Somministrazione di alfalitici

Salve dottori, volevo fare una domanda.
Ho 59 anni da tempo sono affetto da ipertrofia prostatica, con Prostata di dimensione 60 cc, soffro di urgenza urinaria, ritardo ad iniziare a urinare, getto debole.
Convivo da anni, ma da un po di tempo i sintomi sono aumentati, consulto l'urologo di fiducia, mi prescrive Xatral 10mg, la sera, x un mese, allo scadere del 25 gg di somministrazione, dopo un rapporto noto la mancanza di eiaculazione, cioè non esce sperma, consulto l'urologo mi dice che ciò è norme con questo tipi di farmaci, sospendo il trattamento e come volevasi dimostrare ritornano I sintomi.
Consulto un nuovo urologo mi prescrive x una settimana, Orudis supposte 1 la sera, Laevofloxacin 500 mg, dopo pranzo e Tadalafil ore 20.00 prima di cena, e prima di andare a letto Permixon cp, poi mi dice di praticare uroflussometria, alla fine della settimana di prescrizione e in base al risultato mi prescrivera', se necessario, Urorec 4mg.
Alla mia domanda, se gli effetti collaterali saranno lo stesso, dice che Urorec 4mg non provoca eiaculazione retrogada rispetto a 8mg, sempre di Urorec.
Vi chiedo ciò è vero??
Che 4 mg non provoca eiaculazione retrogada, rispetto a 8mg??
Grazie mille
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
una ipertrofia prostica non si cura come terapia medica con antibiotici ma con alfa litici soprattutto o da soli od in associazione con finasteride o dutasteride.
Altra cosa fondamentale, la terapia e' cro Ica, non serve nulla somministrare per pochi mesi perche' appena si sospende i sintomi ed i problemi ritornano.
Gli alfa litici danno due effetti collaterali principali, ipotensione arteriosa e perdita eiaculazione.
Alfuzosina generalmente da' più' ipotensione e meno perdita di eiaculazione
Silodosina il contrario, da' più' perdita di eiaculazione e meno ipotensione arteriosa.

Piu' si va avanti con la terapia, più' la perdita dell'eiaculazione puo' diventare irreversibile anche sospendendo il farmaco.
Alternativa alla terapia medica e' l'intervento, che comunque porta alla perdita definitiva dell'eiaculazione,.
Non fare nulla va valutato perche' potrebbe creare un danno irreversibile alla muscolatura vescicale non poi recuperabile neanche con l'intervento.
Altri farmaci come fitoterapia o ripeto antibiotici, servono se infezioni dimostrate o processi infiammatori, ma sull'IPB da soli generalmente non danno benefici.

Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Urologica Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata e patologie urooncologiche
Universita' Sapienza di Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie x la risposta Professore, ma cin terapia Orudis e Laevofloxacina con Permixon e Tadalafil, x 5 gg sono stato bene......Mercoledì ripeto uroflussometria ....inoltre x quanto riguarda intervento chirurgico ho sentito parlare del Rezum.....che non provoca grossi effetti collaterali come eiaculazione retrogada.....grazie
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