Vulvovaginite e perdite di urina

Buonasera gentili dottori,sono una ragazza di 32 anni,affetta da sindrome di sjogren e tiroidite da hashimoto(la diagnosi definitiva è stata fatta nel 2009).Nell'inverno 2010-2011 ho avuto ben 4 ricadute influenzali,curate con 4 cicli di antibiotici e antinfiammatori.Al termine dell'ultimo ciclo si è manifestata una candida molto aggressiva che mi sono portata per ben 5 mesi.Ho dovuto fare tre cicli di diflucan per via delle recidive,più lavande e creme antimicotiche locali.A questa candida si è aggiunta una leggera cistite,curata con monuril per 2 giorni.Verso fine primavera la situazione sembrava normalizzata.Se non che,un mese fa ho cominciato ad avvertire piccole perdite di urina,un pò di bruciore nella minzione,il tutto associato a perdite bianche tipo ricotta.Mi sono rivolta al mio medico,il quale mi ha prescritto urinocultura con antibiogramma.Mentre attendevo l'esito delle analisi,ho assunto 1 cucchiaino di bicarbonato a digiuno per 2 giorni,e le perdite bianche sono sparite,ma rimaste quelle di urina.Il risultato è stato:scarsa flora mista da probabile contaminazione.Il dottore allora mi prescrive ciproxoflacina 500mg.1 capsula per 6 giorni(seguendo l'abg).Terminata la cura,non ho risolto nulla,anzi i sintomi sono peggiorati.Mi sono rivolta a un ginecologo,il quale ha fatto uno striscio batteriologico a fresco e il pap test.Nel mentre aspettavo i risultati del pap test il dottore mi ha prescritto colpogyn crema da inserire in cannule ogni sera per 8 giorni..Al sesto giorno ho telefonato al ginecologo perchè il bruciore era drasticamente peggiorato,cosìcchè lui mi fa fare dei tamponi.Nel frattempo ritiro il pap test ,da cui risulto positiva a monilia,e una settimana dopo il tampone ,che invece è negativo..A questo punto m i chiedo come è possibile che un esame è positivo per candida e l'altro no?cmq mi prescrive la cura ,1 compressa di diflucan da 200 mg per 3 volte,la seconda a 4 giorni della prima,e la terza a sette giorni della seconda.Poi 1 ovulo di sertagyn la sera.Dopo la cura le perdite di urina sono leggermente diminuite,ma ci sono sempre, e permane un bruciore post minzione,non mentre urino,ma subito dopo.. mi sento bollire in continuazione.Il mio ginecologo ha detto che siccome il bruciore persiste nonostante la cura per la candida,è tutto attribuibile alla sindrome di sjogren.Ho telefonato al mio reumatologo,e mi ha detto che mi fa ripetere gli esami senz'altro,ma non è tanto d'accordo,e mi consiglia di rivalutare bene la situazione infettiva nel reparto di uroginecologia del suo ospedale(dove già mi ha messo in contatto).Vorrei un vostro parere perchè sono davvero disperata..sono destinata a rimanere così a vita?che mi sta succedendo?