Emoglobina bassa ed ematoma renale

Salve dottori, vi scrivo per un problema che da 2 mesi attanaglia mia mamma 57 anni.

Fine novembre ha accusato un forte dolore simile ad una colica addominale, inizio dicembre l'abbiamo portata al PS dopo esami del sangue dove mostravano emoglobina a 9 globuli rossi quasi 3 milioni e ematocrito a 25, era spossata stanca e aveva nausea e vomito, a seguito di tac con mezzo di contrasto è emerso tutto nella norma tranne la presenza di un'ematoma renale lungo circa 14 cm, è stata dimessa dall'ospedale dopo due giorni con prescrizione di tazopenil per 14 gg r volte al giorno, in ogni caso non si spiega l'ematoma a cosa sia dovuto visto che non ha avuto traumi pesanti se non circa 3 anni fa dopo un incidente stradale insieme a me ma che non ha accusato alcun dolore mentre io solo una costola incrinata.

Detto questo dopo un mes ovvero il 10 gennaio ha rifatto la RM no tac in quanto diabetica e al centro non l'hanno voluta fare, dalla risonanza magnetica l'ematoma è rientrato di pochissimo circa 4 cm, durante questo periodo gli unici esami dell'emocromo sballati era la solita tripletta emoglobina sugli 8, 4 globuli sempre sotto i 3 milioni ed ematocrito sempre intorno ai 25.

Abbiamo interpellato un ematologo gli ha dato 10 siringhe di prefolic e 10 di dobetin a giorni alterni, abbiamo anche iterpellato 2 urologi, tra cui il primario del cardarelli, ed entrambi ci hanno detto che deve riassorbirsi da solo e che ci vuole tempo per i valori ematici.

La mia preoccupazione è che oggi avendo fatto l'emocromo di controllo l'emoglobina è 7, 9 io sto andando nel panico non so che fare non mi sembra possibile.

I dottori settimana scorsa ci hanno detto che bisogna aspettare e che ci vuole tempo, ma a me sembra strana questa cosa, com è possibile che dopo due mesi i valori non riprendono.

Mia mamma prima di quel famoso dolore tipo colica non aveva alcun problema se non il diabete e gli acciacchi dell'età.

Ha fatto anche gli esami su 3 campioni per il sangue occulto nelle feci ma tutti e tre i campioni sono negativi, tra due settimane farà la gastroscopia per terminare tutti gli accertamenti possibili.

Appena avuto il problema il medico gli ha fatto fare anche tutti i marcatori tumorali CA19.9 CA15.3 ma anche questi negativi.

Lei adesso è in ansia, lo siamo tutti dice che ha qualcosa di brutto allo stomaco.
Siamo disperati e non sappiamo più che fare.

Oggi ho richiamato l'ematologo mi ha detto di continuare con le siringhe e che se tra una settimana scendono ancora i valori di andare in ospedale per una trasfusione.

Adesso le mie domande sono queste:
1.
è vero che ci vuole tempo per riassorbire l'ematoma e per far riprendere i valori?

2.possibile che 10prefolic e 10dobedin non abbiano fatto nulla
3.Un tumore allo stomaco dalla tac e risonanza non si vedono?

4.
è opportuno che corra in ospedale?

5.essendo il sangue occulto nelle feci negativo da dove è possibile che perda sangue e l'emoglobina scende?

6.avete consigli da darmi?

Vi prego aiutatemi
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Il problema ci pare in massima parte di interesse ematologico, riterremmo l'ematoma renale a causa misconsciuta una conseguenza e non la causa del problema. Un sanguinamento renale spontaneo è abbastanza raro, se non vi è stato un trauma recente od altre lesioni renali evidenti, sipossono varie ipotesi ma tutte abbastanza vane, in ogni caso il comportamento è sempre conservativo, come d'altronde hanno già affermato i nostri Colleghi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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