Ho qualche devianza strana?

Vorrei raccontare un episodio successo nel periodo della pubertà che ora però mi fa vergognare molto.
Ero nel periodo della scoperta del corpo e quindi potete immaginare cosa spesso facevo, una volta mi resi conto che il mio cane annusava le mie zone intime e una volta mi leccò.
Non è mai più successo e al solo pensiero ora mi sento tremendamente in colpa, sporca e ho vergogna.
Questa cosa mi è ritornata alla menta ultimamente e, soffrendo di DOC che sto curando da un psicoterapeuta, ci rimugino molto per paura di avere qualche devianza, di essere pazza e di non averlo ancora scoperto.
Secondo voi questa cosa potrebbe essere indice di una cosa del genere?
Premetto anche che ho molta paura di un’eventuale vostra risposta perché ho paura di avere conferme di queste mie paure per il resto non sono mai capitati altri episodi strani ma l’idea che questa cosa successa anni e anni fa potrebbe comunque indicare qualcosa mi distrugge.
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Dr. Francesco Beligni Psicologo, Psicoterapeuta 257 18
Buongiorno
mi sembrerebbe di capire che questo episodio che la imbarazza molto non abbia motivo di capitare nuovamente. In questo caso sembrerebbe trattarsi soltanto di un senso di colpa per qualcosa che è capitato in quell'occasione (tra l'altro molti anni fa) e su cui oggi sta continuando a rimuginare senza riuscire ad andare oltre.
Questo comportamento sembrerebbe in linea con la diagnosi che le è stata fatta dal suo psicoterapeuta, pertanto non posso che incoraggiarla a parlarne con il professionista che la sta seguendo (e che soprattutto conosce meglio di noi tutta la sua storia) per avere delle indicazioni su come elaborare anche questo evento.

"ci rimugino molto per paura di avere qualche devianza, di essere pazza e di non averlo ancora scoperto." Probabilmente se lei avesse qualche pulsione di quel tipo oggi non si massacrerebbe con i sensi di colpa, ma al contrario cercherebbe nuovamente di ritrovarsi in quella situazione. Quindi non si faccia problemi a parlarne con il suo terapeuta che saprà sicuramente aiutarla senza giudicare. Anzi, parlandogliene potrà essere aiutata in modo ancora più efficace.

Quindi non posso che consigliarle di continuare ad affidarsi al suo terapeuta senza indugi.

In bocca al lupo per il lavoro che state facendo e che farete

Resto a disposizione

Saluti

Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it