Attacchi d'ansia e paura di non provare sentimenti.

Salve faccio un breve riassunto: mi sono lasciata da poco con il mio ragazzo poiché sto male dopo una sciocchezza alla fine che è successa una sera tramite una terza persona che ha fatto una cosa davanti a me con lui che mi ha dato parecchio fastidio dato i precedenti ch sapevo di questa persona, ma dove comunque il mio ragazzo non ha fatto assolutamente nulla. Da quella sera io sono cambiata in peggio. Non mi riconosco più. Sono arrivata al punto di lasciarlo più volte e sto malissimo. Lui non avrebbe mai voluto perché stava provando sentimenti forti ed io non ci sn riuscita. Dall'estate stiamo.insieme premetto quindi poi mesi. Ha due mesi però che c'è già questa situazione di mezzo. L'ho lasciato perché non sentivo più niente a livello di attar ione fisica e ho cominciato a vedere difetti estetici come i capelli troppo corti cioè rasati (li porta così perché gliene mancano un po sopra e non ci colpa lui), certe volte il tono di voce forse mi sembra da persona piccola ma non è che perché ha un anno meno di me vuol dire che lo sia perché è fin troppo maturo. Difatti a livello caratteriale andiamo molto d'accordo fin dall'inizio della relazione. Io ci sto bene con lui a livello di dialogo condivisione delle.cose e mentalmente. Ma in generale non sento più nulla. Zero stimoli. Mi sono isolata da tutti si può dire. Ho tachicardia continua. Paura. Esco poco. Ora ieri mi è successa una cosa orribile per me: sono anata a trovare la mia amica a casa per un the e c'era pure il suo ragazzo che premetto conosco prima di lei da una vita poiché amico di famiglia va fin da quando eravamo piccoli si può dire. Ieri sembrava tutto ok si parlava del più ed del meno del lavoro ect.. ma dopo un bel po' quasi ce ne stavamo per andare perché si era fatto un certo orario ho guardato qsto mio amico in maniera strana: guardavo gli ochiali azzurri i capelli e non so in che modo.. ma mi sn sentita letteralmente uno schifo e sporca soprattutto nei confronti della mia amica. Sono andata via con un attacco d'ansia terribile in macchina. Mi sento in colpa verso questa cosa. E non so cosa abbia potuto significare questa cosa che è successa. Non riesco neanche a sentire la mia amica e non voglio vederla per paura che succeda una cosa del genere di nuovo. Mi sembra di impazzire. Cosa mi sta succedendo? Cosa vuol dire tutto ciò? Aiutatemi vi prego. Sto troppo male. Oggi andrò dal medico e cmq tra un mese inizierò la seduta dallo psicologo. Ma vi prego aiutatemi a capire cosa è successo riguardo questa strana situazione. Aspetto risposta poiché sto troppo male. Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

ho risposto allo stesso quesito solo pochi giorni fa.
Capisco il turbamento per questa situazione, ma dal momento che a breve incontrerai uno psicologo di persona, non ha molto senso continuare a scrivere su questo sito, perchè non possiamo fornire risposte diverse da quelle già date.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ribadisco che in terapia se ne parla a Gennaio per via delle feste di mezzo e non potrò prima. Escendo nettamente turbata da questa situazione successa con questa coppia di amici miei i quali non riesco neanche a vedere per farle capire per giunta volevo solo capire se è frutto dell'ansia forte che ho è che sto cercando di placare con Xanax gocce poiché sono corsa dal medico per via degli attacchi forti di ansia, o se vuol dire qualcos'altro poiché non mi è mai successo e ci rimugino parecchio su questa cosa successa. E mi spavento. Volevo solo capire questo. Nient'altro. Se potrà dare delucidazioni le sarò grata. Altrimenti attendero la visita. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

questo non è un servizio di Pronto Soccorso nè di psicoterapia: qui possiamo fornire informazioni e delucidazioni sulle diverse psicopatologie o orientare l'Utenza ai servizi psicologici più adatti alla problematica per la quale scrivono.

Io ti ho già spiegato nel consulto precedente come funzionano queste dinamiche ansiose/ossessive. Da qui purtroppo non si può fare di più. Tieni presente che l'ansia dà l'idea dell'urgenza e dell'emergenza, ma in realtà -per quanto fastidiosa- puoi farcela ad attendere ancora un mese.

Rileggi il consulto precedente.

Cordiali saluti,
Ansia

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