Batteri dopo spermiocoltura
Buongiorno, dopo una spermiocoltura mi sono stati trovati due batteri, Escherichia Coli e Enterococcus Fecalis, entrambi con valore 10 alla 5.
Mi sono rivolto alla guardia medica della mia città che mi ha prescritto l'Augmentin per una setiimana 1 compressa 2 volte al giorno.
Dopodichè dopo 2 settimane dalla fine della cura ho rifatto la spermicoltura e il risultato sono di nuovo batteri, questa volta Escherichia Coli e Pseudomonas aureginosa, sempre di 10 alla 5.
Sono stato di recente da un urologo che mi ha prescritto una cura di 3 settimane di Ciproxin 500, 1 compressa per due volte al giorno e 1 supposta Riglog la sera sempre per 20 giorni.
Volevo chiedere alcune cose:
1) 3 settimane di anitbiotico non sono forse troppe per il rischio di disbiosi intestinale?
2) E' possibile avere rapporti sessuali in queste 3 settimane di cura o è meglio evitarli?
3) Da circa 3 anni soffro di balanopostite cronica, è possibile che sia collegata a questa infezione delle vie seminali?
Grazie a chi vorrà rispondermi, Cordiali Saluti.
Mi sono rivolto alla guardia medica della mia città che mi ha prescritto l'Augmentin per una setiimana 1 compressa 2 volte al giorno.
Dopodichè dopo 2 settimane dalla fine della cura ho rifatto la spermicoltura e il risultato sono di nuovo batteri, questa volta Escherichia Coli e Pseudomonas aureginosa, sempre di 10 alla 5.
Sono stato di recente da un urologo che mi ha prescritto una cura di 3 settimane di Ciproxin 500, 1 compressa per due volte al giorno e 1 supposta Riglog la sera sempre per 20 giorni.
Volevo chiedere alcune cose:
1) 3 settimane di anitbiotico non sono forse troppe per il rischio di disbiosi intestinale?
2) E' possibile avere rapporti sessuali in queste 3 settimane di cura o è meglio evitarli?
3) Da circa 3 anni soffro di balanopostite cronica, è possibile che sia collegata a questa infezione delle vie seminali?
Grazie a chi vorrà rispondermi, Cordiali Saluti.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Premettiamo che l’esito delle spermiocolture deve essere sempre attentamente correlato con eventuali disturbi ed alterazioni rilevate alla visita e ad eventuali accertamenti, cosa che ovviamente non è in grado di fare un Collega della guardia medica. Noi siamo sempre molto parsimoniosi nella prescrizione di antibiotici, se si considerano ciecamente i risultati colturali spesso si rischia di non fare il bene del paziente.
Per venire alle sue domande:
1) Senz’altro sì. Pertanto, qualora l’antibiotico sia indispesabile, è necessario associare abbondanti probiotici, fermenti lattici, yoghurt, kefir e quant’altro.
2) La trasmissione di infezioni da batteri comuni (intestinali) dal maschio alla femmina è poco verosimile. Più spesso accade il contrario. Piuttosto che farsi dei problemi, usi il preservativo.
3) Difficile dire, nell’impossibilità di una valutazione diretta.
Per venire alle sue domande:
1) Senz’altro sì. Pertanto, qualora l’antibiotico sia indispesabile, è necessario associare abbondanti probiotici, fermenti lattici, yoghurt, kefir e quant’altro.
2) La trasmissione di infezioni da batteri comuni (intestinali) dal maschio alla femmina è poco verosimile. Più spesso accade il contrario. Piuttosto che farsi dei problemi, usi il preservativo.
3) Difficile dire, nell’impossibilità di una valutazione diretta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 31/08/2021.
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