RARP 2019: PSA in crescita. Cosa fare?

Buongiorno Dottore sono stato operato nel novembre 2019.Ho fatto recentemente visita urologica di controllo come avviene ogni 6 mesi dal 2019, riporto referto rilasciato, RARP 11/19 con EI pT2cR0 in terapia con cialis PSA tot 9/25 0, 086 ng/ml.
Si consiglia rivalutazione a 12 mesi co PSAreflex.
Queste visite vengono fatte presso un noto policlinico di Roma dove sono stato operato eseguite da specializzanti.
Faccio presente che nel 2023il PSA risultava 0, 033 -2024 0, 045-sempre 2024 0, 052-2025 0, 062- sempre 2025 0, 072-ancora 2025 0, 086.
Chiedo se questi valori in crescita sono da valutare attentamente o come dicono i vari Dott.
ri specializzandi incontrati nelle varie visite di stare tranquillo.
Cosa mi consigliate anche perche' la prossima visita di controllo e' stata fissata a Settembre 2026.Grazie
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Il livello di guardia è 0,2 ng/ml, al di sotto di questo non sono indicate terapie particolari od accertamenti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 742 41
Buongiorno,
come diciamo spesso nei consulti ma probabilmente e' sempre utile ripetere:
- dopo un intervento di prostatectomia radicale il valore del PSA e' considerato nella norma e non necessita di ulteriori accertamenti ne' terapie, se inferiore a 0.20 ng/ml.
Deve essere controllato regolarmente ad intervalli che vanno inizialmente dai 3 mesi , quindi ogni 6 mesi e quindi ogni 12 mesi. Il controllo del PSA puo' essere interrotto quando l'aspettativa di vita del paziente e' inferiore a 10 anni.
Durante questi controlli i valori del PSA totale possono modificarsi perche' alcune ghiandole periuretrali soprattutto, possono produrre basse quantita' di PSA in maniera variabile.
Il sospetto di una ripresa di malattia si ha solo quando il PSA totale progredisce chiaramente sopra 0.20 ng/ml.
Fino a quel momento non servono altri approfondimenti ne' tantomeno terapie.
Nel caso in cui il PSA progredisse e fosse confermato un valore superiore a 0.20 ng/ml, allora si parlerebbe di progressione biochimica e sarebbe utile eseguire una PET TC con PSMA ( anche se per valori inferiori a 0.40 ng/ml e' veramente bassissima la percentuale di esami che individua qualcosa) e se negativa per localizzazioni sara' utile eseguire una radioterapia esterna sulla loggia prostatica. Come non e' utile fare qualcosa per valori di PSA inferiori a 0.20, e' altrettanto importante eseguire una radioterapia sulla loggia prostatica nella finestra del PSA totale fra 0.20 e 0.40 ng/ml, senza aspettare valori maggiori.
Quindi per rispondere alla sua domanda:
Si hanno ragione e corretto non eseguire nulla per i suoi valori del PSA totale che riporta dopo ben sei anni dall'intervento ancora a valori molto bassi di 0.086 ng/ml. Deve solo continuare a controllare il PSA totale.
Se continuara' ad aumentare e nei prossimi anni raggiungera' 0.20 , allora ma non proma sara' utile agire come indicato.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Universita' Sapienza di Roma
https://alessandrosciarra.it

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Utente
Utente
Grazie Dott.Sciarra per il suo consulto spiegato con parole semplici e comprensive.Perfetto abbinamento con il Dott.Piana.Vi ringrazio per il supporto morale e scientifico che offrite a noi pazienti che il più delle volte andiamo in confusione e depressione.Grazie e cordiali saluti
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