Come liberarsi dagli attacchi di panico con mix claustrofobia?

Salve, vorrei porre alla vostra attenzione un problema che mi affligge da diverso tempo saltuariamente.


Soffro di attacchi di panico e claustrofobia da diversi anni, ma NON in maniera costante.
Inoltre, ho vissuto anche periodi lunghi senza questo malessere, Ad esempio, tra il 2016 e il 2019 sono stato "abbastanza" sereno, e ciò vuol dire che, non appena si presentava un "principio" di attacco di panico e senso claustrofobico, riuscivo subito a "distrarmi"... ho sempre cercato di aiutarmi con respirazione profonda, meditazione ecc.


Solitamente è il caldo eccessivo dell'estate che innesca la miccia...

Negli ultimi tre anni ho avuto attacchi sporadici, ma quest'anno (proprio questo mese) sto vivendo un piccolo grande incubo:

- la casa sembra una gabbia e sento di dover uscire di corsa all'aperto
- faccio fatica a tirar su aria dal naso, come se avessi un blocco
- ho quasi affanno
- nell'ambiente in cui mi trovo (a casa come in un locale pubblico) vedo leggermente sfuocato, come se per aria vi fosse del fumo trasparente che rende il tutto "ovattato"... e ciò aumenta il senso claustrofobico.
La stessa sensazione visiva che si avrebbe guardando attraverso una finestra aperta ma con una sottile zanzariera posta come barriera (per questo a casa non abbiamo zanzariere)
- certe volte ho problemi anche nell'andare sotto la doccia o a lavarmi semplicemente il viso... l'idea dell'acqua sulla faccia, soprattutto contro il naso, già mi "soffoca".

- idem se penso di andare sott'acqua o se, addirittura, vedo scene analoghe nei film.

- in questo momento, se vedessi un filmato di speleologia ecc. rischierei di risentirne.

- dulcis in fundo: da pochi giorni, oltretutto, ho finito la quarantena da Covid che è stata una vera e propria galera psicologica associata alle temperature sopra la norma che stiamo vivendo.

- infatti, da diverse notti non riesco nemmeno a coricarmi sul letto... sento caldo eccessivo e ho paura che mi possa venire un attacco, anche mentre dormo.

- per questo, purtroppo, al momento tento di dormire su una sdraio posta a metà tra balcone e stanza.


Sogno di vivere all'aperto, magari in una campagna dalle temperature più basse... così come di viaggiare in auto e di andare in luoghi più freschi.

Per fortuna il mio medico mi ha consigliato un noto integratore a base di biancospino, melissa e magnesio che è riuscito a calmarmi parecchio, soprattutto nei giorni di fine Covid.
Vorrei trovare una soluzione, un consiglio, una "parola magica" che ponesse fine a questo strazio che, oltretutto, faccio pure vivere a chi mi sta vicino.

Far capire pienamene la mia situazione, che non sia così semplice liberarmi da questo disagio psico-fisico e che non sia un mio "capriccio", è quella ciliegina sulla torta di cui farei volentieri a meno.


Pertanto, vi chiedo: cosa potrei fare anche nell'immediato? Quali consigli mi dareste?

Grazie
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
>>> Vorrei trovare una soluzione, un consiglio, una "parola magica"

Non ne esistono, purtroppo.

Quello che esiste sono cure psicoterapiche e/o farmacologiche che le potranno essere consigliate rivolgendosi direttamente a uno specialista.

Parlando di psicoterapia, quelle efficaci le insegneranno cosa fare e cosa non fare per superare la sua ansia.

>>> riuscivo subito a "distrarmi"... ho sempre cercato di aiutarmi con respirazione profonda, meditazione ecc.

Sono solo palliativi. Sono una delle prime cose che vengono in mente a chi soffre d'ansia, ma non servono, perché superare l'ansia NON significa calmarsi o rilassarsi. Significa imparare a non avere paura.

>>> Solitamente è il caldo eccessivo dell'estate che innesca la miccia

È un classico. L'ansioso associa più o meno consapevolmente le sensazioni di calore e sudorazione a quelle dell'eccitazione fisiologica, presenti anche nell'ansia, e per questo trasale.

Si rivolga direttamente a un professionista, se opta per la psicoterapia le suggerisco di cercare un terapeuta ad approccio comportamentale o strategico.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, sia per aver risposto così prontamente e sia per il suggerimento.

Ritiene che siano problemi che si possano risolvere definitivamente? Cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Le prospettive per risolvere i disturbi d'ansia sono in genere molto buone, a patto che la persona sia motivata a modificare i propri comportamenti e che non esistano complicazioni di altro genere.

Questo in generale (può vedere alcune percentuali di successo sul mio sito su casi trattati da me personalmente), poi come si dice ogni caso è un caso.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore, grazie mille... vado subito sul suo sito.
Ansia

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