Presunta infezione urinaria

Salve ho avuto una cistite emorragica + prostatite curata con glazidim 2 volte al di x 7 gg,dopo 10 giorni vado a farmi una urinocoltura per capire anche perche' dopo una settimana che ho smesso l'antibiotico, ho avuto nuovamente fastidi alla minzione con bruciore intenso e dolori prostatici. Nel valore esce precisamente in questo modo:
- Escherichia Coli 1000 x 10^3 Col/ml,non capisco se si intende 1000,cioe contaminazione,o 1000000.Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
la vera cistite emorragica nel maschio è un'evenienza assolutamente rara, nella stragrande maggioranza dei casi si tratta a tutti gli effetti di prostatiti con sanguinamento da congestione dei vasi sanguigni del primo tratto dell'uretra. D'ogni modo, la attuale urocoltura non è da considerarsi positiva, con una carica batterica inferiore a 100000 (centomila). Non deve stupire la persistenza di sintomi irritativi, che possono risolversi gradualmente anche in tempi piuttosto lunghi. Le consiglieremmo ovviamente di farsi valutare direttamente da un nostro Collega specialista in urologia, che potrà eventualmente consigliare una ulteriore terapia di supporto. nel frattempo, beva molta acqua e faccia in modo di avere ua funzione intestinale la più regolare possibile.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie per la veloce risposta.
Durante la minzione andavo a gocce sanguinolenti,non scorreva sangue nelle urine,pero' appena cadevano le ultime gocce avevo dolori forti e bruciori e pulendomi con quelle ultime gocce, in cui dovevo sforzarmi per farli uscire, con la carta igienica era di colore rossastro e i dolori prostatici aumentavano,lei mi consiglia anche una spermiocoltura?in questo momento non ho grossi problemi quando urino,sto prendendo cistexx tutti i giorni e mi sento meglio pero' nella prostata ho dolori con tutto che sto prendendo leviaprost 1 al di e lenidase la sera,non forti ma ci sono,quel senso di dolore e pesantezza e' davvero fastidioso.Cmq si,come dice lei ripetero' una visita dall'urologo.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
I prodotti che sta assumendo sono tutti integratori dall'efficacia assolutamente variabile ed imprevedibile. Il prodotto a base di derivati del mirtillo ha indicazioni molto discutibili nel maschio e soprattutto nessuna azione a livello della prostata. L'eventuale vantaggio degli altri prodotti deve essere apprezzato entro un tempo ragionevole di alcune settimane, altrimenti insistere è inutile e costoso.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Beh il leviaprost c'e' l'ho per 4 mesi,il lenidase per 20 giorni al mese,e sono arrivato al terzo anche se sinceramente questi effetti benefici non ne ho visto,e come dice lei effettivamente sono costosi.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Un 'ultima informazione,
ho ritirato degli esami di una coprocoltura pero'' non ho capito se e' stato trovato un germe o no,i dati delle analisi dicono:
-Germe Isolato Enterobacter s.p.p
-Ricerca Salmonella Negativa
-Ricerca Shighella Negativa
-Ricerca Klebsiella/Enterobacter/Serratia s.p.p Negativa

Perche'' nella ricerca dice Negativa,e me lo segna come Germe Isolato?
Avrei bisogno di un antibiotico intestinale in questo caso?
Grazie in anticipo
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Questo non sarebbe di nostra competenza, comunque ci pare che la presenza di enterbacter nelle feci sia quantomeno normale.,Importante è che non ci siano salmonelle, ad esempio.
[#7]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio,gentilissimo!
[#8]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,la scrivo nuovamente perche' oggi purtroppo sto male,ho dolori forti di prostata e mi brucia quando vado a urinare,il dottore mi ha prescritto ciproxin da 500, 2 volte al giorno,ma una volta mi avevano prescritto quello a rilascio moderato,come mai ne esitono 2 titpi di ciproxin da 500,vanno bene entrambi per la prostatite?
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Gentile Giovanotto,
la sigla "RM" sta per "rilascio modificato" (e non "moderato" come scrive lei). La formulazione è intesa per essere assunta una sola volta al giorno, per un maschio adulto diremmo che in genere si utilizza il 1000 RM, poiché il 500 RM avrebbe un dosaggio troppo basso. La somministrazione in alternativa di una cp da 500 normale (non RM) due volte al giorno ottiene praticamente lo stesso risultato.

Saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
Salva dottore,mi scusi mi sono sbagliato sul fatto della sigla RM.
Ascolti una domanda soltanto,il dottore mi ha cambiato il Leviaprost con Idiprost,pero' nel bugiardino sto leggendo che è per l'ipertrofia prostatica benigna e deficit erettile pero' non ho nessuna dei due casi,non ho capito se viene venduta per questi casi soltanto o e' ottima per i casi di prostatite infiammata come la mia?
[#11]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Non esistendo farmaci specifici per la prostatite, è abitudine utilizzare a scopo genericamente anti-infiammatorio gli stessi prodotti utilizzati più frequentemente per l'ingrossamento prostatico dell'età matura. Non vi è alcuna certezza che queste terapie possano sortire un effetto positivo, l'approccio è quindi empirico, certo è che eventuali vantaggi debbono essere percepiti entro alcune settimane. In ogni caso, i due prodotti cui fa riferimento sono praticamente analoghi.
[#12]
dopo
Utente
Utente
buon anno dottore,ho capito cosa mi dice lei cmq a parte bere e topster supposte nn vi è un'altra cura per calmare i dolori bruciori e pesantezza della prostata?perchè infezioni nelle urine o sperma non ne ho,per questo il suo collega mi prescrive solo idiprost e topster.Non capisco quanto dovrei continuare con queste cure,sono un ragazzo ancora,mi sto preoccupando per un futuro arrivato a questo punto
[#13]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Se i sintomi sono molto intensi, percezione che è comunque sempre molto soggettiva, e vi è la ragionevole certezza che non vi sia una significativa infezione in atto (urocoltura negativa, assenza di febbre) vi può essere la necessità di ricorrere almeno per qualche tempo a dei veri anti-infiammatori e non a dei palliativi come quelli peraltro abitualmente e largamente utilizzati nei disturbi prostatici del giovane adulto. Ovviamente nulla si può prescrivere a distanza, pertanto tutto viene rimandato alla sensibilità ed alla competenza del suo urologo di riferimento.
[#14]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.5k 1.7k 18
Non esistendo farmaci specifici per la prostatite, è abitudine utilizzare a scopo genericamente anti-infiammatorio gli stessi prodotti utilizzati più frequentemente per l'ingrossamento prostatico dell'età matura. Non vi è alcuna certezza che queste terapie possano sortire un effetto positivo, l'approccio è quindi empirico, certo è che eventuali vantaggi debbono essere percepiti entro alcune settimane. In ogni caso, i due prodotti cui fa riferimento sono praticamente analoghi.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,la sto scrivendo nuovamente perche' questa mattina mentre urinavo mi e' preso un dolore forte alla prostata e qualche' goccia di sangue,sono andato al PS e' nell'ecografia hanno visto la prostata un po' ingrossata con calcificazioni peri-uretrali con dimensioni: mm40x25x39.Nell'ecografia si nota anche una dilatazione nel rene sinistro,mi hanno detto che probabilmente e' dovuto alla renella.E' gia' la seconda volta che mi capita pero' non capisco se e' dovuto alla renella,perche' mi prende il dolore alla prostata durante la minzione?Mi hanno prescritto una tac senza mezzo di contrasto.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto