Somatizzare ansia
Buonasera, tra 20 giorni mia moglie ha il termine per la gravidanza e ultimamente da quando è cominciato il 9 mese, il mio disturbo di ansia generalizzata che ho curato e gestito in questi anni, si è fatto risentire, seppure in modo meno forte. Somatizzo sul mio corpo tutte le mie paure ed emozioni sul parto, sulla salute della bimba in arrivo, sull'esito di questa lunga esperienza e sul futuro che ci aspetta.
Sono sempre stato una persona che vuole avere il controllo di ogni situazione per scarsa autostima e per paure ansiogene, ma proprio in questo momento della vita mi trovo di fronte ad un evento ignoto, dove non so cosa e come andranno le cose, e dove nulla può essere sotto il il mio controllo. Più si avvicina il fine della gravidanza e più sento salire in gola quel senso di tensione, e ovviamente non sono spesso di supporto a mia moglie, essendo il primo a non essere tranquillo.
Pensate che ci sia qualcosa di patologico in me o solo una reazione forte ad un evento enorme dovuta al mio carattere?
Sono sempre stato una persona che vuole avere il controllo di ogni situazione per scarsa autostima e per paure ansiogene, ma proprio in questo momento della vita mi trovo di fronte ad un evento ignoto, dove non so cosa e come andranno le cose, e dove nulla può essere sotto il il mio controllo. Più si avvicina il fine della gravidanza e più sento salire in gola quel senso di tensione, e ovviamente non sono spesso di supporto a mia moglie, essendo il primo a non essere tranquillo.
Pensate che ci sia qualcosa di patologico in me o solo una reazione forte ad un evento enorme dovuta al mio carattere?
Gentile futuro papà,
direi che tollerare l’incertezza e quindi il non controllo ossessivo di ciò che accadrà le tornerà utile proprio per capire che l’ansia di non poter controllare è semplicemente una emozione che, come tutte le emozioni, ha un punto 0...arriva a 100...poi fisiologicamente decrementa di intensità.
Non c’è da lottare contro l’ansia. Solo accettarla. Riesce ad accettarla? Se accetta l’ansia del momento riuscirà ad essere d’aiuto a se stesso e a sua moglie. Con l’ansia occorre imparare a convivere. Quando impariamo a non vederla come un nemico da sconfiggere iniziamo ad accettarla per quella che è e dato che non ci fa più paura paradossalmente la avvertiremo di meno.
Cerchi di godersi il qui ed ora . Pensare a cosa accadrà in futuro è afinalistico e mantiene l’ansia.
Moltissimi auguri!
Stia bene
direi che tollerare l’incertezza e quindi il non controllo ossessivo di ciò che accadrà le tornerà utile proprio per capire che l’ansia di non poter controllare è semplicemente una emozione che, come tutte le emozioni, ha un punto 0...arriva a 100...poi fisiologicamente decrementa di intensità.
Non c’è da lottare contro l’ansia. Solo accettarla. Riesce ad accettarla? Se accetta l’ansia del momento riuscirà ad essere d’aiuto a se stesso e a sua moglie. Con l’ansia occorre imparare a convivere. Quando impariamo a non vederla come un nemico da sconfiggere iniziamo ad accettarla per quella che è e dato che non ci fa più paura paradossalmente la avvertiremo di meno.
Cerchi di godersi il qui ed ora . Pensare a cosa accadrà in futuro è afinalistico e mantiene l’ansia.
Moltissimi auguri!
Stia bene
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Utente
Grazie mille farò tesoro dei suoi consigli e mi impegnerò ad accettare l'ansia! Il vissuto passato può aver contribuito ad aumentare questa ansia? Nel 2017 mia moglie ha subito un aborto al terzo mese e le confesso che ancora adesso me lo porto dietro nella mia testa. Forse questo evento doloroso del passato mi sta condizionando?
Il passato influisce sull’ansia del momento attuale se in quel momento passato non siamo stati in grado di gestire le emozioni, portando esse a sovrastarci. Ma tendenzialmente si ha una predisposizione a pensare in modo ansioso che prescinde dai vissuti trascorsi.
Si goda ogni momento! A breve diventerà padre e a suo figlio bene non farebbe crescere con un padre controllante...
Suo figlio dovrà imparare ad esplorare il mondo intorno a lui senza ansia, sapendo che ci sono sempre un padre e una madre sui quali contare in momenti di difficoltà.
Le rinnovo gli auguri!!
Si goda ogni momento! A breve diventerà padre e a suo figlio bene non farebbe crescere con un padre controllante...
Suo figlio dovrà imparare ad esplorare il mondo intorno a lui senza ansia, sapendo che ci sono sempre un padre e una madre sui quali contare in momenti di difficoltà.
Le rinnovo gli auguri!!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 910 visite dal 12/01/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.