Adeno carcinoma prostatico
Buonasera,
mi è stato diagnosticato un tumore prostatico (adenocarcinoma acinare di grado 6)
Vorrei sapere se l'intervento in laparoscopia è consigliabile alla stregua di quello classico a cielo aperto, cioè se ci sono dati sulle recidive di chi si è sottoposto a tale metodica, rispetto all'intervento classico, perchè non so come orientarmi.
Grazie!
mi è stato diagnosticato un tumore prostatico (adenocarcinoma acinare di grado 6)
Vorrei sapere se l'intervento in laparoscopia è consigliabile alla stregua di quello classico a cielo aperto, cioè se ci sono dati sulle recidive di chi si è sottoposto a tale metodica, rispetto all'intervento classico, perchè non so come orientarmi.
Grazie!
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.6k 109
Gent.le utente,
intanto è bene affidarsi a ch hai esperienza nella metodica sia che qs sia a cielo aperto o a laparoscopica.
Indubuiamente l'intervento in laparoscopia, in mani esperte è eseguito a maggior ingrandimento ,maggiore visibilità anche per il risparmio del fascio vascolonervoso importante ai fini della potenza sessuale e a partità di esperienza dell'operatore è preferibile.
Cmq è una decisione che va presa dopo essere bene informati da un urologo di sua fiducia dopo una visita accurata e conoscenza del Gleason.
Cordiali saluti
intanto è bene affidarsi a ch hai esperienza nella metodica sia che qs sia a cielo aperto o a laparoscopica.
Indubuiamente l'intervento in laparoscopia, in mani esperte è eseguito a maggior ingrandimento ,maggiore visibilità anche per il risparmio del fascio vascolonervoso importante ai fini della potenza sessuale e a partità di esperienza dell'operatore è preferibile.
Cmq è una decisione che va presa dopo essere bene informati da un urologo di sua fiducia dopo una visita accurata e conoscenza del Gleason.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
57.2k 1.3k
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Mallus, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie generali su tali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Mallus, che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie generali su tali problematiche urologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Mi permetto di aggiungere che oggi è dimostrato che i risultati in termini "cura della malattia", sono sovrapponibili tra tecnica laparoscopica e tecnica chirurgica tradizionale, quindi il problema è tutto legato alla capacità dell'operatore (e al rapporto di fiducia che si instaura tra medico e paziente). Il grado di Gleason 6 ( che dovrebbe essere un 3 + 3 ) infine, è una buona premessa per una aspettativa di guarigione definitiva. Cordiali saluti e in bocca al lupo!
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
Utente
Ringrazio voi, dottori tutti, per le vs risposte, (sì, il mio Gleason è 3+3)
in particolare il Dott. Conti che ha dipanato il dubbio che avevo sulla sicurezza della tecnica laparoscopica in termini di guarigione totale, al di là della salvaguardia della capacità sessuale futura, era ciò di cui volevo rassicurarmi...
Grazie ancora!
in particolare il Dott. Conti che ha dipanato il dubbio che avevo sulla sicurezza della tecnica laparoscopica in termini di guarigione totale, al di là della salvaguardia della capacità sessuale futura, era ciò di cui volevo rassicurarmi...
Grazie ancora!
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Non c'è di che! Buone cose
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 03/12/2011.
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