La verità sulle falloplastiche ( sia allungamento - sia allargamento )
Buon giorno cari Dottori,
vorrei che una volta per tutte si faccia vera ( e dico Vera chiarezza), sull'intervento di Falloplastica:
1) E' vero che con la ricicatrizzazione del legamento sospensorio, e il resto del tessuto fibrotico, un pene che prima dell'intervento (pre) ad esempio misura 7 cm a riposo, potrebbe post intervento se avviene una recicatrizzaione arrivare a misurare anche meno, ad esempio 5 cm? In questo caso si avrebbe un peggioramento, è possibile?
2) E' vero che tagliare il legamento sospensore, comporta problemi di angolatura del pene in erezione, creando difficoltà nei rapporti sesssuali ecc... ? E' vero che ciò comporterebbe guidare il pene con la mano durante tutto il rapporto penetrativo?
Mi piacerebbe avere la risposta da voi tutti, non solo qualche campana anche male sonante
vorrei che una volta per tutte si faccia vera ( e dico Vera chiarezza), sull'intervento di Falloplastica:
1) E' vero che con la ricicatrizzazione del legamento sospensorio, e il resto del tessuto fibrotico, un pene che prima dell'intervento (pre) ad esempio misura 7 cm a riposo, potrebbe post intervento se avviene una recicatrizzaione arrivare a misurare anche meno, ad esempio 5 cm? In questo caso si avrebbe un peggioramento, è possibile?
2) E' vero che tagliare il legamento sospensore, comporta problemi di angolatura del pene in erezione, creando difficoltà nei rapporti sesssuali ecc... ? E' vero che ciò comporterebbe guidare il pene con la mano durante tutto il rapporto penetrativo?
Mi piacerebbe avere la risposta da voi tutti, non solo qualche campana anche male sonante
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.4k 1.7k 17
Gentile giovanotto,
premetto che una risposta veramente esauriente ad una domanda così circostanziata le potrebbe essere data solo da specialisti con una vasta reale esperienza in questo tipo di chirurgia andrologica e, creda a me, non ve ne sono poi moltissimi sulla piazza (ma non è escluso che tra questi vi sia qualcuno nel gruppo dei consulenti di Medicitalia).
Da un punto di vista più generale, le posso dire che in tutta la chirurgia ricostruttiva (largamente intesa) i risultati sono estremamente variabili in base ad una serie di fattori soggettivi. Fra questi, senz'altro la reattività dei tessuti e la qualità della cicatrizzazione. In una situazione come la chirurgia del pene, dove coesistono esigenze estetiche e funzionali, questa condizione assume un rilievo assolutamente particolare. Le situazioni che lei cita a proposito degli esiti della sezione dl legamento sospensore corrispondono alle evoluzioni meno favorevoli dell'intervento, ma comunque non impossibili e soprattutto non prevedibili in anticipo. Pertanto, a livello di consenso informato (counseling) lo specialista coscienzioso deve portare a conoscenza del paziente anche questi dettagli, definendone realisticamente la possibilità di insorgenza. D'ogni modo, le falloplastiche sono interventi molto delicati, in cui è assolutamente necessario valutare con attenzione e disincanto quali siano le motivazioni che spingono il paziente a sottoporvisi, questo entra in un delicato bilancio fra i pro- ed i contro di questo tipo di chirurgia. Inoltre, è particolarmente importante che gli interventi siano eseguiti in un centro con casistica specifica il più possibile elevata.
Saluti
premetto che una risposta veramente esauriente ad una domanda così circostanziata le potrebbe essere data solo da specialisti con una vasta reale esperienza in questo tipo di chirurgia andrologica e, creda a me, non ve ne sono poi moltissimi sulla piazza (ma non è escluso che tra questi vi sia qualcuno nel gruppo dei consulenti di Medicitalia).
Da un punto di vista più generale, le posso dire che in tutta la chirurgia ricostruttiva (largamente intesa) i risultati sono estremamente variabili in base ad una serie di fattori soggettivi. Fra questi, senz'altro la reattività dei tessuti e la qualità della cicatrizzazione. In una situazione come la chirurgia del pene, dove coesistono esigenze estetiche e funzionali, questa condizione assume un rilievo assolutamente particolare. Le situazioni che lei cita a proposito degli esiti della sezione dl legamento sospensore corrispondono alle evoluzioni meno favorevoli dell'intervento, ma comunque non impossibili e soprattutto non prevedibili in anticipo. Pertanto, a livello di consenso informato (counseling) lo specialista coscienzioso deve portare a conoscenza del paziente anche questi dettagli, definendone realisticamente la possibilità di insorgenza. D'ogni modo, le falloplastiche sono interventi molto delicati, in cui è assolutamente necessario valutare con attenzione e disincanto quali siano le motivazioni che spingono il paziente a sottoporvisi, questo entra in un delicato bilancio fra i pro- ed i contro di questo tipo di chirurgia. Inoltre, è particolarmente importante che gli interventi siano eseguiti in un centro con casistica specifica il più possibile elevata.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 31/07/2012.
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