Rabbia, ansia e incubi

Buongiorno,
vorrei chiedere un consulto per la mia compagna.
Da quando la conosco (alcuni anni), ha sempre sofferto di episodi di rabbia da lei difficili da controllare durante i quali insulta continuamente e in certi casi diventa anche manesca (pur senza degenerare in situazioni di pericolo). Questi episodi di rabbia accadono solo con i genitori e con me, mai con gli amici e sembra che siano generati da situazioni di ansia "da prestazione" anche per piccole cose come ricevere ospiti (paura che la casa sia sporca) o quando non riesce a fare qualcosa al pc o in altre situazioni più pratiche (per esempio piccole riparazioni in casa).
Queste esplosioni di rabbia accadono improvvisamente e tutto ciò che viene detto o fatto durante questi episodi risulta poi distorto nella memoria o completamente ignorato.
Tutta questa rabbia le ha causato anche un'ulcera (somatizzazione a livello gastrico).
Vorrei anche aggiungere che molto spesso fa degli incubi molto dettagliati e realistici e, se si sveglia a causa di questi sogni, ha difficoltà a rendersi conto di aver solo sognato, almeno per qualche minuto.
Il problema degli scatti di rabbia comincia a diventare gravoso anche per me perché sono sostanzialmente il principale "obiettivo" e mi sembra di essere del tutto impotente davanti a questa situazione.
Tutto questo è normale, sono io che mi sto preoccupando per niente e dovrei semplicemente avere anche più pazienza oppure si tratta di qualcosa che si può affrontare in qualche modo, magari con un aiuto di uno psicologo?
[#1]
Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, mi sembra che di pazienza lei ne abbia avuta parecchia..
Forse potrebbe essere possibile proporre alla sua compagna una terapia di coppia dicendole che lei ha difficoltà a reggere tutto questo clima, in effetti pesante e ingiusto, perchè sembra che questa ragazza non si renda conto.
Poi potranno essere analizzate le motivazioni che la spingono a non controllarsi, ad ingigantire eventi noiosi , ma normali nella vita di tutti..
L'importante è prendere in mano la situazione, prima che si radicalizzi del tutto...che la pazienza ha un limite..
Cosa ne pensa ?
.

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Sì, penso che sia effettivamente il caso di iniziare a parlargliene.
Non sarà facile.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
difficile valutare correttamente da qui, per giunta quando si tratta di una terza persona.

Da quanto riferisce però credo sarebbe opportuno un consulto specialistico poiché da quanto riferisce sembrerebbe esserci una condizione disagio e una certa difficoltà a gestire emozioni e rabbia che si ripercuote sulla qualità delle relazioni affettive più strette e significative.

Immagino come per lei sia difficile trovare risposte che possano in qualche modo aiutarla a far fronte in modo efficace ai comportamenti di sua moglie, anzi magari potrebbe addirittura rinforzarli involontariamente.

Per sensibilizzare sua moglie a un consulto specialistico eviterei di puntare sulla sua condizione personale, ma metterei l'accento sulla necessità sua (di lei che scrive) di godere di una maggiore serenità della coppia e di entrambi.

Ci faccia poi sapere se crede.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
ok, grazie per i consigli.
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