Dolore prostatico
buongiorno,
da diversi giorni avverto un dolore nella zona prostatica. quando urino però non avverto bruciore o altro. il bruciore l'ho avvertito solo quando ho preso un antifiammatorio. ho fatto gli esami del sangue compreso il psa e sto ancora aspettando gli esiti. devo preoccuparmi. Ringranzio per la sua disponibilità professionale.
da diversi giorni avverto un dolore nella zona prostatica. quando urino però non avverto bruciore o altro. il bruciore l'ho avvertito solo quando ho preso un antifiammatorio. ho fatto gli esami del sangue compreso il psa e sto ancora aspettando gli esiti. devo preoccuparmi. Ringranzio per la sua disponibilità professionale.
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
attenda ora gli esiti del PSA poi bisogna sentire in diretta il suo medico di fiducia e a ruota un esperto urologo.
Purtroppo in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del suo attuale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico.
Un cordiale saluto.
attenda ora gli esiti del PSA poi bisogna sentire in diretta il suo medico di fiducia e a ruota un esperto urologo.
Purtroppo in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del suo attuale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
ho effettuato un prelievo del psa e un eco transrettale. il primo con risultato negativo (0,35) il secondo dice che ho una struttura disomogenea per la presenza di tessuto adenomiomatoso craniale di 24 mm di diametro T e di grossolane calcificazioni. la capsula prostatica è integra e la porzione ghiandolare perifierica è priva di lesioni focali.in sede inguinale si osservano alcuni linfonodi del diametro di mm 18 e ecostruttura conservata. Devo preoccuparmi, cosa sono i linfonodi, devo operarmi o curarli.Grazie
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
il quadro, da un punto di vista "prostatico", è tranquillizzante!
Sui linfonodi inguinali bisogna invece sentire in diretta il suo medico di fiducia e da lui capire quali indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche seguire.
Ancora un cordiale saluto.
il quadro, da un punto di vista "prostatico", è tranquillizzante!
Sui linfonodi inguinali bisogna invece sentire in diretta il suo medico di fiducia e da lui capire quali indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche seguire.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 22/07/2012.
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