Doc omo
Salve , scusate il disturbo...ho 32 anni, eda un anno a questa parte soffro , credo , di DOC OMO, in quanto ho perennemente l’ansia e la paura di essere gay.
Devo dire che nella mia vita non ho mai avuto rapporti con uomini, mai, nemmeno mai mi ci sarei avvicinito, gioco a pallone dall’eta di cinque anni e ho visto sempre
Uomini nudi in tranquillità...mi sono sempre piaciute le donne.
Sono fidanzato da 15 anni con una ragazza e nel tempo abbiamo trovato molte difficoltà sessuali perchè lei ha avuto grosse cistiti che per periodo lunghissimi ci ha costretti a non avere rapporti,nonostante io avessi tante voglie.
Questo nel tempo ci ha condizionato e ha fatto si che io sviluppassi fantasie e devo dire che ho cominciato a vedere pornografia di tutti i tipi tra cui anche gay, ma limitato alla fantasia mai ho pensato di poter avere rapporti con un uomo veramente.
Ho sofferto tanto di depressione e attacchi di panico molto prima di tutto ció dai sedici anni in là , dopo la malattia di mia madre e sono stato ipocondriaco pesantemente tanto da nn uscire di casa un periodo.
Lo sono tutt’ora ma riesco a gestire la cosa, per esempio prima non facevo vacanze per paura di sentirmi male lontano da casa ora le faccio, sempre col pensiero ma lo gestisco.
Peró una sera improvvisamente mi è venuta questa domanda..:: se ho guardato porno gay sano gay
Da li nn si è fermata piu la testa e sono i. Ansia continua e mi sembra che mi piacciano gli uomini, ho masturbazioni compulsive a cui non posso resistere , e ho paura avendo erezioni con pensieri gay, e ho paura tanto.
Sono sempre alla ricerca di rassicurazioni, anche dal mio psicologo che parla di nevrosi, dovute ad ansie e problemi di sesso.
La mia domanda è se è possibile avere reazioni a certi pensieri anche se in realtà nn andrei mai con un uomo e come posso fare a controllarli...???non mi sento gay , non credo che potrei mai avere una relazione con un uomo, anche nel guardare pornografia gay nn vedo l’uomo in se , non lo guardo perchè mi piace l’uomo, ma per la carica sessuale che cè ...non so come dirlo...inoltre cn la mia ragazza per trovare soluzioni al non Sesso ho acconsentito al massaggio prostatico e mi e piaciuto molto ed è una cosa che mi sentire peró stragay...
Vi prego aiutatemi perchè sto davvero male.
Devo dire che nella mia vita non ho mai avuto rapporti con uomini, mai, nemmeno mai mi ci sarei avvicinito, gioco a pallone dall’eta di cinque anni e ho visto sempre
Uomini nudi in tranquillità...mi sono sempre piaciute le donne.
Sono fidanzato da 15 anni con una ragazza e nel tempo abbiamo trovato molte difficoltà sessuali perchè lei ha avuto grosse cistiti che per periodo lunghissimi ci ha costretti a non avere rapporti,nonostante io avessi tante voglie.
Questo nel tempo ci ha condizionato e ha fatto si che io sviluppassi fantasie e devo dire che ho cominciato a vedere pornografia di tutti i tipi tra cui anche gay, ma limitato alla fantasia mai ho pensato di poter avere rapporti con un uomo veramente.
Ho sofferto tanto di depressione e attacchi di panico molto prima di tutto ció dai sedici anni in là , dopo la malattia di mia madre e sono stato ipocondriaco pesantemente tanto da nn uscire di casa un periodo.
Lo sono tutt’ora ma riesco a gestire la cosa, per esempio prima non facevo vacanze per paura di sentirmi male lontano da casa ora le faccio, sempre col pensiero ma lo gestisco.
Peró una sera improvvisamente mi è venuta questa domanda..:: se ho guardato porno gay sano gay
Da li nn si è fermata piu la testa e sono i. Ansia continua e mi sembra che mi piacciano gli uomini, ho masturbazioni compulsive a cui non posso resistere , e ho paura avendo erezioni con pensieri gay, e ho paura tanto.
Sono sempre alla ricerca di rassicurazioni, anche dal mio psicologo che parla di nevrosi, dovute ad ansie e problemi di sesso.
La mia domanda è se è possibile avere reazioni a certi pensieri anche se in realtà nn andrei mai con un uomo e come posso fare a controllarli...???non mi sento gay , non credo che potrei mai avere una relazione con un uomo, anche nel guardare pornografia gay nn vedo l’uomo in se , non lo guardo perchè mi piace l’uomo, ma per la carica sessuale che cè ...non so come dirlo...inoltre cn la mia ragazza per trovare soluzioni al non Sesso ho acconsentito al massaggio prostatico e mi e piaciuto molto ed è una cosa che mi sentire peró stragay...
