Cosa mi succede?
Salve da circa 2 mesi soffro di un disturbo che mi mette a disagio: sento sempre la necessità di urinare, all inizio pensando fosse cistite e ho fatto una cura di antibiotico, ma il problema persiste quindi ho pensato fosse qualcosa di psicologico, un possibile "attacco di panico". Quando mi trovo in casa sento la necessità di andare in bagno con frequenza normale/minima, quando invece sono fuori casa o so che devo uscire mi vengono le paranoie, penso: e se mi venisse di andare in bagno, cosa faccio? Cerco così delle scappatoie/soluzioni e molte volte decido di rimanere a casa per il timore o comunque vado in bagno fino al secondo prima di uscire di casa, ma la pipì che faccio è minima. Può ciò dipendere, come io penso, da qualche paranoia/ansia/paura o vado oltre? Grazie
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Buonasera,
se non ha una cistite o una vescica neurologica, e le visite mediche hanno escluso problematiche organiche, potrebbe trattarsi di ansia.
La diagnosi però deve essere differenziale, e de visu, non online.
Se ha già fatto le valutazioni urologiche, si rivolga ad uno psicologo, anche presso una struttura pubblica così andrà in convenzione.
se non ha una cistite o una vescica neurologica, e le visite mediche hanno escluso problematiche organiche, potrebbe trattarsi di ansia.
La diagnosi però deve essere differenziale, e de visu, non online.
Se ha già fatto le valutazioni urologiche, si rivolga ad uno psicologo, anche presso una struttura pubblica così andrà in convenzione.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 510
Gentile Utente,
premesso che è indispensabile effettuare tutti gli approfondimenti relativi ad un problema fisico, mi soffermerei dopo su questa Sua affermazione:
"quando invece sono fuori casa o so che devo uscire mi vengono le paranoie, penso: e se mi venisse di andare in bagno, cosa faccio?"
E' importante non trattenere per vergogna o altre ragioni in situazioni sociali, ma occuparsi del problema in tempi stretti.
Cordiali saluti,
premesso che è indispensabile effettuare tutti gli approfondimenti relativi ad un problema fisico, mi soffermerei dopo su questa Sua affermazione:
"quando invece sono fuori casa o so che devo uscire mi vengono le paranoie, penso: e se mi venisse di andare in bagno, cosa faccio?"
E' importante non trattenere per vergogna o altre ragioni in situazioni sociali, ma occuparsi del problema in tempi stretti.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 23/04/2017.
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