Cistite o prostatite?

Buongiorno, da giovedì scorso ho avvertito un forte bruciore al momento della minzione,soprattutto sulla parte finale dell'uretra.Nei giorni seguenti il bruciore è rimasto tratti fino a quando martedì mi sn recato dal medico di base il quale mi ha diagnosticato 1 cistite e prescritto per 5 gg Oari200mg. In quei giorni avvertivo anche stitichezza.Ad oggi dp 3gg di terapia il bruciore durante la minzione è sparita ma avverto al termine della minzione un enorme fastidio dentro il pene e un senso di bruciore al pube.Voglio premettere che 4 anni fa sn stato curato x una presunta prostatite(in quanto in nessun esame è risultato niente) e ke 1 anno e mezzo fa ho fatto una colica renale dovuta a calcoli...la mia domanda è...può essere prostatite recidiva?può essere ke ci sia un piccolo calcoletto ke mi crei tutto qst fastidio?grazie
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Nulla di ciò che dice è sbagliato.
Mettiamo un po di ordine:
eseguire spermiocoltura , compresa la ricerca della Clamidia
Eseguire un esame urine completo ed ecografia renale e vescicale.
Il dolore che è passato dopo cura antibiotica ci fa pensare che stava facendo una cistoprostatite

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

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Egregio dottore La ringrazio per la risposta. La cura antibiotica di 5 giorni finisce sabato e se i disturbi continuano mi recherò dal medico.Intanto sto cercando di bere il più possibile acqua.Un'ultima domanda,nel caso nn passasse il dolore,è necessario oltre all'esame urine complete anche l'urinocoltura o avendo assunto antibiotici non da risultati attendibili?grazie
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Bravo. Se la dovesse fare almeno sette giorni dopo la fine della cura
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Egregio dottore, finita la cura sabato sn quasi svaniti tutti i disturbi..nn ho più bruciore nell'urinare e all'interno del pene, è sorto un problema di defecazione, nel senso che nn sono regolare e difficoltosa. Detto questo come le dicevo domani il mio medico torna e vado da lui per porgli la conoscenza della situazione. Volevo chiederle, ieri sera,sentendomi bene sono andato a correre un pochino, circa dopo 15 minuti ho avvertito un dolore al pube...tra gli addominali e il pene...è un qualcosa di collegato?sarebbe meglio evitare gli sforzi?
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Egregi dottori,
La presente per aggiornarvi sulle mie condizioni.
Dopo aver smesso la cura di 5 giorni di antibiotico, sono tornato dal mio medico.
I sintomi sulla minzione frequente ed il bruciore erano svaniti, comparendo un dolore lombare che si propagava verso destra. Il mio medico mi ha visitato. Ne momento mi batteva sulla schiena verso il rene destro sentivo un dolore acuto. Per tale motivo, visti i miei trascorsi di coliche renali, mi ha prescritto una eco completa alle vie urinarie.
Il giorno 24 settembre mi sono recato a fare tale esame. L'esito non riportava niente di rilevante. La formazione micro calcarea al rene destro non era più presente. Si riscontrava solo un leggero allargamento su un calice renale. Vescica nella norma, prostata nella norma.
Tornò dal mio dottore per fargli vedere l'esito e riferisco nell'urinare un leggero sintomo di pizzichi o nel tratto finale dell'uretra. Il mio medico per sicurezza mi prescrive un'urinocoltura e mi chiede se avvertivo la presenza di secrezioni uretrali. La risposta e regativa, nessuna secrezione.
Nei giorni seguenti il fastidio menzionale cresce. Mi reco a fare esame completo urine più urinocoltura.
Esito urinocoltura negativo, nessuna crescita. Nell'esame urine l'unico valore non in regola erano i globuli rossi a 251.
Riferisco al mio medico nuovamente i miei disturbi e la comparsi da poco di secrezioni uretrali, soprattutto al mattino, se premo forte il glande e un nuovo fastidio: un senso di peso rettale. Nella sera precedente defecando rilevò,inoltre, la presenza di sangue rosso vivo, alcune gocce.
Il mi medicò esegue dapprima visita rettale e poi esplorazione rettale per vedere la prostata. Avverto un forte bruciore. Mi vista anche il pene, mi fa aprire la parte del prepuzio dell'uretra ma non riscontra la presenza di secrezioni.
Per sicurezza mi fa svolgere tamponi uretrali e mi prescrive ciproxin 500 una compressa ogni 12 ore x tre giorni.
Questa mattina, prima di iniziare a prendere l'antibiotico soo andato a fare i tamponi. Un sacco di secrezioi giallastre.
Oggi a mezzogiorno ho iniziato a prendere il ciproxin.
Vi chiedo:ma cosa potrebbe essere?
Le secrezioni sono di solito poche...dovute a cosa???
Cosa potrei avere?
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Scusi il ritardo...non l'abbiamo abbandonata.
1) le secrezioni sono spesso indice di un processo infettivo/infiammatorio>>>attendiamo l'esito del tampone
2) il dolore ranle, il fastido al glande, il sangue nelle urine e nell esame microscopico facevano pensare ad una microlitiasi ( renella ) che si stava muovendo causando segni e sintomi abbastanza tipici
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Utente
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Scusi dottore...ho sbagliato a scrivere io...il valore a 251 era riferito ai globuli bianchi, non ai lobuli rossi come precedentemente da me scritto.
Cambia qualcosa vero?
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Bè chiaramente non è più microematuria ma leucocituria, dato positivo ma sicuramente meno ansiogeno per l'urologo
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Buonasera dottore
Sn arrivati i risultati del tampone uretrale....positivo alla Chlamydia.
Sono rimasto un po' depresso perché non riesco a capire come ho fatto a prendere questa malattia.
È grave???
Domani vado dal mio medico e vediamo cosa mi prescrive.
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
non è grave, ma va curata seriamente con antibiotici dedicati
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La ringrazio sentitamente.
Saluti
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Buonasera dottore,
Come detto stamane mi sono recato dal mio medico con risultati tampone uretrale.
Mi ha prescritto una cura: veclam 500 per 10 giorni. Poi se i sintomi dell'uretrite non sono passati prenderlo per altri 4 giorni.
Dopo 20 giorni dalla fine della cura rifare i tamponi uretrali.
Speriamo bene.
Ci sono altri accorgimenti da attuare? A livello nutrizionale, o di igiene intima?
La ringrazio
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
vita regolare
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Buonasera,
Sono nuovamente a scrivervi.
Finita la cura con Veclam, effettuata su indicazione del mio medico, i disturbi sono scomparsi del tutto, ed ho ripreso tutte le mie attività regolarmente, compresa quella agonistica sportiva.
Detta situazione e' durata quasi tre mesi, fino a lunedì questo, quando ho avvertito del bruciore intenso nell'urinare. Man mano che passano i giorni il bruciore aumenta, insieme con il fastidio al pube e il bruciore dentro al pene. Stessi identici sintomi iniziali di tre mesi fa.
Inoltre compare con insistenza un forte bruciore alla defecazione, che fa rendere la stessa molto dolorosa e difficoltosa.
Martedì mi recherò dal mio medico, ma sono molto preoccupato. Il tampone uretrale di controllo, eseguito un mese dopo la fine della cura era negativo! Nel mentre ho avuto solo un rapporto, tutto coperto dall'inizio alla fine!
Non mi spiego questa cosa, può essere una recidiva?
Se così fosse ed in base ai sintomi, dovrò riprendere l'antibiotico che ho già preso o dovrò ripartire con tutto il processo di controllo, cioè partendo dagli antibiotici comuni per la cistite?
Grazie
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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