Ansia e adp
Salve,
Avete soluzioni per ansia e paura con conseguenti attacchi di panico per i luoghi chiusi? Io personalmente mi sento nervoso nei treni,autobus o aerei nei quali non ho la possibilità di aprire i finestrini,non ho una via di fuga. Soffro di ansia e adp da 6anni tra i nove mesi di terapia(xanax 0,25 e cipralex 10) e i 3-4mesi che sto bene ma che poi ritorno a soffrirne come prima.
Dovrei fare questa cura a vita?
P.s. il primo anno sono stato abche seguito da una psicoterapeuta.
Grazie per le risposte in anticipo
Saluti
Avete soluzioni per ansia e paura con conseguenti attacchi di panico per i luoghi chiusi? Io personalmente mi sento nervoso nei treni,autobus o aerei nei quali non ho la possibilità di aprire i finestrini,non ho una via di fuga. Soffro di ansia e adp da 6anni tra i nove mesi di terapia(xanax 0,25 e cipralex 10) e i 3-4mesi che sto bene ma che poi ritorno a soffrirne come prima.
Dovrei fare questa cura a vita?
P.s. il primo anno sono stato abche seguito da una psicoterapeuta.
Grazie per le risposte in anticipo
Saluti
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Caro Utente,
la "soluzione" che lei chiede risiede nel lavoro condotto di persona sul suo problema e sulle cause che lo provocano.
Ha fatto probabilmente male a limitarsi ad assumere psicofarmaci in questi anni, ad eccezione dell'iniziale tentativo di effettuare una psicoterapia, perchè senza effettuare un cambiamento sul piano psicologico è difficile che possa riuscire a liberarsi del tutto e definitivamente dell'ansia di cui soffre.
Come mai ha interrotto il percorso psicoterapeutico?
Si era rivolto ad uno psicologo o era lo stesso psichiatra che le ha prescritto i farmaci a condurre le sedute?
la "soluzione" che lei chiede risiede nel lavoro condotto di persona sul suo problema e sulle cause che lo provocano.
Ha fatto probabilmente male a limitarsi ad assumere psicofarmaci in questi anni, ad eccezione dell'iniziale tentativo di effettuare una psicoterapia, perchè senza effettuare un cambiamento sul piano psicologico è difficile che possa riuscire a liberarsi del tutto e definitivamente dell'ansia di cui soffre.
Come mai ha interrotto il percorso psicoterapeutico?
Si era rivolto ad uno psicologo o era lo stesso psichiatra che le ha prescritto i farmaci a condurre le sedute?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Da qui non possiamo dare soluzioni, semmai indicazioni.
Che tipo di terapia ha fatto?
Che tipo di terapia ha fatto?
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
nei casi come il Suo non è certo cercando nel passato che può ottenere il benessere che cerca, perché un disturbo d'ansia e l'attacco di panico possono essere del tutto sganciati da questioni accadute nel passato e che oggi possono portare al panico.
Una buona strategia utilizzata dalla terapia cognitivo-comportamentale ad esempio è quella di agire sui comportamenti, per poter poi modificare in questo modo anche le credenze riguardo la problematica, la Sua padronanza, autoefficacia, ecc... e anche le emozioni che sono connesse alla situazione problematica.
Cordiali saluti,
nei casi come il Suo non è certo cercando nel passato che può ottenere il benessere che cerca, perché un disturbo d'ansia e l'attacco di panico possono essere del tutto sganciati da questioni accadute nel passato e che oggi possono portare al panico.
Una buona strategia utilizzata dalla terapia cognitivo-comportamentale ad esempio è quella di agire sui comportamenti, per poter poi modificare in questo modo anche le credenze riguardo la problematica, la Sua padronanza, autoefficacia, ecc... e anche le emozioni che sono connesse alla situazione problematica.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Il Training Autogeno è uno strumento utile, ma non può essere risolutivo da solo.
Le consiglio comunque di continuare a praticarlo quotidianamente (l'indicazione sarebbe 3 volte al giorno, ma ne possono bastare anche 2).
Nel frattempo, visto che anni di psicofarmaci non hanno fatto la differenza, non posso che suggerirle di cercare uno psicoterapeuta che la segua e la aiuti a lavorare su quei fattori psicologici che scatenano l'ansia e che nessun farmaco può modificare.
Le consiglio comunque di continuare a praticarlo quotidianamente (l'indicazione sarebbe 3 volte al giorno, ma ne possono bastare anche 2).
Nel frattempo, visto che anni di psicofarmaci non hanno fatto la differenza, non posso che suggerirle di cercare uno psicoterapeuta che la segua e la aiuti a lavorare su quei fattori psicologici che scatenano l'ansia e che nessun farmaco può modificare.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Il training autogeno non è particolarmente indicato per l'agorafobia. Né scavare nel passato. Le tecniche di rilassamento possono portare un certo sollievo in generale, ma da sole non sono in grado di estinguere le associazioni fra stimolo e reazione ansiosa, quando esse siano sufficientemente intense.
Le psicoterapie più indicate per tale genere di disturbi sono quelle dove si ricevono prescrizioni comportamentali <specifiche>, ovvero non tecniche generiche ma rivolte direttamente a contrastare e alla fine estinguere le sensazioni disturbanti. Esempi di tali terapie sono la comportamentale o la strategica.
Poi, se una volta eliminata la fobia ci sarà da fare altro in terapia, lo si potrà fare. Ma molte volte non è necessario.
Le psicoterapie più indicate per tale genere di disturbi sono quelle dove si ricevono prescrizioni comportamentali <specifiche>, ovvero non tecniche generiche ma rivolte direttamente a contrastare e alla fine estinguere le sensazioni disturbanti. Esempi di tali terapie sono la comportamentale o la strategica.
Poi, se una volta eliminata la fobia ci sarà da fare altro in terapia, lo si potrà fare. Ma molte volte non è necessario.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 08/11/2016.
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Approfondimento su Ansia
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