Prostatite: Esito ecografia transrettale

Salve, diverse volte ho chiesto consulti riguardo i miei problemi di colon irritabile (che fatico a risolvere) e di prostatite ormai cronicizzata. Mi hanno consigliato una transrettale e questro è l'esito:

Prostata di dimensioni nella norma con diametro trasversale di 34mm, longitudinale di 24mm, antero-posteriore di 25mm, volume di 10,5cc profili regolari, struttura con lacune ipo-ecogene sparse su tutto il parenchima, ipo-ecogena in sede peri-uretrale da riferire a possibile prostatite lacunare e focale peri-uretrale , presenza di piccola cisti otricolare di 3mm
Non evidenziabili formazioni nodulari nella porzione periferica ghiandolare sottocapsulare.
Vescicole seminali di regolari dimensioni senza alterazioni strutturali significative.

Purtroppo devo aspettare 1 settimana per portare il referto al mio urologo... alla fine della fiera cosa significherebbe tutto ciò? Potrò mai guarire da questa prostatite?? La cisti che hanno visto, è pericolosa?
Alla palpazione la prostata è un po dolente e di "scarsa consistenza" (non mi ricordo il termine esatto, tipo come se fosse un po molle)
Ho fatto un ciclo di 15 gg di ciproxin 500 2 al di, + permixon 2 al di, + mittoval. Durante la cura stavo meglio.. molto meglio, mi alzavo una sola volta alla notte e di giorno andavo a urinare 7/8 volte bevendo molto. Appena terminata la terapia sento di nuovo lo stimolo troppe volte in una giornata (20/25) emettendo quantita di minime di urina dovendo spingere per farla uscire.
Ho costantemente dai 37 ai 37.3 di febbricola, tutti i giorni e tutto il giorno, leucociti nelle urine in ogni visita al PS.

Grazie per il vostro servizio impeccabile.
Saluti
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
L'ecografia è compatibile con un quadro di prostatite. Il fatto che risponda alla cura antibiotica va attentamente considerato dal Suo curante. Non vi è comunque nell'ecografia alcun elemento che possa orientare diversamente la terapia. Tutti i reperti descritti sono compatibili con quadro infiammatorio. Cordialità

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la sua risposta, molto gentile.

Volevo chiedere infine un'ultima cosa: Il curante mi disse che per non aver curato la prostatite in precedenza si dovrebbe essere cronicizzata.. e con il tempo c'è la possibilità che si possa irrigidire il collo vescicale e aver problemi di minzione anche per questo motivo. Con questa visita transrettale, lo specialista se ne sarebbe accorto oppure si vedrebbe con altri esami specifici, un relativo problema al collo vescicale?

La ringrazio

Saluti
[#3]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
La possibilità di avere una sintomatologia minzionale di tipo cronico c'è, ma questa non è una strada senza ritorno. Riguardo alla sclerosi del collo vescicale non mi preoccuperei al Suo posto. L'unico modo - comunque - per poter sospettare una cosa del genere è quando l'interessato riferisce una persistente riduzione del flusso urinario, senza risposta ai farmaci che si usano in questi casi (alfa-litici). Il dato deve essere confermato con una flussometria. La palpazione della prostata non è di aiuto in tali casi. Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Cioè, io intendevo se dall'ecografia transrettale si poteva notare qualche problema al collo vescicale, sapevo già che con la palpazione non si può notare.
Difatti fino a quando assumevo mittoval non evidenziavo problemi di flusso ridotto.. ma appena smisi di assumerlo (30 giorni) già dal giorno seguente notavo che il getto si era indebolito e sopratutto assottigliato. Ecco perchè sono scoraggiato e anche impaurito, da quel che mi disse il curante un eventuale al problema al collo vescicale o lo si cura con un alfa-litico e se non funziona l'alfa-litico bisognerebbe ricorrere ad un intervento.
La flussometria la devo fare alla fine del prossimo mese.. e se si evidenziano problematiche come residui post minzionali e getto particolarmente debole lui vorrebbe farmi fare una cistoscopia. Spero vivamente che sia solo uno stato infiammatorio senza complicanze...

Grazie ancora
Saluti
[#5]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Dall'ecografia transrettale non si possono esprimere giudizi sulla dinamica del collo vescicale. La risposta al mittoval che Lei riferisce permette di escludere una sclerosi e se l'assunzione del farmaco Le dà una buona qualità di vita e un flusso congruo, non c'è ragione di effettuare una cistoscopia. Uno stato infiammatorio può benissimo giustificare il Suo stato. Cordiali saluti ancora
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto