei stavo bene
- sto male perché faccio stare male lei e non se lo merita assolutamente
- paura di sbagliarmi del tutto e pentirmi di averla persa
- paura di tornare con lei perché sento che non potrò mai stare più bene con lei
- voglio tornare a prima, quando stavo bene con lei

Io ti suggerirei, se il problema non si risolve dato che si è scatenato solo qualche giorno fa, di parlarne con uno psicologo di persona, magari presso il consultorio o presso lo Spazio Giovani.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vorrei aggiungere che la sera prima ci eravamo detti cose bellissime, tanto che lei si era messa a piangere dalla gioia (mai successo prima) e io mi sono sentito benissimo, la sentivo vicinissima... mi ha chiaramente dichiarato il suo amore e io ricordo che ero troppo felice!

Non riesco però a ricordare le sensazioni che provavo all'inizio della relazione, o durante dei bei momenti... comunque vorrei evitare di recarmi da uno psicologo per una cosa così! Io per via dell'ansia tendo a gonfiare sempre le cose...

Di questa cosa ne ho parlato anche con mia madre (cosa stranissima dato che parlo pochissimo di cose personali), l'ho visto come un rifugiarsi in un punto di riferimento che ci è sempre stato e sempre ci sarà.

Comunque la nausea e il malessere è arrivato verso la sera, con l'aumentare di questi pensieri negativi. È la prima volta che mi capita una cosa del genere. e credo che se non si sta bene con una persona, non si è più innamorati, non si senta il bisogno di vederla! Invece io oggi verso pranzo ho sentito un bisogno impellente di vederla... non so proprio che pesci prendere

Non voglio che stia male, questo non è già un sentimento verso di lei?
[#4]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
In realtà ti sei già rivolto a degli psicologi, no? ^___^

Se il tuo problema è l'ansia, con i sintomi fisici e la rimuginazione ossessiva che può generare, è necessario che ti rivolga ad uno psicologo per far valutare la situazione e correre ai ripari prima che peggiori: cerca almeno di monitorare come ti senti e, se vedi che le cose non migliorano o che peggiorano, contatta un nostro collega.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Non riesco però a ricordare le sensazioni che provavo all'inizio della relazione, o durante dei bei momenti..."

Gentile ragazzo, anche questo potrebbe riferirsi all'ansia, semplicemente perchè sembra che tu voglia tenere tutto sotto controllo... rilassati un po, invece!

Che cosa intendi quando definisci il tuo stato "una cosa così"?
Che cosa ti aspetti dal colloquio con uno psicologo?
[#6]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo,
Quanto lei sta sperimentando penso sia la rappresentazione di quanto sia potente nei rapporti umani il desiderio e/o la mancanza .
Il suo innamoramento e' esploso con la mancanza che ha suscitato un desiderio imperioso ed e' imploso quando la mancanza ha lasciato il posto alla presenza.
Con l venire meno del desiderio tutto ha perso di senso.
Sia contento che tutta questa parabola sia stata cosi' veloce e l'abbia ripoortata in tempi ragionevoli in una condizione di lucidita'
Faccia tesoro di questa esperienza e freni se dovesse trovarsi nuovamente davanti ad una ferita narcisistica o a un rifiuto.
I miglior saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#7]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Gentile utente,

propongo anche io di darsi qualche giorno per riflettere. Se l'ansia è venuta precedentemente ai suoi pensieri, allora potrebbe trattarsi veramente, come suggerito dalla mia collega, di un'associazione che lei ha fatto tra un pensiero negativo e i sintomi ansiosi.
Nelle relazioni di coppia può capitare di avere periodi di alti e bassi, è assolutamente normale. Si conceda un pò di tempo per capire se si tratta di un momento passeggero o altro. Potrebbe anche darsi che le vostre promesse di amore (della sera precedente) abbiano in qualche maniera scosso qualcosa dentro di lei, portandola a chiudersi in se stesso. Ma è solo un'ipotesi. Per capire cosa le sta accadendo dovrebbe darsi tempo ed eventualmente discuterne di presenza con un collega psicologo/a di presenza.

Un caro saluto

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#8]
dopo
Utente
Utente
Oggi ho le idee un po' più chiare... quando sto con lei sto davvero bene! Quando non c'è però, non sento più la mancanza che prima sentivo, né sento più alcune paranoie (del tipo che mi possa tradire, che non voglia sentirmi quando non la sento), né ho la stessa voglia matta di vederla che avevo prima. Come mai?

Mi sono appena ricordato che la notte delle "promesse d'amore", cioè la notte precedente a questa forte scossa emotiva, ho sognato di essere baciato sulle labbra, quasi di sfuggita, da una mia amica che mi è sempre piaciuta, da quando facevo le elementari figuratevi. Ora non sono uno che segue oroscopi o che crede nei sogni che possano prevedere il futuro, so solo che i sogni sono i messaggi del subconscio... mi ricordo che dopo questo bacio non ho sentito particolare emozione o euforia, non era significativo! Ricordo che è stato come se non avessi voluto partecipare al bacio per non tradire la mia ragazza, l'ho subito passivamente, ma una cosa di sfuggita proprio! Cosa può significare?

Come vedete l'ansia persiste, altrimenti non mi aggrapperei a ogni singolo evento per spiegare PERCHé sia arrivata quest'apatia che ora per fortuna è quasi passata. (persiste in maniera meno pesante, riesco a mangiare normalmente, a relazionarmi con le persone, a dormire normalmente... anche la musica è ritornata a piacermi, prima era come se mi desse fastidio!)
Non vorrei che il pensiero di questa mia amica mi rovini il rapporto, che è più importante di qualsiasi "fantasma del passato".

Con questa mia amica non c'è mai stato niente, né ha mai saputo niente della mia "cotta" che in dei periodi era più forte, in altri no... possibile che il mio subconscio la "usi" come valvola di sfogo di un amore inespresso? Cioè in assenza di una persona da amare, riversa il sentimento su questa persona?

Non so proprio cosa pensare, so solo che non voglio terminare la storia con la mia ragazza, che per me è importantissima. Voglio essere sereno e voglio che lei stia bene perché è quello che merita.

Grazie dell'attenzione e dell'aiuto.
[#9]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Egregio ragazzo,
Vorrei richiamare la sua attenzione su una questione:
Noi possiamo dare consulti solo a persone maggiorenni. E abbiamo risposto alla sua richiesta perche' nell'anagrafica lei ha indicato di avere 33 anni.
Purtroppo non ci siamo avvisti in tempo che nella sua descrizione "confessava" di averne quasi 18 e di essere quindi legalmente minorenne.
Non e' quindi possibile dare ulteriore seguito alle sua repliche.
I migliori saluti
Ansia

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