Vescica da sforzo
Salve,
ho ventidue anni e mi è stata diagnosticata vescica da sforzo, prostata di dimensioni nei limiti e valori uroflussometrici compatibili con ostruzione di grado severo. Sto facendo una cura con Xatral.
Sono molto preoccupato perchè la maggior parte dei medici mi dice che a ventidue anni è rara una situazione di ipertrofia prostatica e tutti si meravigliano di ciò.
Mi domando da cosa è provocata e se mi passerà, e se alla mia età è così rara come patologia.
Grazie.
ho ventidue anni e mi è stata diagnosticata vescica da sforzo, prostata di dimensioni nei limiti e valori uroflussometrici compatibili con ostruzione di grado severo. Sto facendo una cura con Xatral.
Sono molto preoccupato perchè la maggior parte dei medici mi dice che a ventidue anni è rara una situazione di ipertrofia prostatica e tutti si meravigliano di ciò.
Mi domando da cosa è provocata e se mi passerà, e se alla mia età è così rara come patologia.
Grazie.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
alla sua beata età mi sento francamente di escludere a priori che il suo problema sia l'ingrossamento della prostata, situazione che - per quanto precoce possa essere - sarebbe già poco verosimile se lei avese 20 anni di più! Invece, molto probabilmente il suo è un problema funzionale più delicato, che vale certamente la pena di studiare a fondo con gli accertamenti più opportuni. L'indagine "chiave" che dovrebbe essere assolutamente consigliata è uno studio urodinamico o video-urodinamico completo, che viene eseguito da nostri Colleghi specialisti in urologia che si dedicano in particolare a questo tipo di situazioni. Le cause hanno certamente una base congenita, che si può esprimere con un restringimento, o più sovente una insufficiente elasticità del collo vescicale. Per il momento, la terapia alfa-litica (Xatral) può essere considerata un palliativo, ma in caso di alterazioni documentate di una certa serietà, si dovranno attentamente valutare le indicazioni ad un eventuale intervento.
Saluti
alla sua beata età mi sento francamente di escludere a priori che il suo problema sia l'ingrossamento della prostata, situazione che - per quanto precoce possa essere - sarebbe già poco verosimile se lei avese 20 anni di più! Invece, molto probabilmente il suo è un problema funzionale più delicato, che vale certamente la pena di studiare a fondo con gli accertamenti più opportuni. L'indagine "chiave" che dovrebbe essere assolutamente consigliata è uno studio urodinamico o video-urodinamico completo, che viene eseguito da nostri Colleghi specialisti in urologia che si dedicano in particolare a questo tipo di situazioni. Le cause hanno certamente una base congenita, che si può esprimere con un restringimento, o più sovente una insufficiente elasticità del collo vescicale. Per il momento, la terapia alfa-litica (Xatral) può essere considerata un palliativo, ma in caso di alterazioni documentate di una certa serietà, si dovranno attentamente valutare le indicazioni ad un eventuale intervento.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 20/09/2012.
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