Vi prego aiutatemi perchè sto davvero male.
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 67
Gentile utente,
il DOC con contenuto omosessuale è oggi piuttosto frequente.
Per lo più ciò afferisce all'ansia
non all'oggetto sessuale.
Come tutto ciò si produca,
lo potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html ,
ma per una diagnosi occorre la visita di persona da uno Psicologo Psicoterapeuta, così come per la eventale cura. Cosa che ci dice di stare facendo.
Considerato che Lei è già seguito,
come mai si rivolge anche a noi?
Forse non ha fiducia nel suo Psicoterapeuta?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
il DOC con contenuto omosessuale è oggi piuttosto frequente.
Per lo più ciò afferisce all'ansia
non all'oggetto sessuale.
Come tutto ciò si produca,
lo potrà approfondire qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html ,
ma per una diagnosi occorre la visita di persona da uno Psicologo Psicoterapeuta, così come per la eventale cura. Cosa che ci dice di stare facendo.
Considerato che Lei è già seguito,
come mai si rivolge anche a noi?
Forse non ha fiducia nel suo Psicoterapeuta?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo,
il problema è l'ansia e il pensiero "se ho guardato porno gay sano gay" è tipico delle persone ansiose. Se Lei ha guardato un film porno gay e si è eccitato, non significa che Lei sia omosessuale, ma si tratta di reazioni che possono verificarsi, anche frequentemente.
Soltanto, ed è qui il problema, Lei si angoscia per tutta la situazione, anzichè distinguere il fatto che Lei (come ha dichiarato) ha il timore di essere omosessuale, ma ha sempre avuto una relazione eterosessuale.
Ritengo che lavorare sull'ossessività con la psicologa sia una buona idea, meglio se la psicologa è anche psicoterapeuta.
La psicologa Le sta indicando come fare?
Come si svolgono le sedute?
il problema è l'ansia e il pensiero "se ho guardato porno gay sano gay" è tipico delle persone ansiose. Se Lei ha guardato un film porno gay e si è eccitato, non significa che Lei sia omosessuale, ma si tratta di reazioni che possono verificarsi, anche frequentemente.
Soltanto, ed è qui il problema, Lei si angoscia per tutta la situazione, anzichè distinguere il fatto che Lei (come ha dichiarato) ha il timore di essere omosessuale, ma ha sempre avuto una relazione eterosessuale.
Ritengo che lavorare sull'ossessività con la psicologa sia una buona idea, meglio se la psicologa è anche psicoterapeuta.
La psicologa Le sta indicando come fare?
Come si svolgono le sedute?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
dopo
Utente
Grazie per la rispota intanto.
È uno psicoterapeuta e stiamo solo parlando, lui non mi parla di Doc ma io leggendo ho scoperto che mi vedo affine ai sintomi insomma...
Non so che fare per non alimentare la paura, ho una continua fobia e mi interrogo e cerco risposte de continuo...chiedo aiuto davvero.
È uno psicoterapeuta e stiamo solo parlando, lui non mi parla di Doc ma io leggendo ho scoperto che mi vedo affine ai sintomi insomma...
Non so che fare per non alimentare la paura, ho una continua fobia e mi interrogo e cerco risposte de continuo...chiedo aiuto davvero.
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
"stiamo solo parlando..."
Capisco, ma ci sarà pur stata una diagnosi, giusto?
Inoltre, i colloqui con lo psicologo psicoterapeuta non sono mai una chiacchierata come potrebbe farla con amici, ma dal colloquio si intercetta il problema (spesso il pz. non porta un problema ben definito ma un disagio più vago) e poi si lavora su quel problema con un metodo, non a caso.
Le suggerirei quindi di chiarire col curante, partendo dalla diagnosi.
Cordiali saluti,
Capisco, ma ci sarà pur stata una diagnosi, giusto?
Inoltre, i colloqui con lo psicologo psicoterapeuta non sono mai una chiacchierata come potrebbe farla con amici, ma dal colloquio si intercetta il problema (spesso il pz. non porta un problema ben definito ma un disagio più vago) e poi si lavora su quel problema con un metodo, non a caso.
Le suggerirei quindi di chiarire col curante, partendo dalla diagnosi.
Cordiali saluti,
[#7]
dopo
Utente
Ho una storia familiare molto complessa , dovuta alla malattia di mia madre che ha avuto un aneurisma...ricordo perfettamente che fino a quel giorno nn ho mai avuto paure o altro mentre dopo quell’eposodio è cominciata l’agonia, la paura di tutto...poi mio fratello piu piccolo è stato arrestato per droga...sono stato molto male, la mia famiglia vive situazioni difficile e nn so perche reagisco così...o se è per questo come dice il mio psicologo...scusate se vi disturbo ma sto male e ci sono giorni come oggi che vivo sospeso tra la realtà e la finzione
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 14/02/2019.
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