Ansia o problema fisico?
salve.
premetto che è complicato descrivere quella che io chiamo la mia bestia l'ansia.
mi perseguita da 10 anni e io ne ho solo 18, soffro di attacchi di panico, ho la fobia del vomito il che spesso mi porta a non uscire, e a fare tante cose, mi perseguita a tutte le ore, spesso non vado a scuola per questo problema, ma magari fosse l'unico problema, ho ansia sociale, ansia del malessere fisico, ansia di tumore, di un infarto, ansia di TUTTO, ho 24 ore su 24 le mani sudate e il cuore che batte oltre i 140.
questa ansia mi porta sopratutto ad evitare luoghi e persone, ma la cosa peggiore è che mi offusca la realtà, se sto male non capisco se è ansia o un vero male fisico, vorrei liberarmene, da quando sono piccola sono sotto psicologi e medicinali.
ad esempio domani faroò delle analisi perchè ultimamente ho mal di testa forte che mi affatica, non mi permette di alzarmi o camminare ho un senso di incoscienza come se stessi in un altro mondo, ho le gambe che mi tremano, il vero problema è capire ma è un male fisico o psicologico?
mi sto rovinando la vita in cerca di un benessere fisico, e se io effetivamente lo avessi ma sento la necessità di avere un veroo male fisico per dare a tutto una spiegazione?
premetto che è complicato descrivere quella che io chiamo la mia bestia l'ansia.
mi perseguita da 10 anni e io ne ho solo 18, soffro di attacchi di panico, ho la fobia del vomito il che spesso mi porta a non uscire, e a fare tante cose, mi perseguita a tutte le ore, spesso non vado a scuola per questo problema, ma magari fosse l'unico problema, ho ansia sociale, ansia del malessere fisico, ansia di tumore, di un infarto, ansia di TUTTO, ho 24 ore su 24 le mani sudate e il cuore che batte oltre i 140.
questa ansia mi porta sopratutto ad evitare luoghi e persone, ma la cosa peggiore è che mi offusca la realtà, se sto male non capisco se è ansia o un vero male fisico, vorrei liberarmene, da quando sono piccola sono sotto psicologi e medicinali.
ad esempio domani faroò delle analisi perchè ultimamente ho mal di testa forte che mi affatica, non mi permette di alzarmi o camminare ho un senso di incoscienza come se stessi in un altro mondo, ho le gambe che mi tremano, il vero problema è capire ma è un male fisico o psicologico?
mi sto rovinando la vita in cerca di un benessere fisico, e se io effetivamente lo avessi ma sento la necessità di avere un veroo male fisico per dare a tutto una spiegazione?
[#1]
Dr. Andres Rivera Garcia
Psicologo, Psicoterapeuta
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Salve grazie per aver scritto.
Da come descrive la sua sintomatologia sembra più una questione psicologica che fisica ma è solo un'ipotesi la mia. Per esserne sicura dovrebbe fare dei controlli medici i quali, escludendo eventualmente disturbi organici, metterebbero in chiaro la vera natura della sua sofferenza.
Altro discorso per quanto riguarda la sua ultima domanda: non sarebbe affatto strano o inusuale canalizzare nel corpo la sofferenza psichica. Crearsi un sintomo che si incarna nel corpo è assolutamente riscontrabile nella letteratura e nella clinica. Proprio quando il sintomo passa nel corpo e lo fa soffrire permette al soggetto di rivolgersi a chi di competenza per saperne di più. Forse è questo il suo caso?
Un caro saluto,
Da come descrive la sua sintomatologia sembra più una questione psicologica che fisica ma è solo un'ipotesi la mia. Per esserne sicura dovrebbe fare dei controlli medici i quali, escludendo eventualmente disturbi organici, metterebbero in chiaro la vera natura della sua sofferenza.
Altro discorso per quanto riguarda la sua ultima domanda: non sarebbe affatto strano o inusuale canalizzare nel corpo la sofferenza psichica. Crearsi un sintomo che si incarna nel corpo è assolutamente riscontrabile nella letteratura e nella clinica. Proprio quando il sintomo passa nel corpo e lo fa soffrire permette al soggetto di rivolgersi a chi di competenza per saperne di più. Forse è questo il suo caso?
Un caro saluto,
Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta
[#2]
Dr.ssa Grazia Aloi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Buongiorno, le sue paure sono quasi certamente dovute a problematiche psicologiche legate a insicurezza in generale e all'autostima che, probabilmente, non è molto ben costruita. Penso anche che possano essere coinvolte situazioni di stress molto forte e situazioni di non chiara identificazione con modelli di riferimento. La paura del vomito (emetofobia è il termine tecnico) in particolare potrebbe denotare il desiderio inconscio di non trattenere ciò le risulterebbe troppo doloroso vedere. Così come pure i timori di malattia o addirittura tumore, ossia un atteggiamento ipocondriaco, potrebbe dare conferma dell'ipotesi che suggerisco.
Se ho capito bene, lei è già in cura pertanto abbia fiducia nella sua terapia e faccia tesoro di quanto le viene detto.
Auguri di buone cose.
Grazia Aloi
Se ho capito bene, lei è già in cura pertanto abbia fiducia nella sua terapia e faccia tesoro di quanto le viene detto.
Auguri di buone cose.
Grazia Aloi
Dott.ssa Grazia Aloi
psicoanalista
Milano
[#3]
dopo
Utente
mi ritrovo molto nelle sue parole, specie sull'ipocondria. diciamo che tutto parte dalla paura di non controllare il mio corpo o ciò che mi accade, ed è per questo che stare tra le persone mi crea difficoltà perchè pur volendo stare bene se avessi un malore fisico non saprei come trattenerlo, la cosa più difficile però è vivere con queste problematiche che possono sembrare futili ma è brutto trovarsi tra le persone e non riuscire a godersi i momenti belli o felici perchè io non penso alla bellezza di ciò che sto facendo ma alla paura di vomitare, svenire etc
alle volte è come se la vita scorresse ma io non riesco a stare al suo passo, vorrei viverla e goderla, ma è tanto difficile, vorrei poter uscire di casa spensierata e serena di andare al bar o a casa di una mia amica, premetto che io lo faccio cerco di farmi forza e di provare a goderne della vita o di quel giorno ma è proprio che non riesco, magari parlo con l'amica ma mentre lei parla io penso e se dovessi vomitare ora e non ho chi mi porta a casa? e se torno a casa e vomitassi per tutto il giorno? addirittura alle volte penso PERCHé SONO FELICE OGGI, SE TRA UN MESE POTREBBE VENIRMI IL VOMITO? se un giorno sto bene quasi me ne privo o mi scoraggio perchè probabilmente il giorno dopo potrei star male
alle volte è come se la vita scorresse ma io non riesco a stare al suo passo, vorrei viverla e goderla, ma è tanto difficile, vorrei poter uscire di casa spensierata e serena di andare al bar o a casa di una mia amica, premetto che io lo faccio cerco di farmi forza e di provare a goderne della vita o di quel giorno ma è proprio che non riesco, magari parlo con l'amica ma mentre lei parla io penso e se dovessi vomitare ora e non ho chi mi porta a casa? e se torno a casa e vomitassi per tutto il giorno? addirittura alle volte penso PERCHé SONO FELICE OGGI, SE TRA UN MESE POTREBBE VENIRMI IL VOMITO? se un giorno sto bene quasi me ne privo o mi scoraggio perchè probabilmente il giorno dopo potrei star male
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 26/04/2021.
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Approfondimento su Ansia
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