Alcune domande
Parlare di NUtrizione e alimentazione capisco non sia facile. Ognuno ha le sue linee guida, ogni professionista ha il suo modo di agire e interagire con i pazienti e con le problematiche che essi presentano. L'importanza di una alimentazione corretta e bilanciata è alla base di ogni buona dieta che si rispetti, ma a volte mi chiedo : Quanto sappiamo in realtà degli alimenti che abbiamo di fronte? Qualche esempio:
- Bastoncini findus cotti al forno : posson esser mangiati, se si, quanti e quante volte a settimana?
- La pizza è un alimento completo vero :quali condimenti preferire e quante volte a settimana?
- Qual'è la quantità corretta di frutta da assumere giornalmente considerando che la frutta presenta buone quantità di zuccheri?
- Hobz arbi - Pane arabo è un sostituto del pane oppure è altrettanto calorico?
- Quali sono i formaggi veramente "leggeri" consigliati?
- Una colazione saziante e completa come andrebbe fatta nel dettaglio?
Grazie per le risposte
- Bastoncini findus cotti al forno : posson esser mangiati, se si, quanti e quante volte a settimana?
- La pizza è un alimento completo vero :quali condimenti preferire e quante volte a settimana?
- Qual'è la quantità corretta di frutta da assumere giornalmente considerando che la frutta presenta buone quantità di zuccheri?
- Hobz arbi - Pane arabo è un sostituto del pane oppure è altrettanto calorico?
- Quali sono i formaggi veramente "leggeri" consigliati?
- Una colazione saziante e completa come andrebbe fatta nel dettaglio?
Grazie per le risposte
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
Gent. utente,
per fortuna l'unica Linea Guida che disciplina la Scienza dell'Alimentazione è quella indicata ed aggiornata periodicamente dell'I.N.N. (Istituto Nazionale della Nutrizione), riconosciuto e coordinato direttamente dall'Istituto Superiore di Sanità.
E' vero, però, che ogni medico liberamente, secondo le proprie competenze e conoscenze in materia e, soprattutto, secondo "scienza e coscienza" segue un orientamento nutrizionale più idoneo per il proprio paziente, con l'obiettivo di raggiungere risultati utili.
Per questo motivo, un alimento può essere consigliato o sconsigliato, un regime alimentare adatto o inadatto, ecc. di volta in volta.
"Noi siamo ciò che mangiamo!"...ed essendo tutti diversi da tutti, anche l'alimentazione diventa un "qualcosa" di strettamente personale.
Ecco spiegato perchè il "bastoncino", la "pizza", la "quantità corretta di frutta", il "pane arabo", i "formaggi", la "colazione" e tant'altro potranno essere consigliati ad un paziente...ma sconsigliati o vietati ad un altro.
Una dieta, in quanto terapia alimentare, deve essere sempre prescritta "ad personam", tanto quanto un farmaco.
Con l'auspicio di aver fatto un minimo di chiarezza, Le porgo cordiali saluti.
per fortuna l'unica Linea Guida che disciplina la Scienza dell'Alimentazione è quella indicata ed aggiornata periodicamente dell'I.N.N. (Istituto Nazionale della Nutrizione), riconosciuto e coordinato direttamente dall'Istituto Superiore di Sanità.
E' vero, però, che ogni medico liberamente, secondo le proprie competenze e conoscenze in materia e, soprattutto, secondo "scienza e coscienza" segue un orientamento nutrizionale più idoneo per il proprio paziente, con l'obiettivo di raggiungere risultati utili.
Per questo motivo, un alimento può essere consigliato o sconsigliato, un regime alimentare adatto o inadatto, ecc. di volta in volta.
"Noi siamo ciò che mangiamo!"...ed essendo tutti diversi da tutti, anche l'alimentazione diventa un "qualcosa" di strettamente personale.
Ecco spiegato perchè il "bastoncino", la "pizza", la "quantità corretta di frutta", il "pane arabo", i "formaggi", la "colazione" e tant'altro potranno essere consigliati ad un paziente...ma sconsigliati o vietati ad un altro.
Una dieta, in quanto terapia alimentare, deve essere sempre prescritta "ad personam", tanto quanto un farmaco.
Con l'auspicio di aver fatto un minimo di chiarezza, Le porgo cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129 47
...è vero! Infatti, per esempio, il vino (in particolare "rosso") può far bene e può far male...dipende dalla quantità e, soprattutto, da chi lo usa.
Questo è uno dei motivi per cui il Dietologo dovrà sempre valutare direttamente il proprio paziente e personalizzare l'alimentazione.
Saluti.
Questo è uno dei motivi per cui il Dietologo dovrà sempre valutare direttamente il proprio paziente e personalizzare l'alimentazione.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.6k visite dal 25/05/2010.
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