Terapia


Gentilissimo dottore,
Parlo per mio marito 64 anni. Il sangue nelle urine è stato il campanello d'allarme e minzioni frequenti. TAC:piccola cisti acquosa semplice di 3 cm rene sinistro.CISTOSCOPIA:prostata moderatamente ingrossata e infiammata.Terapia: KERAFLOX 600 X 5gg-OMNIC 0,4-PROFLUSS -AVODART UGUROL 2 fialex2v al dì.Per circa una ventina di giorni sembrava che tutto andasse per il meglio, ma il sangue si è ripresentato a fine urinazione,sangue vivo dolore moderato nella zona del basso ventre.L'uroloogo ha consigliato di riprendere l'antibiotico per 10gg e di rifare gli esami di urina ed urinocoltura che precedentemente non presentavano infezione. Volevo aggiungere che mio marito è stato operato circa due anni fa di accesso perianale ed ha attualmente una fistola che si apre periodicamente con siero e sangue, desideravo sapere se c'è relazione tra le due cose e se l'Ugurol può non fare aprire la fistola.Come vede la situazione?Grazie
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

Le fistole perianali quando infiammate possono indirettamente coinvolgere l'apparato urogenitale ed in questo caso anche la prostata.
L'ugurol non dovrebbe essere causa di riacutizzazione delle manifestazioni cliniche della prostata.
Per il resto segua le corrette indicazioni espresse dai colleghi.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signora,
direi che la situazione sia già stata studiata in modo abbastanza approfondito e la cistoscopia abbia escluso altre fonti di sanguinamento dalle basse vie urinarie. Incriminata è pertanto la prostata e la terapia consigliata è infatti diretta a questo organo. Credo che sia anche stato eseguito un esame citologico delle urine, comunque sarebbe il caso di farlo, a completamento delle indagini. Le infiammazioni prostatiche purtroppo non si risolvono molto velocemente e la ripetizione del sanguinamento non deve stupire più di tanto. La causa infettiva è tutto sommato abbastanza rara come infatti avevano dimostrato gli esami negativi. La situazione infiammatoria dell'ascesso peri-anale può in effetti avere una lontana parentela con l'infiammazione prostatica, ma solo perchè questi organi sono anatomicamente molto vicini e situati in un punto dove la congestione ed il ristagno di sangue sono molto comuni (vedi emorroidi). Il sanguinamento frequente da una prostata, anche non molto ingrossata (una volta chiarita la diagnosi in modo inequivocabile) è comunque considerata una complicazione tale da far prendere in considerazione un intervento endoscopico. Infine, non credo proprio che l'Ugurol possa avere qualche effetto sulla fistola ed il suo drenaggio spontaneo.

Salu

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottor Piana, La ringrazio per la risposta dettagliata, eseguiremo l'esame citologico delle urine come da Lei consigliato. Stamane abbiamo ritirato l'esame delle urine e l'urino-coltura chenon evidenziano nessuna infezione batterica.Desideravo sapere se l'Ugurol 2 fiale due volte al giorno è sufficiente e per quanto tempo è possibile prenderlo.Avendo mio marito degli spasmi nella zona del basso ventra gli è stato consigliato la Tachipirina avendo avuto un'emorragia gastrica tre anni fa per abuso di fans.Oltre ai farmaci per la prostata mio marito assume diversi farmaci antidepressivi depakin,citalopram,tavor e prende come protettore il gastroloc 20mg. In alternativa alla Tachipirina può assumere lo spasmex cp. che sembra essere più efficace. La ringrazio per l'attenzione.Cordiali saluti.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto