Laser prostata chiarimenti

Buongiorno,

Sono un uomo di 48 anni sottoposto ad un intervento per ipertrofia prostatica con laser tullio 3 settimane fa. Da esami fatti in data odierna è stato riscontrato un miglioramento del flusso con assenza di residuo postminazionale . Il problema è che ho sviluppato una sintomatologia irritativa molto invalidante. Mi era stato assicurato che questo tipo di laser non avrebbe arrecato problemi di infiammazione e che il recupero sarebbe stato molto rapido. Dopo 3 settimane ho dolori fortissimi nella zona prostatica e uretrale che aumentano dopo aver urinato, in più la sensazione di vescica sempre piena con zona pelvica impazzita. Rimpiango di non aver fatto la TURP che , a quanto pare, provochi una minore infiammazione.

Vorrei cortesemente chiedere ai Medici qui presenti , dopo quanto tempo possa ritenermi fuori pericolo per quanto riguarda una stenosi uretrale. Ho il timore che il laser impiegato abbia bruciato i tessuti e che si sviluppi una cicatrice ostruente nella loggia prostatica o nell'uretra. Questi bruciori non fanno presagire niente di buono e penso sia la dimostrazione che la cicatrice non si sia ancora rimarginata del tutto.

Ringrazio chiunque abbia la gentilezza di rispondermi.

Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Riguardo agli interventi endoscopici disostruttivi per ingrossamento prostatico benigno la nostra consolidata opinione è che i tempi di stabilizzazione siano realisticamente di almeno 40 giorni, in modo indipendente dalla tecnica adottata. L'adozione delle nuove tecniche basaate sul laser (olmio, tullio, kpg) riducono al minimo il rischio di sanguinamento ed i tempi di cateterizzazione, ma ben poco influiscono sulla evoluzione dei disturbi irritativi, che quasi costantemente accompagnano la fase di ripresa. D'ogni modo, l'entità di questi disturbi è poi molto variabile da caso a caso, in dipendenza più della sensibilità del paziente che delle modalità tecniche dell'intervento, che oggi dovrebbero essere abbastanza standardizzate. Se sono passate solo tre settimane, abbiamo modo di prevedere che non prima di altrettanto tempo sarà possibile apprezzare appieno i vantaggi dell'intervento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto Dott. Piana . Quindi mi pare di aver capito che dopo 40 giorni, un eventuale esame uroflussometrico con relativa ecografia pre e post-minzionale dovrebbe escludere (qualora il flusso sia buono e non vi sia residuo postminzionale) un' eventuale stenosi cicatriziale post intervento ?

E' vero poi che i fastidi di vescica iperattiva e sensazione di vescica sempre piena possono durare a volte dai 3 ai 6 mesi ?

Grazie ancora, distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Soli 40 giorni ovviamente non sono sufficienti per poter giudicare su una ipotetica stenosi cicatriziale, che può teoricamntebsvilupparsi ma in tempimassai piú lunghi. Ma non ci pare sussistano ragioni valide per dover temere per forza questa complicazione.
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dopo
Utente
Utente
Grazie come sempre Dott. Piana.

In effetti adesso le cose pare stiano andando meglio . Sono passate 4 settimane e la situazione sta lentamente migliorando anche se la strada è lunga. Ho ancora un pò di fastidi nella zona prostatica e una sensazione di vescica sempre piena anche se riesco a svuotare completamente.

Le volevo cortesemente chiedere se era il caso di prendere un anticolinergico tipo Vesiker, Toviaz,Reliten, ecc. per alleviare questo stimolo continuo di urinare e questa sensazione di vescica sempre piena.

La ringrazio ,

cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Le,indicazioni non sono univoche, ovviamente ne deve parlare con chi l’ha operata.
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dopo
Utente
Utente
Dopo 35 giorni dall'intervento per ipertrofia prostatica effettuato con laser tullio ho avuto il primo rapporto sessuale. Nessun probema per l'erezione anche se l'eiaculazione è retrograda.

Volevo chiedere al gentile Dott. Piana se è normale che la sensazione orgasmica sia risultata differente, come affievolita. E' una cosa che col tempo si aggiusterà o rimarrà così ? Dopo il rapporto sono aumentati i sintomi irritativi con voglia di urinare, sensazione di vescica piena ecc.ecc.

Spero che tali sintomi si affievoliscano col tempo.

Grazie sempre.

Cordiali saluti.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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