Autosabotaggio e borderline

Buongiorno dottori sono disperato,

sono un ragazzo di 29 anni e mi è crollato il mondo addosso.

Ho avuto una vita particolare piena di interruzioni con l'università, lo studio e altre cose, bassa autostima, tanto isolamento.

Ho subito anche molti ricoveri in strutture psichiatriche e assunto molti antidepressivi da quando ho 19 anni. Non so neanche le parole da usare, ho avuto diversi psichiatri, ne ho cambiati diversi e l'ultimo da cui vado mi ha detto che soffro di questo disturbo: noto in me molte cose che non vanno e le cose non fanno che peggiorare, non ero così quando ero ragazzino e sono diventato come chi ho sempre detestato. Non ho più orari, esco la notte perché non riesco a dormire, anche se ora sono migliorato, non riesco a portare a termine nulla e anche se mi dicono essere un bel ragazzo io a parte una piccola avventura con una ragazza in vacanza quando avevo 23 anni fino allo scorso anno non ero mai stato con nessuno.

Ho sofferto di problemi di peso, nel 2019 e nel 2020 sono uscito con qualche ragazza anche perché volevo "recuperare" ma ancora questa è una modalità distorta: con qualcuna non c'è stato nulla, ma con altre due sì e con la seconda c'è stata la prima storia di un anno, "seria" anche se molto a distanza, di 700 chilometri.

Non ci vedevamo spesso e ho amato davvero questa ragazza, ma in modo distorto, piangevo quando andava via e non fingevo, sono state emozioni bellissime per me. Poi ha visto purtroppo che ero presente su alcuni siti di incontri che usavo prima di conoscere lei, perché avevo sviluppato abitudini malsane visto che non riuscivo a uscire di casa, ha visto che avevo fatto alcune telefonate a delle escort nei giorni precedenti a quando ci eravamo visti, lo ha scoperto prendendomi il telefono mentre dormivo. Questa ragazza ha dei problemi, ha la fibromialgia, in passato ha tentato il suicidio, e dice che dopo un po di tempo in relazione sente bisogno di stare sola, che non riuscirebbe a stare nella stessa casa con qualcuno. Questo ha fatto crollare le mie certezze di essere almeno una brava persona pur con tutti i miei problemi, è stata tutta colpa mia, mi sento morire.

Perché non posso essere una persona normale e equilibrata? Perché non posso amare in modo normale?

So che sembra strano ma io la ho amata davvero, per me è stato unico, era la prima volta, con lei stavo anche cercando lavoro per la prima volta ma poi ho dei comportamenti come questi che sono incomprensibili e distruggono tutto. Forse aveva ragione chi mi riteneva un egoista, ma non ce la faccio così. Dopo tanto isolamento per i miei problemi non vedo più la differenza tra le persone, non mi sono mai innamorato in modo normale in ambienti normali perché non ce l ho mai fatta, era meglio quando stavo sul divano a guardare il soffitto che distruggere le vite degli altri, mi sono distrutto con le mie mani, a volte mi chiedo se davvero mi importa qualcosa degli altri, se non faccio la vittima ma non so come cambiare le cose.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
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Il modo in cui sei adesso non deve per forza essere inevitabile. L'impressione che si riceve leggendo la descrizione che fai non è quella di una persona cattiva, ma di una persona che sembra avere una grande difficoltà a controllare i propri impulsi. Probabilmente soprattutto quelli relativi al piacere, al cibo (sei sovrappeso), al sesso ecc.

Quando tutto sembra andare male la cosa più utile da fare è tornare ai fondamentali, alle cose di base. Tu magari hai un disturbo borderline o un disturbo dell'umore, questo è plausibile. Ma ripeto, non deve per forza essere così. Riparti dalla base. Ad esempio, mettiti a dieta, fai esercizio fisico, datti delle abitudini più sane e concentra tutti i tuoi sforzi nel rimettere a posto innanzitutto il tuo corpo. Prendilo come una palestra per allenare la tua forza di volontà. Ti servirà per imparare a essere più disciplinato in generale.

Altrimenti finirai per credere di essere completamente impotente, davvero incapace di resistere a qualunque emozione o impulso ti passi per il corpo. E così avresti realizzato la cosa che meno ti piace e di cui hai più paura.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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