Difficoltà a respirare durante il sonno

Salve,
sono una ragazza di 26 anni.
Premetto che per mia natura, sono molto ansiosa.
Da qualche mese ho enormi difficoltà a dormire.
In passato mi era capitato di svegliarmi di sovrassalto provando la stessa sensazione che si prova a stare troppo a lungo sott'acqua. Mi succedeva solo durante i riposini pomeridiani, che ho eliminato dalle mie abitudini. Di notte invece , diciamo che sempre avuto problemi....Mi è sempre capitato di svegliarmi più volte e sempre agli stessi orari, alle 4 o 5 del mattino e periodicamente soffro di insonnia.Attualmente , però,mi accadono cose stranissime.Mi addormento, e mi risveglio di sovrassalto o non mi addormento affatto e sento il corpo intorpidito, e la mente cosceinte per quanto confusa. Sono assalita da pensieri negativi ...Non so nemmeno descriverli, proprio perchè sono confusi. Possono essere di natura medica o spirituale(paura di soffocare, o paura di presenze maligne in camera)Stanotte, ad esempio...mi sono svegliata con il cuore in gola, e non mi sono nemmeno accorta che in preda a quello stato, stavo controllando se il mio gatto, ai piedi del letto era vivo e respirava,perchè era immobile...In realtà, ovviamente dormiva ma a me è venuto il panico. Non credo si tratti della stessa apnea dei riposini, perchè la sensazione è diversa. Sento che ho il respiro totalmente assente , come se io fossi morta e questo pensiero fa accrescere ancor di più la paura. Da due giorni ho notato che la stessa cosa si verifica quando parlo a lungo.Nella foga di dire tutto , rimango senza fiato fino a provare questa sensazione di respiro inesistente. Attualmente sono serena e non ho particolari problemi.Non so se centri o meno, ma sto per sposarmi e sto per aprire una mia attività...Altri fattori che possono incidere sono il fatto che ho cambiato la posizione del letto trasferendolo al lato opposto della stanza,e il fatto che da un pò ho iniziato a dormire al buio per cercare di superare le mie paure.Lo specifico nel caso in cui queste cose possano incidere con il problema .
Grazie in anticipo
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
glisserei sulla sua domanda di adesso e sposterei la mia attenzione sulla sua storia clinica che da quì leggo a partire dal 2013

Ha risolto le problematiche per le quali ci aveva scritto in passato?
È seguita da qualche nostro collega?

Le problematiche di adesso, potrebbero essere la logica evoluzione di disagi del passato, forse mai risolti.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
ha preso in considerazione il suggerimento datole in un precedente consulto?
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/440232-posso-assumere-ansiolitici-contro-l-ansia.html

Cambiamenti importanti, come il nuovo lavoro e il matrimonio imminente, sono di per sé fonte di stress che nel suo caso, essendo già ansiosa come ci ha detto, vanno ad alimentare il malessere preesistente.

Perciò se intende recuperare il suo benessere dovrebbe pensare di curarsi a dovere, l'ansia patologica se non curata con il tempo tende a cronicizzarsi e peggiorare.

Dai disturbi d'ansia si può uscire anche in tempi non necessariamente lòunghi con i trattamenti appropriati, come la psicoterapia, talvolta associata al trattamento farmacologico, previa valutazione specialistica diretta.

Consulti anche il suo medico di base per un parere, se ancora non l'ha fatto.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve e grazie per la risposta tempestiva...
per motivi economici non sono mai stata seguita da uno psicologo privato. Sono stata seguita per un periodo da uno psicologo convenzionato dell'Usl. Gli incontri erano però una volta al mese ,per 1 ora e non abbiamo approfondito il problema dell'ansia più di tanto.
In realtà, proprio adesso dovrei stare benissimo, visto che sto organizzando il matrimonio e i problemi lavorativi si sono risolti...
Non riesco proprio a capire questi malesseri, che a quei tempi giustificavo con i problemi sentimentali e di lavoro....
Mi suggerite, quindi, di tornare dallo psicologo dell'Usl?
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dimenticavo una cosa importante...Assumo da 2 mesi due farmaci piuttosto forti, uno per l'acne e l'altro per un problema dI glaucoma : Isotretinoína e Travatan...possono avere effetti collaterali che peggiorano la mia ansia?
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Per i farmaci deve fare riferimento al medico, lo psicologo non lo è.

Comunque le suggerirei la ripresa degli incontri, data la sintomatologia e il periodo impegnativo che sta affrontando.

Un caro saluto