Prostata e testosterone

Ho letto con interesse l'articolo (https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1558-testosterone-e-prostata-dal-mito-alla-realta.html) spinto da un report sul tema (http://www.uphs.upenn.edu/news/News_Releases/2016/02/ttrials/) in cui si evince l'utilità generale negli anziani del trattamento con testosterone. Analizzando tuttavia i trattamenti standard per ipertrofia benigna (ITB) e per tumore alla prostata vedo che sono molto utilizzati gli antagonisti che portano il livello testosterone ematico a zero. Visto che la "banale" ITB rappresenta la norma per almeno l'80% dei maschi over-65 mi sembra che ci sia una contraddizione tra quanto si sa oggi sull'effetto del testosterone e il "vecchio" approccio terapeutico ancora oggi in uso.
Può fornire chiarimenti sul tema?
grazie
p.s. lo chiedo anche per mio padre che per la ITB riceve una terapia "a vita" a base di antagonisti (preventiva dato che non ha altri problemi)