Aumento psa dopo prostatectomia radicale
Buongiorno,
Vi scrivo per chiedervi un consulto per mio padre.
A giugno 2019 ha subito l'asportazione radicale della prostata, a seguito di un tumore con indice di gleason 8 e presenza di un linfonodo metastatico.
2 mesi dopo, eseguiva le analisi di routine, dalle quali il valore di psa si era dimezzato (era a 4).
Veniva quindi sottoposto a tutta una serie di esami diagnostici, tra cui anche tac, risonanza, pet, dai quali fortunatamente non risultavano metastasi.
L'oncologo propendeva quindi per iniziare un trattamento ormonale più radioterapia, che ha dato ottimi risultati: per 3 anni il valore del psa si è sempre attestato sotto la soglia di 0.2.
Purtroppo negli ultimi 6 mesi sta aumentando in modo esponenziale.
A luglio 2023 era 0.4, a novembre 2023 0.85, ieri 1.7. Ha già fissato un appuntamento con l'oncologo la prossima settimana, ma la paura è tanta.
Potrebbe verosimilmente trattarsi di metastasi?
Quali esami ci consigliereste a questo punto?
Vi ringrazio...
Vi scrivo per chiedervi un consulto per mio padre.
A giugno 2019 ha subito l'asportazione radicale della prostata, a seguito di un tumore con indice di gleason 8 e presenza di un linfonodo metastatico.
2 mesi dopo, eseguiva le analisi di routine, dalle quali il valore di psa si era dimezzato (era a 4).
Veniva quindi sottoposto a tutta una serie di esami diagnostici, tra cui anche tac, risonanza, pet, dai quali fortunatamente non risultavano metastasi.
L'oncologo propendeva quindi per iniziare un trattamento ormonale più radioterapia, che ha dato ottimi risultati: per 3 anni il valore del psa si è sempre attestato sotto la soglia di 0.2.
Purtroppo negli ultimi 6 mesi sta aumentando in modo esponenziale.
A luglio 2023 era 0.4, a novembre 2023 0.85, ieri 1.7. Ha già fissato un appuntamento con l'oncologo la prossima settimana, ma la paura è tanta.
Potrebbe verosimilmente trattarsi di metastasi?
Quali esami ci consigliereste a questo punto?
Vi ringrazio...
E' probabile che vi sia da ripetere la PET-PSMA e quindi velutare se opportuna una nuova radioterapia mirata e/o la ripresa della terapia ormonale di blocco androgenico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio, Dottore.
Quindi con la PET-PSMA si riuscirebbe già ad individuare un eventuale focolaio?
Questa risalita del valore sta ad indicare per certo una ripresa del tumore, ma a distanza (non avendo più la prostata)?
Grazie, buona giornata
Quindi con la PET-PSMA si riuscirebbe già ad individuare un eventuale focolaio?
Questa risalita del valore sta ad indicare per certo una ripresa del tumore, ma a distanza (non avendo più la prostata)?
Grazie, buona giornata
Nella maggioranza dei casi si tratta di micro-localizzazioni nei linfonodi del basso addome. Le metastasi a distanza (es. ossa) porterebbero il PSA a livelli enormemente maggiori.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 30/12/2023.
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