Dieta per dislipidemia
Egr. Medici ho 42 anni peso 186 kg e sono alto 176 cm,
a causa del rialzo del colesterolo(230), trigliceridi(220) e glicemia(101) nonostante assuma torvast 10, oltre aprovel 150 per ipertensione, sto cercando di modificare la mia dieta. Allora:
Colazione: te non un cucchiaino di zucchero, 6 fette biscottate integrali(31 KCal ognuna) e 25 gr di prosciutto cotto (dall'etichetta un etto ha 191 KCal quindi circa 50)
Pranzo: una porzione di pasta integrale al pomodoro, un contorno con poco olio e sale e un frutto
Merenda: te con 4 fette biscottate integrali, le stesse della prima colazione
Cena: carne o pesce magri con un contorno poco condito e frutta, aggiungo tutte le sere una noce
A pranzo la pasta integrale la alterno con del riso o al limite pasta normale
Che ne pensate?
Forse dovrei andare da un medico, vediamo se riesco a perdere 10 kg e riportare il col sotto 190 e trigliceridi sotto 150
Grazie
a causa del rialzo del colesterolo(230), trigliceridi(220) e glicemia(101) nonostante assuma torvast 10, oltre aprovel 150 per ipertensione, sto cercando di modificare la mia dieta. Allora:
Colazione: te non un cucchiaino di zucchero, 6 fette biscottate integrali(31 KCal ognuna) e 25 gr di prosciutto cotto (dall'etichetta un etto ha 191 KCal quindi circa 50)
Pranzo: una porzione di pasta integrale al pomodoro, un contorno con poco olio e sale e un frutto
Merenda: te con 4 fette biscottate integrali, le stesse della prima colazione
Cena: carne o pesce magri con un contorno poco condito e frutta, aggiungo tutte le sere una noce
A pranzo la pasta integrale la alterno con del riso o al limite pasta normale
Che ne pensate?
Forse dovrei andare da un medico, vediamo se riesco a perdere 10 kg e riportare il col sotto 190 e trigliceridi sotto 150
Grazie
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Gent. utente,
un regime dietetico per Dislipidemia tipo II B necessita di un corretto bilanciamento dei nutrienti e la quantificazione dell'introito energetico giornaliero (dieta ipolipidica-ipocalorica), oltre ad escludere tutti quei cibi ad alto contenuto di grassi animali e garantire il corretto apporto di fibra (solubile/insolubile).
Per quanto sopra, è consigliabile rivolgersi in diretta ad un Dietologo presente nella Sua zona.
Se vuole ci aggiorni pure per una "second opinion".
Cordialmente.
un regime dietetico per Dislipidemia tipo II B necessita di un corretto bilanciamento dei nutrienti e la quantificazione dell'introito energetico giornaliero (dieta ipolipidica-ipocalorica), oltre ad escludere tutti quei cibi ad alto contenuto di grassi animali e garantire il corretto apporto di fibra (solubile/insolubile).
Per quanto sopra, è consigliabile rivolgersi in diretta ad un Dietologo presente nella Sua zona.
Se vuole ci aggiorni pure per una "second opinion".
Cordialmente.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 16/01/2013.
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